A pochi giorni dal gravissimo episodio omofobo che ha coinvolto un ragazzo gay della Bocconi (insultato e aggredito per aver tentato di non far strappare dei manifesti friendly), Repubblica ha raccolto la testimonianza del diretto interessato:
Sono stato protagonista nella mia università, la Bocconi, di un episodio di aggressione a sfondo omofobico. Mi hanno apostrofato dandomi del “frocio, ricchione e omosessuale” per aver ripreso uno studente che strappava un poster dell’associazione Best che pubblicizzava la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia. Tutto questo davanti all’indifferenza di altri studenti.
Ha aggiunto: