Escola Jovem, la scuola d'arte brasiliana per artisti gay contro l'omofobia Cultura Gay

Escola Jovem, la scuola d’arte brasiliana per artisti gay contro l’omofobia

Escola Jovem, la scuola d'arte brasiliana per artisti gay contro l'omofobia Cultura Gay Escola Jovem è una scuola d’arte, con sede a Campinas, una città di circa un milione di abitanti, a nord di São Paulo do Brasil, che accoglie studenti gay da ogni parte del mondo.

L’istituto ha come principale obiettivo quello di valorizzare e diffondere la cultura lgbt, attraverso corsi orientati a stimolare la creatività, la creazione di riviste, danza, musica, teatro, televisione; come mettere in scena spettacoli da drag queen; un decalogo dettagliatissimo sul modo di essere e agire da gay, lesbiche, transessuali, travestiti. Così Deco Ribeiro, direttore della Scuola LGBT Youth commenta il successo dell’iniziativa.

La scuola è un punto centrale di cultura. Il fatto che i corsi sono aperti a tutti e non solo i giovani gay è parte della nostra strategia di lotta contro l’omofobia. Insegniamo la nostra arte a chi non ci conosce. Se l’apprezzamento della cultura nera è la strategia del movimento nero, così come succede per vari popoli, perché non valorizzare la cultura LGBT?

Anna Oxa torna in tv ad Amici

Mancava dalle scene musicali dal lontano 2006 quando partecipò per la tredicesima volta al Festival di Sanremo con Processo a me stessa, un discusso brano scritto da Pasquale Panella, con arrangiamenti in bilico tra opera ed etno-music e che le costarono l’ultima posizione nella categoria Donne, vinta poi da Anna Tatangelo.

Anna Oxa è tornata in tv come madrina di Emma, con cui ha duettato in una delle sue più belle dichiarazioni d’amore della storia della musica leggera, Quando nasce un amore. Visibilmente emozionata e un pò smarrita dal calore del pubblico di Amici, la cantante ha annunciato che ad ottobre uscirà il suo nuovo album, concepito interamente su canzoni scritte di propria penna.

Dopo il salto, gustatevi la performance di ieri sera. Un duetto raffinatissimo che ha stregato i fans della Oxa e la conduttrice Maria De Filippi, onorata di aver tenuto a battesimo il ritorno in tv dell’artista.

Gibilterra, sesso legale a 18 anni per i gay, 16 per le lesbiche Cultura Gay

Gibilterra, sesso legale a 18 anni per i gay, 16 per le lesbiche

Gibilterra, sesso legale a 18 anni per i gay, 16 per le lesbiche Cultura Gay Se vi capita di andare a Gibilterra, il ridente territorio d’oltremare del Regno Unito, attenti con chi vi capita di fare sesso. In merito all’età legale per i primi rapporti sessuali: mentre etero e lesbiche possono fare sesso legalmente dai sedici anni, i gay devono aspettare il compimento della maggiore età per “intrattenersi” in atteggiamenti più spinti con il proprio partner.

Gibilterra è culturalmente molto arrestrata (quasi quanto l’Italia) sulla questione dei diritti gay. Lo scorso dicembre, due donne si sono dovute rivolgere al Privy Council di Londra per vedersi riconosciuti il loro diritto ad affittare una casa alle stesse condizioni di una coppia etero.

Città del Messico, il primo matrimonio gay celebrato in America Latina Cultura Gay GLBT News

Città del Messico, il primo matrimonio gay celebrato in America Latina

Città del Messico, il primo matrimonio gay celebrato in America Latina Cultura Gay GLBT News Quattro coppie dello stesso sesso hanno avuto la possibilità di sposarsi a Città del Messico con la nuova legge, approvata nel dicembre scorso, che equipara le unioni omosessuali al matrimonio tradizionale. La norma, approvata dal Parlamento si applica solamente nella capitale messicana.

La legge rappresenta la misura legislativa più “liberale” dell’America Latina sulla delicata questione dei diritti gay,battaglia che è stata portata avanti con successo nonostante le forti critiche di Felipe Calderon, presidente del governo federale e della Chiesa Cattolica Romana, contraria alle adozioni di minorenni da parte delle coppie omosex.

Chatroulette, la videochat preferita dai gay americani

Si chiama Chatroulette, la video chat che mette in contatto in sessioni lampo, e in modo del tutto casuale, persone che non si conoscono connesse da tutte le parti del mondo. Il sito, inventato dal diciassettenne russo, Andrey Ternosvkiy, dove non ci sono regole, non ci sono controlli, tutto si svolge a caso, anonimamente, a grande velocità, come in una roulette appunto.

