Antonio Di Pietro: "Due maschi non possono dormire nello stesso letto" Cultura Gay Omofobia

Antonio Di Pietro: “Due maschi non possono dormire nello stesso letto”

Antonio Di Pietro: "Due maschi non possono dormire nello stesso letto" Cultura Gay Omofobia Che gaffe! Entusiasta per le imminenti dimissioni di Berlusconi, Antonio Di Pietro, ospite di PrimaSerata di Bruno Vespa, si è lasciato andare ad una battuta fuoriluogo che ha indignato profondamente la comunità lgbt italiana. A proposito di un’allenza strategica tra Pd e Pdl prima del nuovo governo, il leader Idv ha ammiccato amaramente al matrimonio tra uomini (Fonte Il Giornale):

Due maschi non possono dormire nello stesso letto.

Matrimoni gay nelle fiction Rai: il consigliere De Laurentiis contrario Televisione Gay Video

Matrimoni gay nelle fiction Rai: il consigliere De Laurentiis contrario

Matrimoni gay nelle fiction Rai: il consigliere De Laurentiis contrario Televisione Gay Video Intervistato da Klaus Davi, il consigliere Rai Rodolfo De Laurentiis ha espresso le sue perplessità sulla messa in onda di un matrimonio gay sulla tv di Stato: una vera e propria forzatura per una realtà che, a suo parere, non esiste e quindi da non rappresentare:

A qualcuno può disturbare, ad altri no. Credo che la fiction, soprattutto se fatta sul servizio pubblico, debba essere una proiezione di modelli positivi anche dal punto di vista valoriale. Non mi sembra che un matrimonio gay si possa contestualizzare nel nostro ordinamento giuridico.

Domenico Scilipoti contro i matrimoni gay: "La famiglia è quella fondata sull’unione tra uomo e donna" Cultura Gay

Domenico Scilipoti contro i matrimoni gay: “La famiglia è quella fondata sull’unione tra uomo e donna”

Domenico Scilipoti contro i matrimoni gay: "La famiglia è quella fondata sull’unione tra uomo e donna" Cultura Gay Nel corso del primo congresso del neo Movimento di Responsabilità Nazionale, Domenico Scilipoti ha ribadito la sua contrarietà alle unioni omosex al grido: Cristianità, patria e famiglia (Fonte + Foto Corriere della Sera):

Chi parla di famiglia deve capire che la famiglia è quella fondata sull’unione tra uomo e donna. Un uomo come può sostenere la famiglia se il suo compagno è un uomo? Non posso dire a mio figlio che quella è una famiglia, non lo capirebbe.

Omofobia: 7 studenti su 10 vittime di bullismo Cultura Gay Video

Omofobia: 7 studenti su 10 vittime di bullismo

Omofobia: 7 studenti su 10 vittime di bullismo Cultura Gay Video Il Gay Center ha realizzato una ricerca condotta su mille ragazze e ragazzi dai 13 ai 26 anni in tutta Italia per disegnare il fenomeno dell’omofobia nelle scuole italiane. I risultati sono stati presentati, oggi, dal presidente Fabrizio Marrazzo, nell’ambito del progetto europeo Niso, coordinato dalla Provincia di Roma e supportato dal liceo Socrate della capitale (Fonte Asca):

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono Cultura Gay

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono

Madonna contro Berlusconi ed i gay la difendono Cultura Gay Un’intervista rilasciata da Madonna all’Economist contro l’Italia ed il governo Berlusconi ha indignato tutto il mondo politico italiano. La popstar italo-americana, però, ha trovato nella comunità glbt dei validi alleati contro le degneranti affermazioni del Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi… (Fonte Ansa):

