Jonathan Kashanian a Domenica Cinque: "Cerco l'amore vero che sia uomo o donna" Televisione Gay

Jonathan Kashanian a Domenica Cinque: “Cerco l’amore vero che sia uomo o donna”

Jonathan Kashanian a Domenica Cinque: "Cerco l'amore vero che sia uomo o donna" Televisione Gay L’eccentrico vincitore della quinta edizione del Grande Fratello, nonchè fido collaboratore del Pierino nazionale nel suo Chiambretti Night, vuota il sacco (o almeno ci prova). Intervistato da Barbara D’Urso a Domenica Cinque, il prezzemolino tv chiarisce il proprio orientamento sessuale

In questo momento della mia vita non c’è nessuno. Quando mi chiedono se sono gay, rispondo che io cerco l’amore a prescindere dal fatto che sia poi un uomo o una donna. In questo momento della mia vita non c’è una direzione precisa.

L’ex gieffino spiega la sua concezione dell’amore tra delusioni e la voglia di affidarsi completamente ad una persona per la vita

Givenchy, una modella transgrender per la nuova campagna di Riccardo Tisci Lifestyle Gay

Givenchy, una modella transgrender per la nuova campagna di Riccardo Tisci

Givenchy, una modella transgrender per la nuova campagna di Riccardo Tisci Lifestyle Gay Il designer di Givenchy, Riccardo Tisci, ha scelto il nuovo volto che rappresenterà l’azienda nella prossima campagna pubblicitaria autunno inverno: un transessuale, Lea T., che lo stilista consoce molto bene. La neomodella è la sua assistente personale, brasiliana, vive a Milano dove sta studiando veterinaria. La trans comparirà accanto ad un etnicamente diversificata gamma di volti in macchie, nel numero di luglio de L’Uomo Vogue.

Lei è sempre stata molto femminile: superfragile, molto aristocratica. È parte della famiglia. E poi ho capito che una persona transgender esemplifica la dicotomia maschile-femminile che è diventato uno dei miei tratti distintivi nel design. Ho eseguito un casting specifico a Parigi nel marzo scorso

Nichi Vendola al Vaticano sulle unioni civili: "Dobbiamo abbattere i muri dell'intolleranza e discutere"  Cultura Gay

Nichi Vendola al Vaticano sulle unioni civili: “Dobbiamo abbattere i muri dell’intolleranza e discutere”

Nichi Vendola al Vaticano sulle unioni civili: "Dobbiamo abbattere i muri dell'intolleranza e discutere"  Cultura Gay Il Governatore della Puglia, Nichi Vendola, affronta ancora una volta, il tema del riconoscimento delle unioni civili, fortemente ostacolato dalle alte cariche del Vaticano, aprendo ad un dialogo costruttivo (Fonte Unione Sarda)

Ad un certo atteggiamento clericale e dogmatico, a questo spirito di intolleranza che talvolta soffia forte in Italia, nel mondo ecclesiastico e nel mondo politico, non bisogna rispondere con atteggiamenti anticlericali, con una intolleranza di segno contrario. Noi dobbiamo abbattere i muri dell’intolleranza e dobbiamo discutere. Io vorrei sfidare la Chiesa. Vorrei capire in cosa consiste il peccato quando si è nei dintorni dell’amore.

Un diritto da estendere anche alle coppie omosex

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l'omosessualità GLBT News

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l’omosessualità

Marocco: Elton John fuori dal festival Mazawine perchè incoraggia l'omosessualità GLBT News Non c’è pace per la popstar inglese Elton John. Dopo il divieto di potersi esibire in Egitto per le proprie inclinazioni sessuali troppo esplicite, il cantante rischia di essere escluso dal festival Mazawine, che si terrà 21 al 29 maggio a Rabat (Marocco) e a cui parteciperanno tra gli altri Julio Iglesias, Mika, Carlos Santana e BB King. La motivazione? Con le sue canzoni incoraggerebbe l’omosessualità o almeno così la pensa Mustafa Ramid, Presidente del partito islamico Giustizia e Sviluppo marocchino che attualmente è all’opposizione (Fonte Ansa)

Rifiutiamo categoricamente la partecipazione di questo cantante perché ciò rischia di incoraggiare l’omosessualità in Marocco

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade Cultura Gay

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade

Austria, un francobollo gay per celebrare la Rainbow Parade Cultura Gay Gli sms vi stanno stretti? Siete degli inguaribili nostalgici della lettera scritta a mano? Volete conquistare il vostro amato che abita lontano con parole dolci che arrivano al cuore?

Se in questi giorni vi trovate in vacanza nelle verdi montagne d’Austria, senza rinunciare ad un tocco gayo da far invidia ai vostri amici italiani, prendete una cartolina che esalti a pieno le meraviglie del posto e incollateci un francobollo molto speciale.