La comunità gay americana (meno in Europa) è letteralmente impazzita per Chatroulette (la lingua maggiormente parlata è l’inglese), milioni di utenti con la propria cam sono alla ricerca dei personaggi più “strani” del web. Può essere un’ottima forma di socializzazione e affinamento del proprio inglese, se usata correttamente.

Grease, The Gay Men's Chorus reinterpretano il musical in salsa gay Lifestyle Gay

Grease, The Gay Men’s Chorus reinterpretano il musical in salsa gay

Grease, The Gay Men's Chorus reinterpretano il musical in salsa gay Lifestyle Gay Grease-Il musical che conoscete e amate. Solo più gay. È questo il titolo dello spettacolo che il 19 marzo sarà messo in scena a Washington D.C. dalla compagnia teatrale omosessuale The Gay Men’s Chorus.

Dopo aver messo in scena Il mago di Oz e Bye Bye Birdie, gli attori hanno deciso di reinterpretare uno dei successi più amati dell’immaginario collettivo gay, Grease. Un cast completamente di uomini, una rivisitazione genuina e sfacciatamente simpatica del film che nel 1978 rese John Travolta e Olivia Newton-John delle vere icone nell’universo omosex.

Aids: i farmaci Art per debellare il virus Lifestyle Gay

Aids: i farmaci Art per debellare il virus

Aids: i farmaci Art per debellare il virus Lifestyle Gay Il professor Brian Williams del South African Center for Epidemiological Modelling and Analisys davanti alla platea dell’American Association for the Advancement of Science ha lanciato una provocazione molto efficace.

Se tutte le persone sieropositive venissero sottoposte a terapia con i farmaci anti-retrovirali (ART) nei prossimi cinque anni si potrebbe controllare (e in 40 anni addirittura debellare) l’AIDS, invece di perdere tempo in ricerca per la scoperta di un vaccino.

Il primo test verrà effettuato il prossimo anno a Hlabisa, in Sudafrica, e coinvolgerà migliaia di persone. La scelta dell’Africa come luogo di sperimentazione non è casuale, data l’alta percentuale di vittime dell’Aids. Non è un caso neanche che se dovesse avere esiti positivi, i test si ripeteranno negli Stati Uniti, dove il numero di malati di Hiv sta raggiungendo cifre molto preoccupanti.

It's my time, Benetton cerca volti nuovi per la campagna 2010 Lifestyle Gay

It’s my time, Benetton cerca volti nuovi per la campagna 2010

It's my time, Benetton cerca volti nuovi per la campagna 2010 Lifestyle Gay It’s my time è un casting mondiale di nuovi volti e stili per la campagna Benetton 2010. Chiunque può essere uno dei suoi protagonisti. Basta creare un profilo e mostrare il proprio look, soprattutto se si tratta di qualcosa di diverso, originale, sorprendente, vero.

Come membro della community online si ha la possibilità di votare i “modelli” preferiti. I primi 100 arriveranno in finale. Tra questi, una giuria di esperti ne selezionerà 20 che voleranno a New York e prenderanno parte della campagna Benetton. Le votazioni si concludono martedì 16 marzo e i nomi dei vincitori saranno annunciati il 18 marzo.

Diritti umani: in Italia abusi su minoranze rom e gay GLBT News

Diritti umani: in Italia abusi su minoranze rom e gay

Diritti umani: in Italia abusi su minoranze rom e gay GLBT News Nel suo rapporto annuale, gli Stati Uniti analizzano la situazione dal profilo dei diritti umani in 194 Stati. I Paesi in cui si sono verificati i casi più problematici di violazioni sono stati la Bielorussia, la Birmania, la Corea del Nord, Cuba, l’Iran (la situazione dei diritti umani è “degenerata” nel 2009 “particolarmente dopo le controverse elezioni presidenziali di giugno”), la Russia, il Sudan, la Siria e lo Zimbabwe.

Pechino è stata messa sul banco degli imputati per gli abusi sulle minoranze tibetana e musulmana e per i suoi tentativi di controllare l’uso di Internet e di restringere la libertà di informazione ed espressione. Il governo “impiega migliaia di persone a tutti i livelli (nazionale, provinciale e locale) per sorvegliare le comunicazioni elettroniche”, si legge nel rapporto.

Grindr, il gay radar per iPhone Lifestyle Gay

Grindr, il gay radar per iPhone

Grindr, il gay radar per iPhone Lifestyle Gay Il gay radar esiste. Grindr, un’applicazione ipertecnologica per iPhone, è l’ultima moda tra la comunità gay d’Europa. Gay, bisex e curiosi, che si connettono tramite GPS o Internet, hanno la possibilità di trovare i propri simili in modo facile e veloce.

