New York, detenuto: "Un topo gay ha abusato di me" GLBT News

New York, detenuto: “Un topo gay ha abusato di me”

New York, detenuto: "Un topo gay ha abusato di me" GLBT News Un detenuto di colore del carcere di New York è stato abusato da un topo. Non si tratta di una di quelle leggende metropolitane che circolano su Internet, e neanche l’ultima rivelazione di Wikileaks in merito alla vita sessuale di Topo Gigio. È accaduto per davvero a Peter Solomon, il quale ha dichiarato di essere stato morso sul pene da un roditore che lo ha aggredito mentre stava dormendo.

Solomon ha fatto sapere che il roditore era in realtà gay e che quest’ultimo era fermamente intenzionato a fargli un fellatio. Qualcosa però è andato storto, l’uomo ha detto che la bocca del molestatore era troppo piccola per contenere il suo pene ed è per questo che è stato ferito. Peter ha citato in giudizio i funzionari della prigione per molestie sessuali, non potendosela prendere direttamente con l’abusatore:

Worcester: donna etero sposa uomo gay in nome dell'arte GLBT News

Worcester: donna etero sposa uomo gay in nome dell’arte

Worcester: donna etero sposa uomo gay in nome dell'arte GLBT News Cosa ferma le donne eterosessuali nello sposare il loro amico gay? Fondamentalmente per quella cosa chiamata sesso. Questo particolare non ha spaventato la giovane Nora Battenberg, la quale è convogliata a giuste nozze con l’amico Paul Cartwright, omosessuale dichiaratissimo.

I due studenti dell’università di Worcester hanno preso la decisione di sposarsi in nome dell’arte, come hanno spiegato loro stessi:

Il matrimonio è una specie di unione delle nostre arti. Noi ci amiamo, ma in modo diverso.

Brooklyn: due insegnanti licenziate perché lesbiche Cultura Gay GLBT News

Brooklyn: due insegnanti licenziate perché lesbiche

Brooklyn: due insegnanti licenziate perché lesbiche Cultura Gay GLBT News Sembra essere senza fine lo scandalo lesbo accaduto nella James Madison High School in Midwood. A più di un anno di distanza è stata licenziata anche la seconda insegnante coinvolta nella vicenda a sfondo sessuale avvenuta all’interno delle mura dell’istituto scolastico.

Era il 20 novembre del 2009 quando Alini Brito, insegnante trentenne di spagnolo, e Cindy Mauro, insegnante trentaquattrenne di francese, furono scoperte da uno dei bidelli della scuola durante un rapporto sessuale. Secondo il racconto dell’uomo le due erano in topless, nel pieno dell’amplesso,  nascoste in una stanza dell’edificio.

Irlanda: matrimoni gay celebrati all'estero saranno riconosciuti GLBT News

Irlanda: matrimoni gay celebrati all’estero saranno riconosciuti

Irlanda: matrimoni gay celebrati all'estero saranno riconosciuti GLBT News Coppie gay che vivono in Irlanda, sposate regolarmente o unite civilmente all’estero saranno riconosciute. Le unioni omosex saranno automaticamente considerati partner civili senza bisogno di registrarsi grazie alla modifica di una legge promulgata lo scorso anno (le nozze gay o particolari tipo di patti per le coppie di fatto come i PACS francesi saranno declassate, ma ugualmente approvate, ad unioni civili). Brian Sheehan del Gay and Lesbian Equality Network ha accolto l’evento con entusiasmo:

Le coppie dello stesso sesso che hanno già festeggiato i loro rapporti e hanno assunto impegni formali verso l’altro atrtraverso un matrimonio o altre forme di convivenza civile in un altro Stato, da oggi sono ufficialmente sotto tutela del governo irlandese. Questo riconoscimento permette di proteggere in maniera significativa questi nuclei.

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay GLBT News

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay

Londra: prete licenziato per aver fatto proposte indecenti a coppia gay GLBT News Nei giorni scorsi, un sacerdote gay friendly è stato licenziato per comportamento “inappropriato”, dopo aver scoperto a fare sesso una coppia gay che ospitava nella sua canonica. Il reverendo David Gilmore, rettore della St Anne’s Anglican Church a Soho, è stato ritenuto colpevole di “condotta disdicevole e inappropriata per l’ufficio e il lavoro di un impiegato in ordini sacri”.

Il prete si era offerto di accudire i due giovani in occasione di una conferenza per gay e lesbiche nelle Forze Armate tenutasi nel dicembre 2009. Il tribunale ecclessiastico ha messo in discussione il fatto che l’uomo sia entrato nella camera da letto della coppia nuda durante la notte, quando sapeva che stavano lanciandosi in bollenti effusioni. Egli aveva inoltre chiesto di dormire nel loro letto.

