Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale Cultura Gay

Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale

Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale Cultura Gay Un politico appartenente all’Assemblea Federale russa, Vladimir Jabarov, ha rilasciato un’intervista televisiva nella quale ha giustificato le recenti aggressioni rivolte alla comunità gay. Jabarov, non nuovo a dichiarazioni omofobe, ha clamorosamente affermato che contrastare l’omosessualità con la violenza o con i termini che rientrano in una condotta omofoba è la reazione comune della “gente normale”. Oltre a ciò, il politico si è anche incluso nella schiera di questa fantomatica razza che condivide la bandiera della “normalità”:

E’ normale questa reazione. Prendete me, ad esempio. Io sono un oppositore categorico dell’omosessualità e la considero una deviazione dalla normalità!

Roberto De Mattei: "L'omosessualità è una perversione morale" Cultura Gay

Roberto De Mattei: “L’omosessualità è una perversione morale”

Roberto De Mattei: "L'omosessualità è una perversione morale" Cultura Gay Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr, ritorna a riflettere sul contestatissimo intervento a Radio Maria in cui ha dato la colpa ai gay per la caduta dell’Impero romano (per la serie Chi è causa del suo mal pianga se stesso). In seguito alle sue brillanti affermazioni omofobe, il professore ha avuto grandi attestati di stima (se lo dice lui):

Se il mondo detto ufficiale della chiesa cattolica tace, ho riscontrato con soddisfazione che esiste una base sempre più ampia che mi ha difeso ed é stata solidale con me e mi riferisco a movimenti, siti internet, giornali on line, associazioni varie e questo denota come talvolta la base sia in dissonanza con la chiesa ufficiale.

Messico: vescovo vuole cancellare l'omofobia dal cuore delle persone Cultura Gay

Messico: vescovo vuole cancellare l’omofobia dal cuore delle persone

Messico: vescovo vuole cancellare l'omofobia dal cuore delle persone Cultura Gay Raul Vera Lopez, vescovo messicano della diocesi di Saltillo, sta indignando le alte gerarchie ecclesiastiche per aver preso parte ad un gruppo friendly, San Elredo, che ha il compito di favorire l’integrazione tra omosessuali e la Chiesa cattolica:

Gesù Cristo ha accolto con favore i peccatori e scacciato i farisei, il che dimostra che l’esclusione di altri non è cristiano. Vogliamo cancellare l’omofobia dal cuore delle persone.

Nepal, Sunil Babu Pant rivela: "Non importa se Gandhi era gay. E' stato l'uomo che ha guidato l'India per la libertà" Cultura Gay

Nepal, Sunil Babu Pant rivela: “Non importa se Gandhi era gay. E’ stato l’uomo che ha guidato l’India per la libertà”

Nepal, Sunil Babu Pant rivela: "Non importa se Gandhi era gay. E' stato l'uomo che ha guidato l'India per la libertà" Cultura Gay La pubblicazione della biografia non autorizzata di Gandhi (che ha ipotizzato una relazione omosex tra il Mahatma con un campione di body building) sta accendendo un pesante dibattito politico/morale tra India e Pakistan, dove addirittura alcuni negozi hanno messo al bando il libro.

E’ dovuto intervenire, l’attivista gay Sunil Babu Pant, per mettere fine ad ogni polemica. Nel corso di un suo discorso, il leader politico ha riportato le parole del nipote di Gandhi, Tushar che non ha affatto gradito gli attacchi gratuiti, riguardante la sfera intima del nonno defunto:

Belgio: leader della Chiesa cattolica preso a torte in faccia da attivisti gay per le sue posizioni omofobe Cultura Gay

Belgio: leader della Chiesa cattolica preso a torte in faccia da attivisti gay per le sue posizioni omofobe

Belgio: leader della Chiesa cattolica preso a torte in faccia da attivisti gay per le sue posizioni omofobe Cultura Gay Nei giorni scorsi, Mons. André-Joseph Leonard, uno dei massimi esponenti della Chiesa cattolica in Belgio, è stato preso a torte in faccia da un gruppo di attivsti gay dopo aver sostenuto che l’Aids è stata “una specie di giustizia intrinseca per gli omosessuali e le loro relazioni promiscue”.

Ma non si è limitato nei spinosi commenti. Qualche settimana fa, l’alto prelato aveva criticato aspramente le coppie omosex, ree di promuovere “l’anoressia nel tentativo di raggiungere un appetito normale”. Dopo il salto, trovate il video girato da un passante con il gesto liberatorio da parte di uno dei manifestanti. Godetevelo tutto.

Gesù era gay? GLBT News

Gesù era gay?

Gesù era gay? GLBT News Le scoperte fatte di recente sul conto di Gesù lasciano ben poco alle interpretazioni. In Giordania sono stati scoperti dei documenti antichissimi dove si racconta un Gesù diverso da quello che tutti conoscono.