Unico requisito? Avere la stessa applicazione sul proprio cellulare (Grindr localizza i ragazzi gay sullo schermo in ordine di distanza dal più vicino al più lontano) e tanta voglia di conoscere bei ragazzi per ogni esigenza. Grindr è comodo e discreto. Non bisogna inserire un indirizzo e-mail, registrare un account, oppure passare attraverso un complicato processo di convalida.

Gay Box, la vacanza ideale per le coppie gay Lifestyle Gay

Gay Box, la vacanza ideale per le coppie gay

Gay Box, la vacanza ideale per le coppie gay Lifestyle Gay Outtravel, il tour operator specializzato in vacanze gay, lancia Gay Box, il cofanetto regalo rivolta alle giovani coppie gay. Gay Box è un pacchetto viaggi flessibile che permette di scegliere un soggiorno di tre giorni e due notti nei Bed and Breakfast della Toscana e dell’Umbria che aderiscono all’iniziativa.

A soli 99 euro a persona, oltre al soggiorno di 2 notti e la prima colazione, sono incluse attività di vario genere offerte della struttura prescelta, come degustazioni in aziende vinicole, l’ingresso per il Parco Manzi e Museo Civico di Pitigliano o la Piscina Termale. Tra le attrezzature alberghiere che hanno aderito alla proposta vacanza di Outtravel troviamo i Bed and Breakfast Terme di Sorano, Borgo e Borgo Vecchio di Pitigliano, l’Albergo Scilla di Sovana e il Relais Scansano di Scansano.

Sesso, il 60% degli adolescenti italiani è bisex Amore e Sesso Gay

Sesso, il 60% degli adolescenti italiani è bisex

Sesso, il 60% degli adolescenti italiani è bisex Amore e Sesso Gay Ragazzi nell’età incerta, che scoprono se stessi, la sessualità, il corpo che cambia, e sperimentano sempre più territori proibiti. Non solo etero dunque, ma anche omo e soprattutto bisex. Hanno tra i quattordici e i diciotto anni. Le ragazze camminano mano nella mano, si scambiano baci sulle labbra, carezze. I maschi si espongono in abbracci meno virili di un tempo, vestono alla maniera gay, navigano su Internet alla ricerca di una nuova scottante esperienza.

In una recente ricerca dell’Istituto di ortofonologia di Roma, è stato calcolato che tra gli undici e i sedici anni il 35 per cento delle ragazze, e addirittura il 60 per cento dei ragazzi ha avuto un approccio con persone dello stesso sesso. Gli stessi intervistati hanno fortemente nascosto la loro curiosità bisex (il 70 per cento usa la parola gay come insulto), rifugiandosi in chat, siti e blog specializzati per trovare risposte (devianti?!) alla loro condizione sessuale.

Fiat 500, l'auto più amata dai gay nel 2009 Shopping Gay

Fiat 500, l’auto più amata dai gay nel 2009

Fiat 500, l'auto più amata dai gay nel 2009 Shopping Gay Ogni anno Ledorga, un’associazione francese che riunisce gli appassionati d’auto d’epoca omosessuali stila un sondaggio tra gli iscritti al club per sapere quale sia l’auto moderna più apprezzata da gay e lesbiche d’Europa nei dodici mesi precedenti.

Per il 2009 il popolo gay ha eletto la Fiat 500, nella versione cabrio, auto dell’anno, e con tutta probabilità il fiore all’occhiello dell’azienda automobilistica italiana deterrà il primato anche per l’intero 2010. La Fiat 500 succede all’Alfa Mito, vincitrice nel 2008.Cosi il portale Fiat commenta la vittoria sulle dirette competitrici nell’immaginario collettivo gay

Trieste, stupro di massa ad un compagno di scuola GLBT News

Trieste, stupro di massa ad un compagno di scuola

Trieste, stupro di massa ad un compagno di scuola GLBT News A Trieste, un ragazzino di 15 anni è stato stuprato da quattro suoi compagni di scuola durante una festa di compleanno. Lo ha riferito il quotidiano Il Piccolo, che non pubblica alcun nome ed elemento per l’individuazione della scuola.

I fatti, secondo la ricostruzione del quotidiano, sono stati resi noti da due dei quattro studenti che, pentiti del folle gesto, hanno confessato tutto alla presenza della preside. Secondo il racconto dei due ragazzi, i quattro baby stupratori hanno legato il loro compagno ad una sedia e dopo avergli fatto bere della birra, hanno abusato di lui a ripetizione.