Gli organizzatori dei prossimi Mondiali di calcio in Sudafrica hanno predisposto un piano per aumentare le scorte di profilattici in considerazione della grande affluenza di tifosi provenienti da tutto il mondo. Il Sudafrica, uno dei Paesi maggiormente colpiti dall’Aids/Hiv (su 48 milioni di abitanti 5,7 milioni sono sieropositivi) si prepara a fronteggiare l’emergenza attraverso forme straordinarie di controllo su persone a rischio contagio.
La Gran Bretagna collaborerà ampiamente alla distribuzione di 42 milioni di profilattici, per un costo di un milione di sterline interamente scaricati dal bilancio dello Stato. Con l’arrivo di 450 mila stranieri, sparsi su tutto il territorio, l’autorità sanitaria nazionale del Sudafrica ha annunciato che adotterà provvedimenti restrittivi contro le prostitute pronte per la Coppa del mondo del sesso, a Città del Capo e nelle zone limitrofe.