Matrimoni gay, il Presidente del Censis: no alla condificazione GLBT News

Matrimoni gay, il Presidente del Censis: no alla condificazione

Matrimoni gay, il Presidente del Censis: no alla condificazione GLBT News Un no al riconoscimento dei matrimoni gay arriva da Giuseppe de Rita, Presidente del Censis, ospite dell’ultima puntata di KlausCondicio, talk show condotto da Klaus Davi su You Tube, dedicata al “caso Dalla”.

Io non codifico una cosa che fra 20 anni è del tutto cambiata. È come se oggi io avessi fra le mani una codificazione della famiglia nucleare, così come negli anni 60’ e 70’ era una famiglia in crescita.

Coppie gay: aumentano le richieste di mutuo Cultura Gay Primo Piano

Coppie gay: aumentano le richieste di mutuo

Coppie gay: aumentano le richieste di mutuo Cultura Gay Primo Piano Nonostante il mancato riconoscimento da parte dello Stato italiano, il sito, Mutui.it ha evidenziato che il 65% delle richieste di mutuo (oltre 16mila domande inviate alle banche) presentate da coppie omosessuali riguarda i finanziamenti per l’acquisto della prima casa, seguiti a distanza da quelli per surroga (12%) e ristrutturazione (7%).

L'Eredità: concorrente gay accompagnato dal fidanzato Televisione Gay

L’Eredità: concorrente gay accompagnato dal fidanzato

L'Eredità: concorrente gay accompagnato dal fidanzato Televisione Gay In un paese in cui la televisione non censurati baci tra omosessuali e rappresenta gli stessi solo attraverso personaggi caricaturali e per questo lontani dalla realtà, la notizia che stiamo per darvi non dovrebbe essere nemmeno presa in considerazione. Ma siamo in Italia, paese che ha tanto da lavorare in materia di omosessualità, che fa gridare al miracolo anche quando ci sono buoni esempi di rispetto verso il popolo lgbt.

Arcivescovo Brindisi: "Gay non possono ricevere la Comunione" Cultura Gay

Arcivescovo Brindisi: “Gay non possono ricevere la Comunione”

Arcivescovo Brindisi: "Gay non possono ricevere la Comunione" Cultura Gay Intervistato dal sito Pontifex, Monsignor Rocco Talucci, arcivescovo di Brindisi e Ostuni, ha ribadito la propria contrarietà all’omosessualità:

Si tratta di un disordine grave, questo non deve mai comportare da parte dei pastori atteggiamenti discriminatori, ma bisogna essere delicati e misericordiosi, ricordando che da questo disturbo é sempre pensabile la conversione o la guarigione. Nel caso non si potesse, sarebbe auspicabile e moralmente etico, praticare la castità. Questo suggerimento, sull’uso retto e virtuoso della sessualità, vale anche per gli eterosessuali che non possono fare del sesso quello che vogliono cadendo in pieno edonismo.

Alaska: giudice dice che le coppie gay hanno gli stessi diritti di quelle etero Cultura Gay

Alaska: giudice dice che le coppie gay hanno gli stessi diritti di quelle etero

Alaska: giudice dice che le coppie gay hanno gli stessi diritti di quelle etero Cultura Gay Un giudice dello stato dell’Alaska ha stabilito che le coppie omosessuali hanno gli stessi diritti legali degli altri cittadini. In questi diritti sono inclusi quelli che riguardano gli anziani, i disabili, i veterani di guerra, la proprietà, le esenzioni fiscali,  al pari delle coppie di sesso opposto. Julie Schmidt e Gayle Schuh, coppia che sta insieme da 34 anni, e a cui è stata negata l’esenzione fiscale, ha commentato la notizia dicendo:

Massimo D'Alema: "I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia" Cultura Gay Video

Massimo D’Alema: “I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia”