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti Gossip Gay Icone Gay

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti Gossip Gay Icone Gay Che ci fanno i calciatori del Barcellona, Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué, appartati in un parcheggio, in atteggiamenti piuttosto intimi? E’ questa la domanda senza soluzione che sta scuotendo l’opinione pubblica spagnola.

La foto incriminata è finita su Facebook, alimentando un vero e proprio polverone mediatico. Mentre la società blugrana preferisce trincerarsi dietro ad un sonoro no comment, il gruppo nato dopo la pubblicazione dell’immagine, intitolato “Anche io sono rimasto/a sbalordito nel vedere la foto di Ibra e Piqué“ ha raddoppiato il numero di adesioni in pochi giorni.

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità Icone Gay

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità Icone Gay Nuovo outing dal mondo dello sport internazionale. Dopo anni tormentati in silenzio per la forte omofobia nell’ambiente agonistico, il pattinatore olimpionico neozelandese Blake Skjellerup, esce allo scoperto dichiarando la propria omosessualità (Fonte DNA)

Se qualche giornalista mi avesse fatto una domanda in proposito avrei detto la verità, ma di sicuro avrei esitato a rispondere.

RiGeneriamO Immaginari: una campagna contro la violenza per genere ed orientamento sessuale Cultura Gay

RiGeneriamO Immaginari: una campagna contro la violenza per genere ed orientamento sessuale

RiGeneriamO Immaginari: una campagna contro la violenza per genere ed orientamento sessuale Cultura Gay Nata dopo un brutto episodio di violenza maschile durante il Mayday Parade di Milano, nel 2009, RiGeneriamO Immaginari è una lodevole campagna di sensibilizzazione e lotta agli abusi contro donne, gay e trans, che ai giorni nostri, rappresentano la porzione più debole e mal tutelata della nostra società. Ogni cartolina è accompagnata da una chiara didascalia su come arginare il fenomeno. Nella cover del post, si affronta la discriminazione dei gay

L’autodeterminazione di donne, gay, lesbiche, trans, queer non è una minaccia, ma una possibilità concreta di libertà per tutt@. Rilassati: puoi anche smettere di strisciare contro i muri appena vedi una travestita! E le saponette, in palestra, sono state sostituite da più pratici docciaschiuma. Prova a gestire il tuo buco del culo con più serenità: lo puoi usare anche se hai rapporti eterosessuali! Se un gay, una lesbica, un/a trans o una persona dall’incerta identità di sesso/genere ti fanno qualche avance, non è il caso di procurarti un attacco di panico: la libera circolazione dei desideri è un bene comune. Se il tuo gruppo deride o insulta le diversità sessuali, puoi sempre sottrarti, smarcarti o cambiare gruppo.

Queer Palm, un premio speciale per film gay al Festival di Cannes Cinema Gay

Queer Palm, un premio speciale per film gay al Festival di Cannes

Queer Palm, un premio speciale per film gay al Festival di Cannes Cinema Gay Dopo l’istituzione del Teddy Bear a Berlino e Queer Lion a Venezia, il 63 Festival di Cannes (12 – 23 maggio) premierà con la Queer Palm, il miglior film a tematica glbt tra tutti quelli in concorso nelle varie sezioni della kermesse: Sélection officielle, Un Certain Regard, La Semaine de la Critique, La Quinzaine des réalisateurs. Daniel N. Casagrande, direttore del Queer Lion Award commenta entusiasta l’organizzazione del premio cinematografico

Salutiamo con estrema felicità la nascita di questo premio, che va a completare un percorso nato a Berlino 23 anni fa, proseguito a Venezia, e che ora con Cannes vede tutti i film festival più importanti del mondo riconoscere a pieno titolo la cultura e l’immaginario cinematografico omosessuale.

Slovacchia, Ján Slota: "Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride" Cultura Gay Manifestazioni Gay

Slovacchia, Ján Slota: “Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride”

Slovacchia, Ján Slota: "Sputeremo ai gay che parteciperanno al Pride" Cultura Gay Manifestazioni Gay Riportiamo le agghiaccianti dichiarazioni di Ján Slota, leader del Partito Nazionale Slovacco, intervenuto in occasione del prossimo Gay Pride del 22 maggio. Le intenzioni sono tutt’altro che buone

Dimostreremo qui, nelle strade della capitale slovacca, che loro sono un elemento indesiderabile. Io personalmente verrò a sputarli. Non ho nulla personalmente contro quelle persone malate, affette da omosessualità congenita. Sono solo convinto che non bisognerebbe dar loro troppo spazio. Il mio essere contro l’omosessualità non ha nulla a che vedere con la morale, con la tradizione cristiana o con la società basata sulla famiglia. Sono solo fermamente convinto che sia una cosa insana. Se qualcuno vuole fare sesso con il suo amichetto a casa, che faccia pure. Ma non voglio che i miei figli debbano vedere quello che fanno questi lunatici.