Molto intelligente l’attacco all’Italia e a Berlusconi della signora Ciccone. Riprende un giornale inglese, The Economist, che pontifica da un Paese in cui, ad agosto, abbiamo visto rivolte sociali senza precedenti e certamente avrà sentito cosa ha detto il premier inglese a commento di una città come Londra messa a ferro e fuoco; l’Inghilterra è un Paese in preda a un evidente sfascio delle strutture familiari, a una disgregazione totale della società. Insomma se il pulpito cui si ispira Madonna è quello inglese… allora possiamo stare tranquilli. In difficoltà sono tutti i governi democratici in carica. La Merkel ha appena perso le elezioni, Obama va come va, Sarkozy ha un consenso altalenante. Visto lo scenario, non mi pare che Berlusconi stia così male. Gli italiani sanno che è una supermiliardaria e non è che la gente si lasci irretire da questi satrapi ricchi e viziati. Tra l’altro, la signora Ciccone è apertamente per le famiglie omosessuali, quindi schierata palesemente contro la nostra cultura e la nostra Costituzione che non prevedono famiglie gay.

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm Cultura Gay

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm

Milano: lesbica picchiata per omofobia secondo pm Cultura Gay Il pm, Elio Ramondini ha condannato l’uomo che il 7 settembre, in un ristorante a Milano, ha colpito con un pugno al naso una lesbica di 29 anni in compagnia di un’amica. Il magistrato ha contestato ‘l’aggravante dell’aver agito per motivi abietti quali l’omofobia’ all’aggressore di 35 anni nonostante, oggi, non ci sia una norma che punisca gli atti omofobi. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, applaude (con riserva) la decisione del giudice (Fonte Repubblica):

Arcigay Roma: Roberto Stocco nuovo presidente Cultura Gay

Arcigay Roma: Roberto Stocco nuovo presidente

Arcigay Roma: Roberto Stocco nuovo presidente Cultura Gay

Roberto Stocco è il nuovo presidente di Arcigay Roma. Durante il Congresso sono stati eletti gli altri nuovi vertici dell’associazione. Mattia Cinquegrani è il vice presidente mentre Carlo Chiattelli assume la carica di tesoriere. Si legge in una nota ufficiale (Fonte Iris Press):

Roma: ragazzi gay aggrediti a Villa Borghese Cultura Gay GLBT News

Roma: ragazzi gay aggrediti a Villa Borghese

Roma: ragazzi gay aggrediti a Villa Borghese Cultura Gay GLBT News Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha riportato un grave epiosodio omofobo, avvenuto a Roma, ai danni di due ragazzi gay (Fonte Repubblica):

Nella serata tra venerdì e sabato della scorsa settimana, due ragazzi omosessuali di 30 anni si trovavano nei pressi dei viali di Villa Borghese: c’era pochissima gente, tra cui un gruppo di dieci giovani e giovanissimi che hanno preso a rincorrerli. Quella che doveva essere una piacevole passeggiata si è trasformata in un inseguimento. I protagonisti della vicenda hanno contattato il servizio Gay Help Line 800713713 per chiedere supporto dichiarando che gli aggressori li avrebbero minacciati con i caschi delle proprie moto.

Ha proseguito:

Angelino Alfano: "La famiglia? Formata da uomo e donna che fanno figli" Cultura Gay

Angelino Alfano: “La famiglia? Formata da uomo e donna che fanno figli”

Angelino Alfano: "La famiglia? Formata da uomo e donna che fanno figli" Cultura Gay Nel suo intervento davanti al Consiglio nazionale, il neo segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha affrontato quei temi etici tanto a cuore alla comunità lgbt italiana, ebisfrattati dalla nostra classe dirigente (Fonte TMNews):

Nel nostro partito ci sono laici e cattolici, ma tutti pensano che la vita qualcuno la dà e qualcuno la toglie,. E quel qualcuno non è il Parlamento. Ci sono sposati e separati ma tutti pensano che la famiglia sia quella formata da un uomo e da una donna che fanno figli e che facendo figli alimentano la comunità.

Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha risposto a tono al politico (Fonte Virgilio):

Gay Village, giovani aggrediti: "Andate via, froci di merda" GLBT News

Gay Village, giovani aggrediti: “Andate via, froci di merda”

Gay Village, giovani aggrediti: "Andate via, froci di merda" GLBT News La notte del 28 giugno, due giovani sono stati aggrediti nei pressi del Gay Village, in zona Tre Fontane. A raccontare l’episodio, un testimone appartenente al circolo di cultura omosessuale Mario Mieli (Fonte Repubblica):

Intorno alle due di notte, i due si trovavano in “un parco dove solitamente ci si incontra” accanto alla struttura dove è in corso la manifestazione organizzata da Dìgay project e da ‘Gavi20’. I due si sono trovati questo gruppo di facinorosi, sicuramente armati di bastoni o comunque di oggetti contundenti e hanno tentato una aggressione al grido di ‘andate via, froci di merda’. Fortunatamente c’erano altri due volontari del nostro circolo che hanno chiamato le forze dell’ordine. Era impensabile, però, che dietro questa aggressione ci fosse una tensione alta perchè delle persone non sono state fatte entrare al Gay Village. Del resto chi va a questa manifestazione sa già che ci trova gay, trans e lesbiche.

Imma Battiglia, presidente del Dìgay project, è rimasta particolarmente delusa dall’accaduto:

Siamo stati in grado di gestire l’ingresso di ben 7.000 persone, dentro non è successo nulla, è stato tutto perfetto. Quanto a quello che capita fuori, ad esempio su viale America, non possiamo mica pensarci noi. Veramente sono stata aggredita anche io mi hanno messo le mani in faccia, mi hanno anche minacciata. Questo perché, erano circa le 2, non potevamo più fare entrare le persone per una questione di sicurezza. In modo quasi discriminatorio le abbiamo anche fatte uscire, le abbiamo mandate via. Molti che stavano provando ad entrare erano in stato evidentemente alterato. Sono stata costretta pure a chiamare il 113, ma non è arrivato nessuno. E non c’è neanche un presidio di forze dell’ordine qui fuori, considerando che ci sono altre manifestazioni e quindi tantissime persone. Non possiamo più essere lasciati soli.

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità? Un disordine morale" Cultura Gay

Rocco Buttiglione: “L’omosessualità? Un disordine morale”

Rocco Buttiglione: "L'omosessualità? Un disordine morale" Cultura Gay Nuovo attacco di Rocco Buttiglione verso la comunità gay. In un’intervista al magazine A, il Presidente dell’Udc ribadisce di non avere particolare “simpatia ideologica” per la schiera queer:

Sui gay non ho cambiato parere. Sul piano politico e giuridico sono per la non discriminazione nei confronti degli omossessuali. Ma su quello morale penso quello che pensa la Chiesa cattolica: l’omosessualità è un disordine morale. Se Dio ti ha dato un corpo da maschio non potrai mai essere donna. Non potrai mai avere una gravidanza. E fare finta di essere quello che non sei non ti fa stare bene, perdi una vita in cambio di una finzione.

Puntuale, il commento di Paola Concia, deputata del Pd:

Le affermazioni di Buttiglione sulle persone omosessuali, non mi sorprendono affatto. Sappiamo tutti che l’esponente dell’UDC è motivato da rancore personale, perché proprio a causa delle sue opinioni discriminatorie nei confronti della comunità LGBT, che tra l’altro ribadisce nell’intervista pubblicata su “A” in edicola domani, il Parlamento Europeo, e non la lobby omosessuale, ha bocciato la sua nomina a Commissario Europeo. Vorrei sommessamente ricordare al collega che il Parlamento italiano non si trova dentro la città del Vaticano. L’onorevole Buttiglione parla, infatti, impropriamente di “disordine morale” delle persone gay, che secondo lui sono uomini che vogliono diventare donne e viceversa, dimostrando ancora una volta di non aver compreso o di non voler comprendere il significato di orientamento sessuale, che non ha nulla a che fare con l’identità di genere. Inoltre, leggendo le sue dichiarazioni, si intravede un evidente lapsus freudiano quando afferma che ” fare finta di essere quello che non sei non ti fa stare bene, perdi una vita in cambio di una finzione.E’ esattamente quello che il movimento LGBT dice da almeno trent’anni per liberare i tanti omosessuali che non hanno il coraggio di vivere pienamente le loro vite. Il livello di dibattito sull’omosessualità, comunque, è da un paio di mesi, diventato francamente inaccettabile e volgare. Gente come Buttiglione e Giovanardi non perde un’occasione per portare avanti la loro crociata contro le persone gay,lesbiche e trans, nel silenzio assordante dei loro colleghi di partito che evidentemente devono condividere questa linea d pensiero. E poi hanno pure il coraggio di definirsi moderati, quando invece su queste tematiche dicono le stesse identiche cose dei partiti più estremisti dell’estrema destra europea. Se si è moderati, lo si deve essere sempre. Aspetto, a breve, conclude la deputata, il giorno in cui il Parlamento italiano si ritroverà un’altra volta a votare la legge contro l’omofobia e la transfobia, e lì gli italiani sapranno giudicare con i loro occhi chi sono i veri moderati e chi invece gli estremisti.

