Michael Cunningham: “Non sono uno scrittore gay”

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Michael Cunningham: "Non sono uno scrittore gay" Cultura Gay

Michael Cunningham non ci sta ad essere definito uno scrittore gay. L’autore di The Hours, da cui è stato tratto il film omonimo (ed è grazie a questa pellicola che Nicole Kidman si è aggiudicata l’Oscar come miglior attrice nel 2003), ha ammesso di odiare la definizione “autore omosessuale”:

Prima di tutto io sono uno scrittore, e non uno scrittore gay. Quello che si legge nei miei romanzi riguardo al fascino della bellezza giovanile e solo un’ossessione umana, qualcosa che va al di là dell’esperienza omosessuale o eterosessuale.

Cunningham ha perfettamente ragione: definire un libro, un autore o un film come “gay” equivale quasi a relegarlo ad una nicchia ristretta, che non ha nulla a che fare con il resto del pubblico… e coloro che hanno questo tipo di concezione conoscono troppo poco (per non dire pari a zero) il mondo omosessuale.

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