Quando un’azienda italiana si schiera effettivamente dalla parte giusta si prova una sensazione di orgoglio che difficilmente si sperimenta altrimenti nel nostro paese: l’Atac ha dato il via libera alle licenze matrimoniali per le persone gay che lavorano al suo interno, anche se il matrimonio omosessuale non è regolamentato tra i nostri confini.
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Nozze gay, l’Europa: sono un diritto
Le nozze gay sono un diritto dell’essere umano. E’ così che parla l’Europa. Tracciano una linea molto netta da seguire. E siamo davvero curiosi di vedere effettivamente l’invito come verrà preso nel nostro paese, visto che siamo uno dei pochi stati per i quali non esiste nemmeno una sorta di unione civile in tal senso.
Trascrizioni nozze gay, il Tar: non si possono annullare
La trascrizione delle nozze gay celebrate all’estero non può essere annullata se non solo tramite il Tribunale Civile. Lo ha stabilito il Tar del Lazio, rendendo non valido l’annullamento perpetrato da alcune prefetture sull’ordine del Ministero dell’Interno.
Coming out, in Cina spot invita a farlo
Il coming out è un passo importante per ogni persona della comunità LGBTQ. Non sempre le sue conseguenze sono positive, ma è un punto fermo per affermare il proprio essere. In Cina questo passaggio è sollecitato da uno spot televisivo.
Nozze Gay, Cassazione: il no non è discriminazione
La Cassazione ha stabilito che il no alle nozze gay non è discriminazione. Vorremmo onestamente capire allora come debba essere definito il divieto per i cittadini di sposarsi quando la Costituzione sostiene che non debbano essere portate avanti discriminazioni per sesso e sessualità. Questa volta i giudici hanno sbagliato. E di brutto.
Annullamento riconoscimento nozze gay non valido per Procura di Udine
Per la Procura di Udine, un eventuale annullamento del riconoscimento delle nozze gay contratte all’estero e registrate in Italia non è valido. Secondo il Tribunale la Prefettura non può arrogarsi legittimamente il diritto di una tale azione. Rendendo in pratica illegale ciò proposto in tal materia da Angelino Alfano.
Nozze gay, la politica se ne lava le mani
In queste ultime settimane si è parlato tanto di nozze gay grazie all’iniziativa di un gruppo di sindaci italiani che, nonostante il parere contrario del prefetto e del Governo, hanno registrato una serie di unioni civili contratte all’estero da coppie omosessuali. La politica in generale sembra lavarsene le mani, giocando ad un rimpiattino che nel 2014 dovrebbe cessare di esistere.
Gay, niente diritti e tanti doveri
E’ grottesco pensare che il riconoscimento dei diritti gay venga additato da molti cittadini come non importante per via della crisi. Sfugge infatti a tutti che se uno stato non è in grado di rispettare parte della sua popolazione, discriminandola , non sarà nemmeno capace di risolvere i problemi tecnici ed economici di un paese.
Glee e censura, vedremo il matrimonio gay in Italia?
Glee è forse l’unica serie televisiva che in Italia affronta le tematiche gay senza censura. L’estate è un periodo nel quale il palinsesto langue e porsi qualche domanda nell’attesa delle nuove stagioni è quasi automatico. Riusciremo a vedere il matrimonio gay? Ogni tanto abbiamo il timore che la censura possa vincere sull’innovazione.
Nozze gay, lunedì verrà registrato il primo matrimonio in Italia?
Lunedì prossimo verrà registrato il primo matrimonio gay in Italia? Le aspettative sono alte, ed anche la strada verso le nozze gay in Italia appare lunga ed in salita, se sarà possibile rendere valido con la registrazione l’unione Roberto e Manuel, ci si sentirà di avere compiuto un passo grandioso.
Coppie gay, a settembre le unioni civili come in Germania?
Non sappiamo se crederci, ma il premier Matteo Renzi ha lanciato la bomba: a settembre l’Italia potrà contare sulle unioni civili su modello tedesco. Abbiamo il terrore che l’ostruzionismo della politica sarà molto e decisamente poco corretto, ma per quanto non vogliamo sperare a vuoto… vogliamo provare a crederci.
Cesaroni, arriva il fratello gay
Nella commedia italiana “I Cesaroni“, arrivata alla sesta serie, fa la sua comparsa anche un personaggio dichiaratamente gay, il quarto fratello: Annibale. Possiamo covare la speranza di una omosessualità rappresentata in modo normale e giusto su nostri palinsesti televisivi? Forse le nostre speranze verranno esaudite finalmente?
Italia, un paese pregno di omofobia
L’Italia è un paese che sguazza nell‘omofobia. Non illudiamoci a causa dei piccoli passi che ogni tanto sembra fare nella giusta direzione. Purtroppo il nostro paese una sessualità diversa da quella etero non la sopporta e non la rispetta. Certo, non vogliamo fare di tutta l’erba un fascio, ma più pensiamo alla politica e ad alcune parti delle società e più tale assunto ci viene confermato.
Nozze gay, Papa Francesco e gli interrogativi
Se anche Papa Francesco inizia a riflettere sulle nozze gay ed il perché il molti stati siano legali, forse possiamo davvero sperare ad un piccolo passo dell’Italia verso la strada giusta da intraprendere. Il matrimonio gay è legale in quegli stati non caratterizzati da atteggiamento razzista e omofobo che rispettano l’essere umano, ma comprendiamo che per molti questo sia un concetto alieno.