Purtroppo non si ferma l’ondata di orrore delle violenze correttive in Sudafrica e l’ultima vittima risulta essere una giovane tredicenne. La ragazza, attaccata a Pretoria, era apertamente lesbica e sembra sia stato appunto questo il movente dell’assalto. Com’è noto la violenza correttiva vorrebbe essere il brutale metodo attraverso il quale riportare le donne lesbiche sulla retta via, abusando di loro. Un crimine da fermare!!! Un portavoce del governo di Tlali Tlali ha promesso di aprire un indagine e di supportare moralmente e materialmente la famiglia della vittima dell’abuso:
Il governo condanna questo atto insensato di criminalità. I diritti di gay e lesbiche devono essere tutelati e rispettati sempre.