Intervenendo a Klauscondicio, il vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera, Massimo Corsaro, ha riscontrato una certa concatenazione tra l’approvazione dei matrimoni gay e la crisi economica degli ultimi tempi (Fonte Asca):
Il liberalismo estremo, del quale i matrimoni gay sono stati una forte espressione e che aveva elevato Zapatero agli onori delle cronache, non produce benessere, anzi a volte puo’ produrre malessere. La liberalizzazione gay doveva servire anche alla liberalizzazione dell’economia, ma non ha funzionato.
Ha aggiunto (ecco spiegate le tante difficoltà per approvare la legge anti-omofobia):