Massimo D'Alema: "I diritti gay possono attendere, prima bisogna riformare lo Stato e rimettere in moto l’economia" Cultura Gay Video Sta circolando da qualche giorno, un video-intervista in cui Massimo D’Alema ribadisce le priorità del Governo (la legge anti-omofobia può attendere) per la ripresa del nostro Paese:

Fermo restando l’inciviltà delle posizioni omofobiche che vengono da una parte del mondo cattolico, adesso il programma di un governo di questo tipo deve essere quello di risanare il Paese e di rimetterlo in moto. Sono due piani diversi: c’è quello del governo e poi quello di una battaglia politica e culturale. Noi, su questo tipo di diritti, abbiamo una posizione limpida. Ma oggi i grandi temi del governo del Paese sono quelli di riformare lo stato e rimettere in moto l’economia: temi che richiedono un’ampia coalizione.

Coppie gay nel censimento Istat 2011 Cultura Gay

Coppie gay nel censimento Istat 2011

Coppie gay nel censimento Istat 2011 Cultura Gay Per la prima volta nella storia del nostro Belpaese, l’Istituto nazionale di Statistica fotograferà, senza alcuna eccezione, le varie tipologie di unioni includendo anche la dicitura “Convivente in coppia con l’intestatario”, rivolte anche a persone dello stesso sesso. Paola Concia è entusiasta per il traguardo raggiunto (Fonte Il Corriere Della Sera):

Infatti io ci scriverò che sono coniugata. Sto preparando anche uno spot per pubblicizzare la novità, perché è chiaro che in un Paese omofobo come il nostro ci sarà resistenza. Bisogna vincere la paura, l’Istat è una cosa seria, capiremo finalmente quanti siamo e saremo più forti.

Padova, don Franco Barbero benedice amore lesbico Cultura Gay

Padova, don Franco Barbero benedice amore lesbico

Padova, don Franco Barbero benedice amore lesbico Cultura Gay Qualche ora fa, Il Mattino di Padova ha pubblicato la lettera di don Franco Barbero, indirizzata al vescovo della città monsignor Mattiazzo che, lo scorso sabato, ha benedetto l’unione tra due donne lesbiche:

Caro vescovo,
sabato 4 settembre ho benedetto le nozze di due donne omosessuali sui Colli Euganei. E’ stata una celebrazione partecipata nella quale ho incontrato persone attente e disponibili ad accogliere il messaggio di Gesù di Nazaret. Con sorpresa ho letto una bella cronaca sul mattino di Padova e poi il suo comunicato. Ciò che un vescovo può dire rispetto alle persone omosessuali, si sa già prima che lui apra la bocca; ma io voglio solo proporle due riflessioni. Come può dichiarare invalido questo atto quando la sua validità non dipende né da lei né da me, ma dalla realtà del dono che Dio ha accordato a queste due donne? E se imparassimo a scoprire i mille modi in cui Dio fa scorrere l’amore in tutte le arterie del mondo? Il rischio è quello di ripetere regole ecclesiastiche che la scienza e l’esegesi storico-crtitica hanno sepolto da decenni. Dio non si ferma alle mappe della nostra Chiesa.

Bologna: coppia gay sposata in Spagna vuole essere riconosciuta dal Comune Cultura Gay

Bologna: coppia gay sposata in Spagna vuole essere riconosciuta dal Comune

Bologna: coppia gay sposata in Spagna vuole essere riconosciuta dal Comune Cultura Gay Ottavio Marzocchi e Joaquin Nogueroles Garcia, due membri dell’Associazione Radicale Certi Diritti che si sono sposati il 20 agosto in Spagna, si recheranno, oggi, al Comune di Bologna per trascrivere l’atto sul registro dei matrimoni (come avviene tradizionalmente per tutte le unioni celebrate all’estero). Se il sindaco della città, Virginio Merola dovesse rigettare la loro richiesta, la coppia è intenzionata ad intraprendere un’iniziativa giudiziaria presso la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e la Corte di Giustizia Europea (Fonte Repubblica):