Omofobia, la Russia incoraggia i raid contro i gay

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Omofobia, la Russia incoraggia i raid contro i gay Omofobia

La situazione in Russia per le persone omosessuali peggiora ogni giorno di più. Nonostante le proteste, nonostante la reazione mondiale a questo atteggiamento inconcepibile sui gay, a livello sociale il paese asiatico sembra aver deciso di di portare avanti una vera e propria ignobile crociata. Ora sta valutando addirittura il divieto di donazione del sangue dopo aver avvallato dei raid contro di loro.

La situazione è così drasticamente abominevole che quasi si fa fatica a parlarne.  Diverse fonti, tra le quali alcuni giornalisti, riportano di come il governo stia facendo pressioni per spingere le persone a denunciare la presenza di coppie o famiglie omosessuali nelle loro vicinanze.  Nello specifico, sarebbe stato diramato un avviso pregno di omofobia che chiederebbe di contattare la polizia appena si sospetta che un coinquilino od un vicino di casa diffonda la propaganda omosessuale. Nei fogli distribuiti si leggono frasi di questo genere:

Aumentate la vigilanza quando parlate con i vicini, o quando controllate la posta sugli ascensori. Si può facilmente diventare un bersaglio di propaganda omosessuale. Ci vuole poco dall’essere omosessuali al fare così propaganda e molestare le persone oneste.

Questo atteggiamento ha già colpito il noto avvocato ed attivista per i diritti gay Nicolai Alekseev, il quale è stato vittima di un raid e del sequestro di alcune apparecchiature da parte delle forze dell’ordine.

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Non ricorda anche a voi quello che successe nel corso del nazismo, in Germania, nei confronti delle persone di religione ebraica? Viene spontaneo chiedersi quanto mancherà prima che la gente venga obbligata, in barba ai diritti umani (ancor peggio di ora, N.d.R.) ad essere rinchiusa in campi di conversione.  Come non domandarselo, visto che la Duma ha anche già elaborato un’iniziativa per offrire “consulenza anonima volontaria”  agli omosessuali per “tornare alla vita normale, eterosessuale, che vivono il 95-99% dei russi”?. E come se questo non fosse sufficiente, il parlamento russo starebbe anche valutando di vietare la donazione del sangue alle persone omosessuali perché “rei” secondo loro di contribuire alla diffusione dell’HIV.

Servono ulteriori commenti?

Photo Credit | Getty Images