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair Gallery Icone Gay Lifestyle Gay Video

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair Gallery Icone Gay Lifestyle Gay Video Pensate che l’estate 2010 sarà solo all’insegna di bagni in riva al mare, notti folli in discoteca e avventure con il primo sconosciuto che vi “importuna? Spero di offrirvi un ottimo motivo per restare a casa a seguire appassionatamente le partite dei Mondiali di calcio in Sudafrica. Ebbene si, gli atleti dello sport più macho del pianeta non hanno resistito a togliersi maglietta e pantaloncini e rimanere in mutande per la gioia del popolo gay internazionale.

Il portoghese Cristiano Ronaldo, l’ivoriano Didier Drogba, il camerunense Samuel Eto’o , i brasiliani Kaká e Pato, il ghanese Muntari e dello statunitense Donovan hanno posato per il numero di giugno del magazine Vanity Fair, con solo i boxer su cui sono disegnate (dai più grandi stilisti) le bandiere dei propri Paesi d’appartenenza. Un’occasione unica per vedere i fisicacci dei sette calciatori nel massimo splendore e slancio sportivo. Dopo il salto, rifatevi gli occhi con la gallery ed il backstage del servizio fotografico.

Il Consiglio d'Europa non è tenuto al riconoscimento delle coppie gay Cultura Gay

Il Consiglio d’Europa non è tenuto al riconoscimento delle coppie gay

Il Consiglio d'Europa non è tenuto al riconoscimento delle coppie gay Cultura Gay La crociata del Pdl per il riconoscimento dei diritti fondamentali dell’uomo alle coppie gay ha avuto un ottimo esito. Il Consiglio D’Europa ha accolto un emendamento presentato dall’eurodeputato dell’Udc, Luca Volontè e sostenuto da tutto il centrodestra (Deborah Bergamini, Renato Farina, Oreste Tofani, Gennaro Malgieri, Giacomo Santini e Pasquale Nessa) che sancisce la non obbligatorietà a legalizzare le unioni di fatto, se contratte tra persone dello stesso sesso. Così Aurelio Mancuso ha commentato la decisione

Il ruolo del Pdl e dell’Udc è reso oggi più forte dal sostegno pubblico del Vaticano, che recentemente ha indicato proprio in Volontè il suo fido condottiero dentro il Consiglio d’Europa. La nuova pubblica strategia delle gerarchie di sfruttare l’aumento di parlamentari e influenza del PPE a suo favore, rende il lavoro della comunità lgbt europea più problematico, e pericolose possono essere le conseguenze future soprattutto in attesa della nuova Direttiva orizzontale sulle discriminazioni. C’è da chiedersi dove fossero i deputati della sinistra italiana e per quale ragione non hanno inteso importante partecipare a questa sessione.

Britain's Got Talent: Max Oliver, minacciato di morte dopo l'imitazione di Lady Gaga Televisione Gay Video

Britain’s Got Talent: Max Oliver, minacciato di morte dopo l’imitazione di Lady Gaga

Britain's Got Talent: Max Oliver, minacciato di morte dopo l'imitazione di Lady Gaga Televisione Gay Video La versione britannica di Italia’s Got Talent ha sfornato personaggi davvero straordinari. L’ultimo in ordine di apparizione ha il volto di Max Oliver, 21 anni, addetto alle vendite per una grossa multinazionale. Il giovane si è presentato davanti ai tre giudici (Simon Cowell, Amanda Holden e Piers Morgan) indossando una parrucca bionda, calze nere ed occhiali superstilosissimi rossi, abbinati all’abito e guanti completamente di pelle.

Max si è esibito su Poker Face di Lady Gaga, suscitando immediatamente le risate del pubblico in studio, sorpresi per la spontaneità nei movimenti e dimestichezza sul palco. Un’ovazione e gli applausi entusiasti della platea concludono un’ottima performance.

Mine Vaganti premiato al Tribeca Film Festival Cinema Gay

Mine Vaganti premiato al Tribeca Film Festival

Mine Vaganti premiato al Tribeca Film Festival Cinema Gay L’ultima fatica di Ferzan Ozpetek, Mine Vaganti, è stato premiato con una speciale menzione al Tribeca Film Festival, evento fondato da Jane Rosenthal e Robert De Niro in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 alle torri gemelle del World Trade Center, allo scopo di rivitalizzare i dintorni di TriBeCa, e, più in generale, di contribuire al progetto di recupero di Lower Manhattan. Si legge nella motivazione

Per averci fatto ridere, piangere e decidere di prenotare un viaggio in Italia meridionale, ci congratuliamo con il regista Ferzan Ozpetek, il suo talentuoso cast e i suoi collaboratori.