UK: l'associazione calciatori firma uno statuto sui diritti gay Cultura Gay GLBT News Lifestyle Gay

UK: l’associazione calciatori firma uno statuto sui diritti gay

UK: l'associazione calciatori firma uno statuto sui diritti gay Cultura Gay GLBT News Lifestyle Gay L’associazione calciatori ed altri enti sportivi hanno firmato uno statuto sui diritti gay. Lo statuto condanna l’omofobia e la transofobia ed invita il mondo calcistico a far sentire i benvenuti gli sportivi omoesessuali. Gli altri enti che hanno accettato lo statuto sono: Lawn Tennis Association, England and Wales Cricket Board, Rugby Football League e Rugby Football Union. Alex Horne, il segretario generale di FA, ha dichiarato:

La FA e gli altri stakeholders hanno lavorato molto per garantire il calcio a tutti e per far sì che gli stadi possano essere frequentati tranquillamente anche dalle comunità omosessuali. Negli ultimi 20 anni abbiamo combattuto con successo la discriminazione e sono fiero dei risultati raggiunti, anche se c’è ancora molto da fare!

Ben Cohen: campagna in difesa dei diritti gay partirà a maggio Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay

Ben Cohen: campagna in difesa dei diritti gay partirà a maggio

Ben Cohen: campagna in difesa dei diritti gay partirà a maggio Cultura Gay GLBT News Manifestazioni Gay La campagna in favore dei diritti gay della star del rugby Ben Cohen inizierà a maggio. Lo sportivo aveva preannunciato a Ontop magazine l’inizio della sua attività di difensore della comunità gay. Ad oggi sappiamo che la campagna sarà di ampio spettro; ci saranno, infatti, delle tappe ad Atlanta, New York, Washington e Seattle. L’esordio avverrà però negli UK, attraverso due grandi eventi dal titolo Beer with ben che avranno luogo ad Aprile.

Cohen e il Village Spartans Rugby Club daranno luogo ad un grande evento il 7 Aprile al Taurus. Il 20 Aprile seguirà un evento in collaborazione con i Kings Cross Steelers.

Ikea: campagna gay friendly a Catania Cultura Gay

Ikea: campagna gay friendly a Catania

Ikea: campagna gay friendly a Catania Cultura Gay Con lo slogan “Siamo aperti a tutti i tipi di famiglie” Ikea ha aperto i battenti anche a Catania. Dobbiamo immediatamente precisare che per “siamo aperti a tutti i tipi di famiglie” l’azienda svedese intende rivolgersi al pubblico omosessuale, e lo fa in modo chiaro e diretto soprattutto con l’immagine.

Nel cartello pubblicitario in questione si vedono  due uomini tenersi per mano, uno di questi ha con sé una delle buste distintive della grande catena commerciale. In alto a destra si vede il logo dell’Ikea Family, la card che consente di accedere a offerte e sconti sulla merce.

Chuck Norris: "Le scuole americane sono troppo gay" Cultura Gay

Chuck Norris: “Le scuole americane sono troppo gay”

Chuck Norris: "Le scuole americane sono troppo gay" Cultura Gay Chuck Norris, conservatore e accanito oppositore dei matrimoni gay, si è detto contrario altresì alla propaganda pro-gay svolta nelle scuole e lo ha riferito in un articolo sul World Net Daily. Nella prima parte dell’articolo, Norris cita la visione dell’Università della Virginia proposta da Thomas Jefferson nel 1820. L’attore si riferisce anche all’opera Caduta libera dell’università americana, scritta da Jim Nelson Black, e riporta alcune sue considerazioni:

Una chiara discriminazione pervade i meccanismi dell’accademia pubblica. Si insegna agli studenti a disdegnare l’America, a sperimentare sessualmente, a difendere forzatamente l’aborto o l’omosessualità, come a divenire difensori culturali della politica corretta, del relativismo, della globalizzaizione, dei progetti Green e della tolleranza per ogni cosa!

Usa: la Corte Federale permette agli studenti d'indossare magliette anti-gay Cultura Gay

Usa: la Corte Federale permette agli studenti d’indossare magliette anti-gay

Usa: la Corte Federale permette agli studenti d'indossare magliette anti-gay Cultura Gay La Corte federale statunitense ha approvato un decreto per il quale da oggi in poi sarà possibile agli studenti del Neuqua Valley High School, a Naperville, indossare t-shirts con scritte omofobe.

