Le ultime parole di Pierluigi Bersani a favore delle coppie gay hanno fatto ben sperare in un cambiamento da parte del mondo lgbt. Solo per un momento, però. Nel PD c’è chi di coppie gay non ne vuole nemmeno sentire parlare come Giuseppe Fioroni. L’ex ministro tramite Avvenire fa sapere che farà di tutto pur di spostare la luce verso altri temi che non abbiano nulla a che fare con la comunità rainbow:
Nel giorno in cui Giuliano Pisapia ribadisce di voler istituire il registro delle unioni civili a Milano, Klauscondicio rende nota un’inchiesta in cui si parla del numero delle coppie gay che hanno ufficializzato la loro unione.
Le immagini del (falso) Berlusconi defunto stanno facendo il giro del web. Dietro la provocatoria opera d’arte esposta a Palazzo Ferrajoli c’è una coppia di omosessuali, Antonio Garullo e Mario Ottocento. Si tratta della prima coppia gay di italiani sposati ad Amsterdam ormai dieci anni fa.
Essere gay all’interno di un clan mafioso può essere molto pericoloso. A rivelarlo Sonia Alfano, ospite della trasmissione Klauscondicio. La presidente della Commissione antimafia del Parlamento Europeo ha dichiarato che alcuni picciotti omosessuali sono stati oggetto di un atto dimostrativo proprio per il loro orientamento sessuale:
Nozze simboliche nella sede di Di’Gay Project. Silvia (29 anni) e Daniela (29) sotto gli occhi di amici testimoni si sono scambiate anelli e promesse. In seguito hanno firmato un contratto di convivenza elaborato dall’associazione guidata da Imma Battaglia. In una nota si legge:
Nuove regolamentazioni per le coppie omosessuali: è questa la prima voce dell’ordine del giorno di due città dell’Ohio che hanno accettato di creare un registro in cui segnalare e inserire le relazioni omosessuali fisse e monogame.
Mentre la politica italiana se ne infischia altamente di diritti gay c’è chi fornisce il buon esempio anche se lontano da istituzioni e sedi di potere. Ikea Italia, proprio in occasione della giornata contro l’omofobia, ha deciso di estendere gli stessi diritti dei dipendenti etero anche a quelli omosessuali.
Il fatto è accaduto più di un mese fa, ma solo oggi i media ne sono venuti a conoscenza. Una coppia omosessuale è stata arrestata per essersi baciata nei pressi della spiaggia di Dubai. The National riferisce che la condanna ammonta a tre mesi.
In Danimarca, un ex ministro del governo ha paragonato i gay alla specie ermafrodita delle lumache killer: Birthe Rønn Hornbech era ministro per l’Integrazione fino al 2001 ed è intervenuto in un dibattito sulla parità del matrimonio uscendo con quest’affermazione dalle sembianze simili alla mucosa dei piccoli animaletti.
Sono 219 le coppie dello stesso sesso che si sono iscritte al registro delle unioni civili di Bari, suddivise rispettivamente in 129 coppie di uomini e 90 di donne: allo stato attuale delle leggi, però, l’iscrizione non apporta alcun tipo di diritto né tanto meno agevolazione, ma soprattutto non fornisce nessuna tutela.
In occasione del 17 Maggio, Giornata Mondiale contro l’Omofobia, le associazioni lgbt baresi chiedono al Comune di rendere effettivo il registro e una serie di attività collaterali che possano supportare la comunità lgbt del capoluogo pugliese.
I vicepresidenti del Costa Rica, Alfio Piva e Luis Liberman, in una recente intervista hanno fatto sapere che le coppie gay meritano gli stessi diritti degli eterosessuali in materia di successione, sicurezza sociale e prestiti.
Chiara Giorgianni e Francesca De André hanno una relazione. O meglio, è quello che vogliono far credere. L’ex concorrente del Grande Fratello 12 e la nipote di Fabrizio De André, in un’intervista a Vanity Fair, hanno dichiarato che tra di loro si è creato un legame molto forte fatto di complicità e sesso:
Una notizia che riempirà la bocca di Carlo Giovanardi e i suoi amici per lungo tempo. La Slovenia dice no a maggiori diritti per le coppie gay. Il referendum sul nuovo codice della famiglia, che tra gli altri prevedeva un allargamento dei diritti per gli omosessuali, è stato respinto dagli aventi diritto al voto.
Alessandro Benetton, Raoul Bova, Don Luigi Ciotti, Paola Concia, Geppi Cucciari, Milena Gabanelli, Marco Materazzi, Mina, La Pina, Roberto Saviano e Francesco Vezzoli sono i firmatari dell’iniziativa promossa da Vanity Fair e rivolta a Elsa Fornero. Il mondo dello spettacolo (e non solo) chiede formalmente al ministro di fare qualcosa per le coppie gay, nel nostro paese considerate di serie B rispetto a quelle etero.