Quattro coppie dello stesso sesso hanno avuto la possibilità di sposarsi a Città del Messico con la nuova legge, approvata nel dicembre scorso, che equipara le unioni omosessuali al matrimonio tradizionale. La norma, approvata dal Parlamento si applica solamente nella capitale messicana.
La legge rappresenta la misura legislativa più “liberale” dell’America Latina sulla delicata questione dei diritti gay,battaglia che è stata portata avanti con successo nonostante le forti critiche di Felipe Calderon, presidente del governo federale e della Chiesa Cattolica Romana, contraria alle adozioni di minorenni da parte delle coppie omosex.