In una recente intervista al sito cattolico, Pontifex, Iva Zanicchi (premiata, lo scorso anno, con il Pegaso d’oro per il proprio impegno verso la comunità lgbt e l’intepretazione di Liliana in Caterina e le sue figlie) sembra aver rinnegato qualsiasi ideale friendly per paura di non urtare la sensibilità ecclesiastica:
Io non ho nulla contro i gay, che meritano rispetto. Io ho tanti amici gay e non ho mai avuto problemi. Ma sono contraria a quella carnevalata che sono i gay pride una inutile e dannosa ostentazione che va contro gli stessi interessi dei gay i quali si auto discriminano.
Una preghiera speciale anche per tutti gli omosessuali (e come poteva mancare!):
Credo che i cattolici debbano sempre pregare per tutti, ed una preghiera in particolare la rivolgo e va rivolta ai gay, perché possano trovare se lo vogliono, la retta via.
Speriamo che lei ritrovi il lume della ragione…