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay GLBT News

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay

Australia: il cardinale George Pell incontrerà gli attivisti gay GLBT News Nei giorni scorsi, il cardinale George Pell, uno dei religiosi più anziani della Chiesa cattolica in Australia, ha accettato di incontrare gli attivisti gay, promotori di una campagna di sensibilizzazione a favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso, chiarendo il fatto di non ritenersi affatto omofobo e disponibile ad un dialogo sul delicatissimo tema. In una lettera spedita alle varie associazioni lgbt sparse su tutto il territorio, l’alto prelato ha dettato, però, le condizioni per far avvenire questo confronto verbale:

Considerando sensata la vostra richiesta, voglio rassicurarvi sul fatto che per quanto riguarda l’opposizione al matrimonio tra persone dello stesso sesso in sé non ho alcuna forma di pregiudizio e discriminazione. E’ sempre buono parlare se questo può essere utile agli uomini e donne che credono in Dio.

Nuova Zelanda: McDonald's vieta l'accesso ai siti gay GLBT News

Nuova Zelanda: McDonald’s vieta l’accesso ai siti gay

Nuova Zelanda: McDonald's vieta l'accesso ai siti gay GLBT News Succede solo da McDonald’s… accade che se vi trovate in uno dei fast food della filiale neozelandese e vi viene in mente di connettervi ad Internet, badate bene di non disperarvi nel caso in cui non riuscite a leggere qualche notizia gay.

In Nuova Zelanda l’accesso al Wi-Fi messo a disposizione da McDonalds, filtra tutti i siti web che hanno come contenuto argomenti lgbt. Come accaduto anche in Italia qualche tempo fa, i siti a tema gay vengono considerati “pornografici” e di conseguenza non è possibile accedervi.

Allentown: benefit per i partner dei dipendenti comunali gay Cultura Gay GLBT News

Allentown: benefit per i partner dei dipendenti comunali gay

Allentown: benefit per i partner dei dipendenti comunali gay Cultura Gay GLBT News I partner dei dipendenti gay del comune di  Allentown dovranno attendere un po’ prima di poter usufruire dei benefit messi a disposizione dal consiglio comunale. Bisognerà fare due conti in tasca prima che i contributi possano essere ufficialmente distribuiti, attualmente perché i conti tendo verso il rosso.

Oltre alla reversibilità pensionistica sono previsti anche degli indennizzi per quanto riguarda le visite mediche. Per accedere ai bonus bisognerà che la coppia gay dimostri di vivere sotto lo stesso tetto e soprattutto di avere come residenza la città di Allentown.

UK: nipote dona sperma a zia lesbica GLBT News

UK: nipote dona sperma a zia lesbica

UK: nipote dona sperma a zia lesbica GLBT News Era da più di 14 anni che  Sarah e Claire stavano in tutti i modi cercando di allargare la famiglia. La coppia di lesbiche del Northumberlan non aspettava altro che poter crescere e accudire dei figli, purtroppo il destino non è stato dalla loro parte.

Claire aveva tentato la fecondazione assistita mediante lo sperma di un donatore esterno, la gravidanza è stata però interrotta a causa di un aborto spontaneo. Ma è grazie alla donazione di suo nipote Charlie, che la coppia è riuscita a coronare il sogno di diventare genitori. Dal gesto altruista (e anonimo, per il resto della famiglia) dell’allora sedicenne sono nati due bambini: Carlton e Sarah.

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay Cultura Gay GLBT News

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay

Uganda: Rolling Stone dovrà risarcire i gay Cultura Gay GLBT News Finalmente arrivano notizie positive per i gay ugandesi. Dopo la campagna denigratoria del magazine Rolling Stone, incentrata sulla pubblicazione di nomi, indirizzi e qualunque altro dato sensibile degli attivisti per i diritti gay del paese, arriva finalmente una sentenza a loro favore.

Un giudice ugandese si è espresso contro gli articoli di RS, in quanto violano pesantemente il diritto alla privacy dei cittadini coinvolti nelle pubblicazioni.  La sentenza è sì relativa alla campagna del magazine, ma si estende anche a tutti i restanti media. Che siano essi quotidiani, televisioni o trasmissioni radio, non è concesso diffondere dati personali di altre persone senza il loro consenso.

Chris Brown pubblica messaggi omofobi a Raz-B su Twitter GLBT News

Chris Brown pubblica messaggi omofobi a Raz-B su Twitter

Chris Brown pubblica messaggi omofobi a Raz-B su Twitter GLBT News Ancora guai mediatici (e danni d’immagine) per Chris Brown. Dopo aver scontato una condanna di sei mesi in servizi socialmente utili per l’aggressione all’ex fidanzata Rihanna, il popolare cantante americano ha pensato bene di innescare una guerra a suon di messaggi omofobi contro Raz-B, ex componente dei B2K con cui aveva un conto in sospeso da anni.