Nei manoscritti Gesù è un omosessuale, addirittura i discepoli non sarebbero altro che un gruppo di amici gay che si amavano reciprocamente. La storia d’amore che viene messa in risalto è quella tra il profeta è Giovanni, il discepolo più giovane.

Gli psicologi vogliono ancora curare l'omosessualità? Cultura Gay

Gli psicologi vogliono ancora curare l’omosessualità?

Gli psicologi vogliono ancora curare l'omosessualità? Cultura Gay Siamo certi che ormai gli psicologi abbiano cambiato avviso riguardo l’omosessualità e che non la considerino più come una malattia? Secondo uno studio ancora il 20% degli psicoterapeuti ritiene di poter debellare la malattia o curare il disagio. Pensate che nel 1952 risultava Disturbo di personalità; nel 1974 questa dizione sparisce ma appare l’omosessualità egodistonica. Dobbiamo attendere il 1990 per far sì che l’OMS consideri finalmente l’omosessualità una variante naturale del comportamento sessuale umano.

E se un individuo non riesce ad accettare la propria condizione e desidera un aiuto? Può riceverlo da parte di uno psicoterapeuta, ma siamo certi che lo aiuterà ad accettarsi e non a reprimere le sue pulsioni? Uno studio inglese dello scorso anno ha mostrato un dato sconcertante: su 1.400 psicologi il 17% ha dichiarato di poter frenare gli impulsi omosessuali dei pazienti!

Roberto De Mattei: "I gay hanno causato la caduta dell'Impero romano" Cultura Gay Video

Roberto De Mattei: “I gay hanno causato la caduta dell’Impero romano”

Roberto De Mattei: "I gay hanno causato la caduta dell'Impero romano" Cultura Gay Video

Intervenendo a Radio Maria, il vice presidente del CNR Roberto De Mattei, torna a dispensare perle di saggezza contro i gay citando un testo di un certo Salviano di Marsiglia, che porta per titolo De Gubernatione Dei. Secondo l’esponente politico, la caduta dell’Impero romano sarebbe colpa degli omosessuali e della loro promiscua vita. L’invasione dei barbari? Il giusto castigo:

Le parole di Salviano vogliono dimostrare che il giudizio di Dio non si esercita solo alla fine del mondo ma in ogni momento storico ed i barbari che hanno invaso l’Occidente nel quarto secolo sono uno strumento del giudizio di Dio. La Provvidenza separa il bene dal male, si serve di essi per purificare una società corrotta e decadente come era quella romana. E le parole di Salviano meritano di essere meditate perchè noi viviamo in un’epoca dove i peggiori vizi vengono alimentati dai mass media e addirittura iscritti nelle leggi come diritti umani. Dio, però, non si disinteressa di quanto accade nella storia. Egli trae il bene da ogni male ma ogni male deve avere il suo castigo nel tempo e nell’eternità così come nel tempo o nell’eternità, ogni bene deve avere la sua remunerazione.

Così parlo frate De Mattei. Dopo la colpa del terremoto in Giappone, il crollo di dinastie millenarie, per altri quali disastri, i gay hanno la colpa? Dopo il salto, lo sconcertante audio.

Slovacchia: Jan Figel' contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay Cultura Gay

Slovacchia: Jan Figel’ contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay

Slovacchia: Jan Figel' contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay Cultura Gay Jan Figel’, Presidente dei cristiano democratici slovacchi, ha dichiarato, nello show politico 5 minuti alle due sulla STV, di essere a favore di una maggiore tolleranza sociale. Peccato che il politico abbia virato la domanda dell’intervistatore riguardo all’attuazione di una specifica risoluzione per scongiurare la violenza sui gay; egli ha semplicemente affermato:

Hanno diritto tutti alla vita in quanto non sia discriminatorio

Il partito Solidarietà e libertà aveva proposto un disegno di legge contro le persecuzioni degli omosessuali, dopo che altre fazioni politiche ne avevano approvata una contro quelle religiose. Il deputato Martin Poliacik sperava, infatti, che il partito cristiano democratico potesse appoggiare la loro risoluzione, così come si era battuto per i diritti dei cattolici.

Australia: scuola cattolica prenota accidentalmente un seminario per curare i gay Cultura Gay

Australia: scuola cattolica prenota accidentalmente un seminario per curare i gay

Australia: scuola cattolica prenota accidentalmente un seminario per curare i gay Cultura Gay Una scuola australiana del Queensland ha accidentalmente prenotato un seminario che riproponeva una bizzarra cura dei gay e ha reso la sua frequenza obbligatoria per chi volesse accedere all’istituto. Peccato che il St Columban College non fosse a conoscenza del fatto che il Miracle Christian Center offriva corsi di conversione agli omosessuali.

Il preside Ann Rebgetz ha affermato che il gruppo ha ingannato la scuola riguardo i suoi reali piani “educativi”.

