Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News

Taiwan: multa di 1.700 dollari all’ospedale che licenziò una dipendente trans

Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News Il Mackay Memorial Hospital di Taiwan è stato multato e dovrà sborsare 1.700 dollari per aver compiuto una discriminazione nei confronti di una lavoratrice trans. L’impiegata, Chu Yi-jen, ha lavorato cinque anni nell’ospedale compiendo le sue mansioni tranquillamente e senza mai alcuna lamentela dal quadro dirigente. I problemi, invece, sono iniziati quando ha iniziato a vestirsi con abiti femminili!

In quel momento, per lei iniziò un incubo. I dirigenti la deridevano e le impedivano di accedere al bagno delle donne. Inoltre, la insultavano pesantemente. E ciliegina sulla torta, l’ospedale cacciò la donna, asserendo che non svolgeva correttamente il suo lavoro, sino ad allora ineccepibile.

Ecuador: centro medico solamente per trans Cultura Gay

Ecuador: centro medico solamente per trans

Ecuador: centro medico solamente per trans Cultura Gay Le autorità ecuadoregne hanno fatto un grande passo avanti per andare incontro alle esigenze mediche della comunità transessuale del paese. Dal 27 aprile il Subcentro de Salud n. 3, a Tola, Ríos N1-183, ha cambiato utenza e si è dotato di specifiche competenze per i bisogni della comunità trans.

Tra le altre attività svolte per tali particolari pazienti, il centro potrà fornire l’adeguata somministrazione degli ormoni, necessaria nei cambi di sesso, sia maschili che femminili.

Chaz Bono sposa la fidanzata Jennifer Elia Gossip Gay

Chaz Bono sposa la fidanzata Jennifer Elia

Chaz Bono sposa la fidanzata Jennifer Elia Gossip Gay Chaz Bono conta di sposare la fidanzata Jennifer Elia prima della fine dell’anno; è questa la notizia del giorno. E ora che Bono è legalmente uomo, il matrimonio s’ha da fare. Elia ha dichiarato recentemente che il cambio di sesso del fidanzato ha migliorato la loro relazione:

Quando possiedi un partner che sta bene con sé stesso, la relazione cambia in meglio!

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato Cultura Gay

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato Cultura Gay Purtroppo l’orientamento sessuale e l’identità di genere sono alcuni dei motivi principali di discriminazione in tutto il mondo. E in America Latina la situazione è davvero drammatica. L’Argentina però sta andando incontro ad un grosso processo di modernizzazione sociale, verso l’uguaglianza. Nonostante ciò, la comunità gay colombiana sta ancora vivendo in un clima d’odio e subisce quotidianamente vessazioni e discriminazioni di ogni tipo.

Uno studio ha preso in esame la questione. 213 persone di Bogotà hanno espresso il loro modo di sentire questo clima. Il 97,34% degli omosessuali ha dichiarato esplicitamente di esser stato discriminato nella capitale. Anche il 96,39% dei bisessuali ha concordato con questo dato e il 99,68% dei transessuali. Sono dati spaventosi che mostrano chiaramente il disagio delle minoranze sessuali sudamericane.

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici Cultura Gay GLBT News

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici Cultura Gay GLBT News Beatriz Orlowski, presidente del consiglio per i diritti dei bambini e degli adolescenti, ha recentemente dichiarato che esistono transessuali che si travestono poichè possiedono solo quei vestiti, vivendo in estrema povertà. Il politico si è espresso in tal senso in occasione della sua lotta per l’eliminazione della dicitura Travestito nei rapporti dell’organismo che presiede. A giustificazione di tale eliminazione, ella ha dichiarato:

Si deve tener in considerazione che probabilmente esistono bambine che si vestono da maschio perché non possiedono altri indumenti o forse perché subiscono meno violenze per le strade!

Cher orgogliosa del figlio Chaz Bono Gossip Gay

Cher orgogliosa del figlio Chaz Bono

Cher orgogliosa del figlio Chaz Bono Gossip Gay Cher si è detta fiera del figlio Chaz Bono che si è dimostrato coraggioso nel raccontare la sua storia di transgender. Ciò è quanto afferma un vicino amico della popstar a People Magazine. Il magazine ha riportato quanto fatto dalla cantante: ella ha ospitato una proiezione del documentario Becoming Chaz nella propria villa a Malibu, visionato assieme a pochi amici. Il film ripercorre la trasformazione della figlia di Cher in uomo.

La cantante avrebbe dichiarato dopo la visione del documentario:

Ammiro il coraggio di Chaz nel voler condividere il suo percorso personale. La cosa più importante per me è certamente che lui sia felice. Lui è il mio amore e colui che più mi supporta!

Pakistan: riconosciuta l'identità di genere ai trans Cultura Gay GLBT News

Pakistan: riconosciuta l’identità di genere ai trans

Pakistan: riconosciuta l'identità di genere ai trans Cultura Gay GLBT News Un’importante decisione è stata presa in Pakistan, ossia quella di permettere ai trans uomini o donne di inserire il proprio genere in documenti ufficiali. La Corte Suprema pakistana ha preso questa decisione per evidenziare il sesso degli individui in questione che non si ritengono né uomini né donne nella carta d’identità.

E’ una svolta per un paese come il Pakistan nel quale solitamente i transessuali, chiamati hijras, sono ridicolizzati o forzati a vivere in isolamento. Per loro la lotta alla sopravvivenza avviene ogni giorno, poiché non trovano lavori dignitosi e sono, quindi, costretti a vendere il proprio corpo o perché devono trovare alloggio in zone isolate e lontane dalla famiglia di origine. Addirittura, talvolta l’unica via è quella dell’elemosina.

Colombia: 100 trans assassinati Cultura Gay GLBT News

Colombia: 100 trans assassinati

Colombia: 100 trans assassinati Cultura Gay GLBT News La transofobia in Colombia non pare avere fine ed, anzi, gli episodi stanno pericolosamente aumentando. L’organizzazione mondale contro la tortura ha infatti lanciato un allarme riguardo gli assassini di massa, riguardanti trans, che si stanno consumando nel paese. Solo l’organismo, assieme ad altre associazioni competenti, ha potuto stimare la gravità del fenomeno: 67 transessuali assassinati, solo tra il 2006 ed il 2007.

Ma lo scempio non ha fine. I casi stanno aumentando considerevolmente a Santiago de Cali, Palmira, Tuluá e a Candelaria. Le associazioni che si battono per i diritti umani stanno lottando affinchè tutto questo possa terminare e affichè i carnefici possano essere consegnati alla giustizia. Allo stato attuale, infatti, nessuno degli assassini è stato condannato!

Irlanda: trans licenziata riceverà 35mila euro di risarcimento GLBT News

Irlanda: trans licenziata riceverà 35mila euro di risarcimento

Irlanda: trans licenziata riceverà 35mila euro di risarcimento GLBT News Una transessuale irlandese è stata costretta a subire di tutto pur di non perdere il posto di lavoro. I suoi datori  la costringevano ad indossare abiti maschili quando doveva interagire con altri clienti, le vietavano di usare il bagno delle donne, oltre che subire ogni giorno qualunque tipo di offesa.

Infine, la transessuale ha abbandonato il luogo di lavoro; i capi dopo averla umiliata l’hanno anche licenziata. Il licenziamento è stata l’ultima angheria che ha dovuto subire la vittima: è così che si è decisa a citare in giudizio l’azienda per discriminazione sul lavoro.

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video) Cultura Gay Televisione Gay Video

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video)

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video) Cultura Gay Televisione Gay Video Nell’ultima puntata de Le Iene, Elena Di Cioccio ha realizzato un servizio sul mondo trans partendo dall’assurda segnalazione di Kika che ha avuto parecchie difficoltà ad iscriversi ad una palestra milanese per via della sua natura. Il programma di Italia 1 ha testato la situazione negli altri centri sportivi del capoluogo lombardo, riscontrando qualche titubanza iniziale da parte dei gestori soprattutto sulla scelta dello spogliatoio e modalità nel farsi la doccia (in costume o completamente nuda?!).

Ritornata sul luogo del “fattaccio”, l’impertinente inviata ha dovuto fare i conti con il proprietario transfobo che ha accusato la trasmissione di volersi fare pubblicità gratuita alimentando un caso di grossa rilevanza sulle coscienze dell’opinione pubblica. E’ poi la volta di Vladimir Luxuria, molto disponibile ad offrire la sua testimonianza tra discriminazioni e gesti di solidarietà da parte della gente comune e classe dirigente (senza negare il fatto che qualcuno ci abbia provato). Dopo il salto, il video completo.

Canada: insegnante licenziato perché trans Cultura Gay GLBT News

Canada: insegnante licenziato perché trans

Canada: insegnante licenziato perché trans Cultura Gay GLBT News Era il 2008 quando Jan Buterman si è visto recapitare una lettera di dimissioni dalla scuola nella quale stava sostituendo un insegnante. Per la scuola cattolica canadese era impensabile ospitare tra le sue mura una persona che si era sottoposta all’operazione per il cambio di sesso.

Quando la Greater St. Albert Catholic Schools ha scoperto che Jan inizialmente era una donna non ha perso tempo nel comunicargli che doveva immediatamente abbondare l’istituto in quanto la sua scelta di vita andava contro i principi della Chiesa Cattolica.

Vladimir Luxuria scrive un libro su una storia gay Cultura Gay

Vladimir Luxuria scrive un libro su una storia gay

Vladimir Luxuria scrive un libro su una storia gay Cultura Gay Vladimir Luxuria svolta e decide di scrivere un libro su una storia gay. La nota donna dello spettacolo ha raccontato ad Oggi che la storia è ambientata tra la Puglia, Milano e Berlino e mostra la vita di un uomo gay:

Il romanzo percorre il Novecento, dagli anni venti agli anni ottanta. Il protagonista da giovane decide di trsferirsi a Berlino per cercare la tolleranza, ma si imbatte nel nazismo e nella deportazione degli omosessuali.

Turchia: la trans Almina Can entra in politica Cultura Gay GLBT News

Turchia: la trans Almina Can entra in politica

Turchia: la trans Almina Can entra in politica Cultura Gay GLBT News

Almina Can, una transessuale musicista, si è candidata alle prossime elezioni turche del 12 giugno. Ma sapete in quale partito? In quello musulmano conservatore. Rivoluzione epocale quindi che Almina ha commentato così:

I compagni di partito mi trattano con rispetto. Finalmente nel mio paese sembra essere giunta la democrazia! Finora le porte della politica mi sono state chiuse per la mia sessualità. Adesso, se verrò eletta non mi interesserò solo ai problemi dei transessuali ma affronterò problemi comuni, come la lotta agli sprechi.

Praga: ritrovato lo scheletro trans di 5000 anni fa Cultura Gay

Praga: ritrovato lo scheletro trans di 5000 anni fa

Praga: ritrovato lo scheletro trans di 5000 anni fa Cultura Gay Degli archeologi hanno ritrovato uno scheletro a Praga che potrebbe essere appartenuto ad un transgender di 5.000 anni fa! Gli studiosi sono giunti a questa ipotesi poichè il corpo dell’uomo era stato sepolto nel modo in cui tradizionalmente venivano sepolte solamente le donne. Il corpo è risalente ad un periodo compreso tra il 2.900 e il 2.500 a.C., ossia all’età del Rame. La cultura dell’epoca soleva seppellire gli uomini con la testa rivolta verso ovest e la tomba doveva contenere le armi.

La cosa interessante è, infatti, che questo scheletro d’uomo sia stato invece trovato con la testa rivolta verso est e circondato da oggetti tipicamente femminili che solevano trovarsi nelle tombe delle donne dell’epoca. Solo un errore? Gli archeologi credono di no, poichè, alla conferenza svolta in occasione del ritrovamento, hanno dichiarato di ritenere che il corpo appartenesse al terzo sesso.