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: "Mandiamoli a Gagare, l'Italia è gay" Cultura Gay

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: “Mandiamoli a Gagare, l’Italia è gay”

Europride 2011, manifesti anti-omofobia: "Mandiamoli a Gagare, l'Italia è gay" Cultura Gay Dopo tanti attacchi di natura omofoba, in vista dell’Europride di Roma, sono comparsi dei manifesti friendy dal titolo eloquente “Mandiamo a ‘Gagare’ l’omofobia. L’Italia è gay. Uguali diritti come in Europa e negli Usa”. Le affissioni, con raffigurate le personalità più omofobe del momento (Daniela Santanchè, Paola Binetti, Rocco Buttiglione e Carlo Giovanardi) hanno tentato di illustrare, in maniera giocosa, la condizione della comunità gay nel nostro Belpaese. Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha commentato il gesto (Fonte + Foto Repubblica):

Si tratta evidentemente di un’iniziativa ironica di fan di Lady Gaga ma anche di una chiara denuncia della gravità della situazione italiana in materia di diritti per le persone omosessuali e transessuali rivolta all’opinione pubblica europea e internazionale. Ci sono alcuni politici che fanno dell’omofobia una professione e che impediscono ormai da anni qualunque discussione seria a livello parlamentare e politico sull’omofobia come sui diritti di coppia e delle famiglie gay. Questa è una situazione intollerabile e interpretiamo questa iniziativa come un grido di aiuto, un Sos rivolto all’Europa. Che i gay italiani debbano essere diversi da quelli di altri paesi europei, da quelli americani fa del nostro paese un caso ormai unico e intollerabile in Occidente. Questo Europride deve porre questo aspetto in primo piano e ci auguriamo che questo sarà anche il contenuto del messaggio di Lady Gaga.

Carlo Giovanardi a Lady Gaga: "La stragrande maggioranza degli italiani è contro il matrimonio gay" Cultura Gay

Carlo Giovanardi a Lady Gaga: “La stragrande maggioranza degli italiani è contro il matrimonio gay”

Carlo Giovanardi a Lady Gaga: "La stragrande maggioranza degli italiani è contro il matrimonio gay" Cultura Gay Carlo Giovanardi contro Lady Gaga. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ha invitato la cantante di origine italiana ad informarsi sulla situazione dei diritti gay in Italia, diritti che secondo quest’ultimo nessuno gradisce:

La signorina Gaga ha tutto il diritto di criticare, se ritiene, la nostra Costituzione. Ma se nel suo annunciato ”comizio’ dovesse offenderla, allora commetterebbe un errore. Tra l’altro forse è poco informata sul nostro Paese visto che tutti i sondaggi provano scientificamente come la stragrande maggioranza degli italiani sia schierata contro i matrimoni tra uomo e uomo e tra donna e donna. Per il popolo italiano i figli devono crescere all’interno di una famiglia tradizionale: solo così la loro personalità viene tutelata. Quindi Lady Gaga, che viene qui in concomitanza con il lancio del suo nuovo disco, forse dovrebbe essere messa a conoscenza di questo.

Giovanardi ha avuto da ridire anche sull’utilizzo che l’Europride farà del Colosseo: