Una buona notizia per tutti gli omofobi che si preoccupano dei bambini che crescono con dei genitori gay: questi piccoli, rispetto a quelli delle famiglie eterosessuali crescono più sani e più felici.Tutto grazie ad una migliore distribuzione delle responsabilità genitoriali. Avevate dubbio forse che dei bimbi potessero crescere male in una coppia omosessuale?
Diritti gay, di cosa hanno paura gli omofobi?
Quando si parla di diritti gay, qui in Italia purtroppo spesso e volentieri non si dà spazio alle persone che effettivamente supportano giustamente la causa. I media hanno il bruttissimo vizio di mandare avanti gli omofobi. Il motivo? Fanno indignare e con le loro assurdità attirano compratori e lettori.
Glee e censura, vedremo il matrimonio gay in Italia?
Glee è forse l’unica serie televisiva che in Italia affronta le tematiche gay senza censura. L’estate è un periodo nel quale il palinsesto langue e porsi qualche domanda nell’attesa delle nuove stagioni è quasi automatico. Riusciremo a vedere il matrimonio gay? Ogni tanto abbiamo il timore che la censura possa vincere sull’innovazione.
Nozze ed amore gay, tenuti nascosti nel mondo dello spettacolo
Ci chiediamo spesso perchè gli amory gay e le nozze gay stesse spesso vengano tenute nascoste o fatte passare sotto traccia dai vari manager e pr nel mondo dello spettacolo. In realtà la risposta la conosciamo, la vera domanda che ci poniamo è il perchè si renda necessario tutto questo. Non è un modo come un altro di appoggiare l‘omofobia?
Nozze gay, lunedì verrà registrato il primo matrimonio in Italia?
Lunedì prossimo verrà registrato il primo matrimonio gay in Italia? Le aspettative sono alte, ed anche la strada verso le nozze gay in Italia appare lunga ed in salita, se sarà possibile rendere valido con la registrazione l’unione Roberto e Manuel, ci si sentirà di avere compiuto un passo grandioso.
Famiglia gay ed etero: nessuna differenza
Non vi è nessuna differenza tra una famiglia gay ed una etero. Essa rimane tale a prescindere dal sesso dei genitori. Questo purtroppo è un concetto che non sembra essere chiaro a tutti, visto c’è ancora chi si oppone al riconoscimento delle unioni gay portando avanti il discorso “pensiamo prima alle famiglie”.
Coppie gay, a settembre le unioni civili come in Germania?
Non sappiamo se crederci, ma il premier Matteo Renzi ha lanciato la bomba: a settembre l’Italia potrà contare sulle unioni civili su modello tedesco. Abbiamo il terrore che l’ostruzionismo della politica sarà molto e decisamente poco corretto, ma per quanto non vogliamo sperare a vuoto… vogliamo provare a crederci.
Spot pubblicitari gay friendly: finalmente!
Finalmente degli spot pubblicitari gay friendly sono arrivati anche nei nostri canali televisivi. L’apripista in tal senso è stata la Findus, seguita impercettibilmente dalla Sammontana e più apertamente dalla Puro, che è passata inosservata anche se prima in ordine di tempo. E non possiamo fare altro che dire: finalmente! Prima i grandi marchi sdoganeranno la normalità e prima si riuscirà a fare qualcosa di più contro l’omofobia di questo paese.
Gay Pride, basta con l’omofobia italiana
In questo periodo il Gay Pride è più presente che mai: le diverse cittadine italiane organizzano manifestazioni di ogni tipologia. E come sempre la festa è tanta. Come l’omofobia degli italiani che non perdono l’occasione di mostrarla sotto ogni singolo articolo di giornale o social network, mostrando la loro ignoranza in tutta la loro interezza.
Non fare coming out significa “mentire”?
Secondo voi non fare coming out significa mentire? E’ una domanda lecita da porsi. Non per la persona stessa che giustamente deve avere tutto il tempo che necessita per esprimere se stessa, quanto per il contesto nel quale spesso si trova. Prendiamo come esempio il mondo dello spettacolo che è comune a tutti: è giusto che alcuni fan rendano equivalente un possibile coming out ad una conferma di una bugia e stimino di meno la persona?
Cesaroni, arriva il fratello gay
Nella commedia italiana “I Cesaroni“, arrivata alla sesta serie, fa la sua comparsa anche un personaggio dichiaratamente gay, il quarto fratello: Annibale. Possiamo covare la speranza di una omosessualità rappresentata in modo normale e giusto su nostri palinsesti televisivi? Forse le nostre speranze verranno esaudite finalmente?
Coperture vip gay, gli errori più comuni
Le coperture nel mondo dello spettacolo esistono: si può essere naive ed illudersi, ma se si ha la capacità di seguire l’istinto e vedere, piuttosto che guardare con disattenzione, si riescono a visualizzare facilmente gli errori più comuni quando si creano delle coperture per vip gay che non sono in grado di servire al loro scopo.
Coming out, mette a rischio il lavoro?
Può un coming out mettere a rischio il proprio lavoro? Ovviamente la speranza è a tale domanda corrisponda una risposta negativa. Nella realtà dei fatti…non sempre si può dare questa risposta che vorremmo essere scontata con leggerezza. Perché nonostante le politiche antidiscriminatorie esistenti, non sempre tutto è così lineare come dovrebbe.
I gay e la loro immagine stereotipata nella società
Se c’è un concetto che non smetteremo mai di ribadire è che l’immagine della persona gay è purtroppo fortemente stereotipata. Che si parli di un uomo o di una donna, quando è omosessuale viene considerata in maniera errata non mascolina o non femminile. E’ tempo di abbandonare questi pensieri retrogradi.