Guardare il mondo con gli occhi di una persona LGBTQ: cosa si vede? E’ qualcosa che non molti si chiedono perchè danno per scontate tutta una serie di diritti, sensazioni, mancanze di problematiche.

393 voti a favore e 226 contrari. Con questi numeri la legge che garantisce pari
Guardare il mondo con gli occhi di una persona LGBTQ: cosa si vede? E’ qualcosa che non molti si chiedono perchè danno per scontate tutta una serie di diritti, sensazioni, mancanze di problematiche.

In Italia non si va avanti in merito a diritti civili: si torna indietro. Ma fa piacere constatare come non sempre la popolazione sia formata da pecoroni che seguono pedissequamente tutto. Molti comuni, tra i quali quello di Roma, la Capitale, hanno deciso di andare contro la decisione di Angelino Alfano che ha reso di fatto nulla la registrazione delle nozze gay di italiani avvenute all’estero.

Lunedì prossimo verrà registrato il primo matrimonio gay in Italia? Le aspettative sono alte, ed anche la strada verso le nozze gay in Italia appare lunga ed in salita, se sarà possibile rendere valido con la registrazione l’unione Roberto e Manuel, ci si sentirà di avere compiuto un passo grandioso.

In materia di nozze gay, tutto il mondo dovrebbe prendere esempio dall’Inghilterra. Non in quanto a tempistica: purtroppo anche nel paese della Regina Elisabetta c’è voluto molto, ma in quanto a modalità. Pulito, semplice, e rispettoso in ogni sua forma, così è stato il percorso inglese. Vediamo insieme perché l’Italia dovrebbe imitarlo.

Li abbiamo sempre visti come cartoni animati irriverenti e divertenti. Sembra però che Homer Simpson e famiglia abbiamo una maggiore utilità, e proprio nel campo LGBT: aiuterebbero infatti le persone a fare coming out grazie al messaggio positivo contenuto in diversi episodi sull’omosessualità.

Oggi Vincent e Bruno si uniranno in matrimonio. La notizia? E’ il primo matrimonio gay mai celebrato in Francia, il primo dopo l’approvazione della legge che sancisce come giusta e legale l’unione tra due persone dello stesso sesso. Una cerimonia affollata da amici, parenti e 230 giornalisti. E viene spontaneo chiedersi: e da noi quando?

Un anziano vescovo scozzese ha lasciato a bocca aperta i sostenitori della campagna a favore dei diritti alle coppie gay, con alcune dichiarazioni al limite.
Una vera sorpresa. In Vietnam il governo comunista starebbe pensando di rendere legali le unioni fra persone dello stesso sesso. Primo Paese in Asia, sia chiaro, a compiere un passo del genere. Matrimoni gay dunque all’orizzonte?

Il Fondatore di Amazon Jeff Bezos e sua moglie, MacKenzie, hanno intenzione di donare 2,5 milioni di dollari per il matrimonio gay e contribuire a far passare il referendum sulla legge per l’uguaglianza dell’unione nello Stato di Washington: la decisione è stata presa dalla coppia dopo aver ricevuto una richiesta da parte di un ex membro dello staff dell’Amazon.
Ha molto apprezzato Elton John le parole che il rapper Jay-Z ha speso a favore del matrimonio omosessuale, parole che il cantante ha comunicato ai media e che sicuramente avranno un fortissimo impatto a livello sociale.

I legislatori della Nuova Zelanda discuteranno la legalizzazione e regolamentazione del matrimonio gay in un disegno di legge promosso da Louisa Wall, un membro apertamente gay del partito laburista e potrebbe essere discusso dal Parlamento già dal mese prossimo.

Un sondaggio canadese riporta che il 5% dei 34 milioni di persone che vivono in Canada appartengono alla comunità di lesbiche, gay, bisessuali e transgender, e che un terzo di essi sono in un matrimonio gay: il sondaggio condotto da Research Forum è stato commissionato dal National Post si trova in contrasto rispetto allo stesso sondaggio effettuato dall’organismo ufficiale del governo, Statistics Canada (nel 2009) che riporta una cifra pari al 2%.

Sono 1.468 tra gay e lesbiche in Irlanda che hanno approfittato del nuovo diritto civile nel paese, che è entrato in vigore nel 2011: la ricerca è stata condotta da Irish Examiner, riportando che le unioni civili gay costituiscono il 2,6% dei rapporti registrati nel paese.