Arabia Saudita: uomo ha rischiato la vita dopo aver confessato la propria omosessualità Cultura Gay

Arabia Saudita: uomo ha rischiato la vita dopo aver confessato la propria omosessualità

Arabia Saudita: uomo ha rischiato la vita dopo aver confessato la propria omosessualità Cultura Gay Un uomo inglese ha temuto per la propria vita dopo esser stato arrestato in Arabia Saudita per aver confessato la propria omosessualità. Stephen Comiskey ha dichiarato di esser stato barbaramente picchiato e minacciato di decapitazione. L’uomo lavorava per il King Fahad National Guard Hospital a Riyadh.

L’Arabia Saudita è un regno musulmano che obbedisce alla legge Sharia. Secondo quanto riportato dal Sun, l’uomo è stato obbligato a firmare una confessione e successivamente ha passato sei mesi in attesa del suo destino. Fortunatamente, la vicenda ha avuto una conclusione positiva e Stephen è potuto tornare in patria, grazie al lavoro diplomatico.

Nicola Legrottaglie a Domenica Cinque: "Se avessi un figlio gay, non lo emarginerei" Cultura Gay Televisione Gay

Nicola Legrottaglie a Domenica Cinque: “Se avessi un figlio gay, non lo emarginerei”

Nicola Legrottaglie a Domenica Cinque: "Se avessi un figlio gay, non lo emarginerei" Cultura Gay Televisione Gay

Ospite di Domenica Cinque, il calciatore Nicola Legrottaglie si è dilungato su argomenti spinosi che toccano la sfera omosessuale. Da credente convinto, il giocatore della Juventus non si sente di condannare pienamente l’unione tra due persone dello stesso sesso:

Io credo nell’ordine di creazione dato da Dio e lui dice che uomo e donna sono nati per essere una sola cosa e crescere dei figli. Se due uomini vogliono stare insieme io li rispetto, ma assolutamente non condivido perché continuo ad essere legato a ciò che dice la Bibbia. Nell’amore c’è anche la giustizia. Dio ama ogni creatura, anche i gay, ma non ama il peccato. Dio ti ama comunque anche se stai sbagliando; io non accetto l’unione tra gay perché credo nell’unica unione che è donna che uomo. Se avessi un figlio gay, ovviamente lo amerei, ascolterei lo capirei perché i figli non vanno emarginati.

Jim Garlow ringrazia gli afroamericani per aver salvato l'America dai matrimoni gay Cultura Gay Video

Jim Garlow ringrazia gli afroamericani per aver salvato l’America dai matrimoni gay

Jim Garlow ringrazia gli afroamericani per aver salvato l'America dai matrimoni gay Cultura Gay Video Il reverendo Jim Garlow, a capo della Skyline Wesleyan Church, a La Mesa, in California, ha fatto una dichiarazione sconvolgente; egli ha, infatti, dichiarato di ringraziare gli afroamericani per aver liberato gli Stati Uniti dalla schiavitù dei matrimoni gay. Garlow ha esplicitato la sua idea al Dott. James Dobson, fondatore del gruppo cristiano conservatore Focus on the family. Solo l’anno scorso, egli ha lanciato il programma radiofonico Family Talk with Dr. James Dobson, trasmesso in numerosi canali americani.

Il prelato ha affermato:

E’ interessante notare come gli afroamericani che hanno conosciuto cosa significa la deportazione e la schiavitù ci abbiano preservato da una schiavitù ancora peggiore: quella del matrimonio tra membri dello stesso sesso.

Finlandia: spot omofobo porta i fedeli a sbattezzarsi (video) Cultura Gay Video

Finlandia: spot omofobo porta i fedeli a sbattezzarsi (video)

Finlandia: spot omofobo porta i fedeli a sbattezzarsi (video) Cultura Gay Video L’avvenimento che ha coinvolto sei organizzazioni luterane finlandesi è davvero raccapricciante. Esse hanno infatti divulgato lo spot evidentemente omofobo Resisti che raffigura una giovane donna, Anni, che parla della propria bisessualità come una malattia e che afferma di essere “guarita” una volta a conoscenza degli insegnamenti del Vangelo. Si può aggiungere che non ne possiamo più di certe frasi omofobe da parte di enti religosi. In ogni caso, ci hanno pensato i fedeli a mostrare il loro disappunto nei confronti dell’iniziativa.

Cinquecento fedeli si sono ritirati subito dalla Chiesa finlandese e altre migliaia li hanno imitati i giorni successivi, secondo la cronaca del giornale Le Monde. La cosa più sconvolgente è che le associazioni sono finanziate dalla Chiesa Finlandese. Lasse Nikkarikoski, il direttore di una delle sei associazioni che hanno promosso la campagna, addirittura, non ha voluto porgere le proprie scuse alla comunità dei fedeli, sostenendo che lo spot faccia capire che non si deve cedere alle sirene della società e che si debba seguire le Sacre Scritture.