Che tra i due rapper non corresse buon sangue, era cosa risaputa nell’ambiente discografico ma Brown ha fatto di più: all’insaputa dei suoi discografici, l’irrequieto interprete ha pubblicato sulla bacheca del rivale contenuti dal significato inequivocabile che screditavano il mondo gay in tutte le sue peculiarità. Di fronte ad un richiamo formale della sua major, Chris Brown ha dovuto mettere la parola fine alla guerra su Twitter e chiedere scusa a tutti i suoi fan gay per il gesto incosciente:

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia Cultura Gay GLBT News

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia

Palermo: il Consiglio comunale approva mozione anti omofobia Cultura Gay GLBT News Nei giorni scorsi, il comune di Palermo ha approvato all’unanimità una mozione anti omofobia presentata dalla consigliera del Pdl, Stefania Munafò, e redatta con la collaborazione diArcigay. Nella proposta si chiedeva sostanzialmente al primo cittadino di dare disposizioni alle istituzioni ad aderire ad ogni iniziativa contro la discriminazione degli omosessuali, oltre che a predisporre una vasta campagna di sensibilizzazione del cittadino al problema, sin dall’età adolescenziale, favorendo progetti formativi all’interno delle scuole e predisponendo un piano di sicurezza, in accordo con le forze dell’ordine, al fine di prevenire eventuali aggressioni alle persone LGBT, contrastando così ogni forma di violenza e/o di discriminazione basate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. Così la promotrice ha commentato la decisione (Fonte Il Giornale di Sicilia):

Palermo è la prima grande città italiana a dotarsi di una risoluzione per l’analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza contro le persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, della pubblica opinione e la promozione di azioni positive contro omofobia, intolleranza o discriminazione.

Roma: ragazzo gay insultato e colpito con vetro a Trastevere Cultura Gay GLBT News

Roma: ragazzo gay insultato e colpito con vetro a Trastevere

Roma: ragazzo gay insultato e colpito con vetro a Trastevere Cultura Gay GLBT News Un ragazzo gay di 22 anni è stato insultato, aggredito e ferito da tre ragazzi con pezzi di vetro fuori da un locale nel quartiere romano di Trastevere la notte del 28 dicembre. L’episodio altamente omofobo è stato denunciato da Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma e responsabile di Gay Help Line:

Il ragazzo stava trascorrendo una serata con alcune amiche in un locale a Trastevere, quando tre ragazzi romani di circa venti anni hanno cominciato a prenderlo di mira perché gay: si sono avvicinati al suo tavolo e gli hanno rivolto battute e insulti omofobi. Poco dopo, sempre in compagnia delle sue amiche, il giovane ha lasciato il locale ed è stato inseguito dai tre ragazzi che hanno ripreso a insultarlo gridandogli dietro “frocio, ricchione”. Subito dopo il giovane è stato colpito con un pezzo di vetro di un bicchiere rotto all’orecchio e ha riportato una ferita che avrebbe anche potuto costargli la vita se il colpo fosse stato inferto pochi centimetri più in basso, all’arteria.

Ha, inoltre, commentato:

E’ una vicenda sconcertante non si può subire un’aggressione così violenta perché gay. Un ragazzo di 22 anni non può essere segnato per tutta la vita nel corpo e non solo perché tre coetanei lo aggrediscono in questo modo al termine di una serata tra amici. Quest’anno, durante il quale si sono verificati molti casi di discriminazione e violenza, si conclude nel peggiore dei modi.

Nicosia: giudice concede l'affidamento dei figli a madre lesbica Cultura Gay GLBT News

Nicosia: giudice concede l’affidamento dei figli a madre lesbica

Nicosia: giudice concede l'affidamento dei figli a madre lesbica Cultura Gay GLBT News Nei giorni scorsi, il giudice Alessandro Dagnino, del tribunale di Nicosia (Enna), ha rigettato il ricorso di un uomo intenzionato a separarsi a causa della relazione omosex della moglie. Il marito chiedeva l’affidamento esclusivo dei figli non ritenendo l’ambiente familiare gay friendly particolarmente sano per la loro crescita intellettuale. Si legge nella motivazione (Fonte Il giornale di Sicilia):

La relazione omosessuale di una madre, laddove non comporti pregiudizio per la prole, non costituisce ostacolo all’affidamento condiviso dei figli, che possono abitare con lei.