Episodi omofobi, espressi con ostentazioni di magliette, sono apparsi già nel 2006, ossia dopo un progetto educativo di tolleranza nella scuola; un ragazzo ha, infatti, indossato una maglietta con scritto Sii felice, ma non gay!”. I dirigenti scolastici ovviamente obiettarono il motto e lo cambiarono dapprima con Sii felice, riga dritto!”, per poi lasciare solamente la scritta Sii felice!”.

Ben Cohen difende i diritti gay Cultura Gay

Ben Cohen difende i diritti gay

Ben Cohen difende i diritti gay Cultura Gay La star del rugby Ben Cohen, sta per intraprendere una nuova avventura che lo porterà, dallo sport, alla difesa dei diritti della comunità omosessuale. Ebbene sì, il prestante sportivo ha deciso di dedicarsi a questa attività, considerato anche che la sua carriera con il Sale Shark si dimostra incerta:

Sono sempre prestante ed in salute e, a 32 anni, sono ancora in grado di giocare a rugby. Sto varando delle offerte dei Premiership Clubs, ma nel frattempo mi guardo anche in giro!

Inghilterra: preside gay premiato per il rendimento dei suoi alunni Cultura Gay GLBT News

Inghilterra: preside gay premiato per il rendimento dei suoi alunni

Inghilterra: preside gay premiato per il rendimento dei suoi alunni Cultura Gay GLBT News Liam Nolan, preside omosessuale inglese, sta diventando l’idolo dei gay inglesi. Dirige la Perry Beeches School da tre anni e attulamente la scuola è balzata in cima ad ogni classifica per rendimento degli alunni. La rivista inglese Attitude, ha preso a modello il buon lavoro dell’insegnante e ha proposto una lista di insegnanti omosessuali che dimostrano di riuscire più che brillantemente nel loro ruolo educativo.

Ian McKellen, il Gandalf del Signore Degli Anelli è da tempo impegnato in battaglie per la conquista dei diritti gay e si è detto entusiasta del lavoro del Preside. Egli ha dato la propria disponibilità per un progetto educativo contro l’omofobia che si svolgerà in numerose scuole inglesi.

Spagna: campagna pubblicitaria per l'uso del preservativo Amore e Sesso Gay Cultura Gay

Spagna: campagna pubblicitaria per l’uso del preservativo

Spagna: campagna pubblicitaria per l'uso del preservativo Amore e Sesso Gay Cultura Gay Che sia per fare sesso con il vostro fidanzato o per il compagno di una notte usate sempre il preservativo. È questo in sintesi il messaggio della campagna pubblicitaria di Stop Sida, organizzazione spagnola no profit che da più di 25 anni si batte per i diritti delle persone omosessuali.

Stop Sida pensa che l’utilizzo del preservativo sia necessario anche all’interno delle pellicole a luci rosse gay, in quanto gli attori porno sarebbero di buon esempio a tutti coloro che ammirano le loro gesta. Non a caso i padrini della campagna sono Alex Krum e Vince Barraca, noti attori hard.

Avellino: manifesto con sposi gay per promuovere liste di nozze Cultura Gay

Avellino: manifesto con sposi gay per promuovere liste di nozze

Avellino: manifesto con sposi gay per promuovere liste di nozze Cultura Gay

Singolare iniziativa di un negozio ad Avellino, che vende oggettistica ed arredo per la casa, ha deciso di pubblicizzare le proprie offerte in materia di liste nozze, scegliendo come immagine quella di una felice coppia di sposi gay e con un claim davvero accattivante: “Ognuno ha i suoi gusti”. Donata Ferrante, referente avellinese di I-ken e responsabile dello sportello lgbt in Cgil, ha commentato con entusiasmo una scelta provocatoria:

Avellino dimostra ancora una volta una grandissima apertura mentale, non importa se questa immagine voglia solo richiamare l’attenzione di consumatori e media. Nei fatti lancia un messaggio di civiltà e noi lo accogliamo con favore. Anzi ci aspettiamo che molti altri colgano la provocazione e sdoganino le coppie omosessuali, togliendo loro di dosso i soliti cliché. Ci aspettiamo presto una campagna con protagonista una famiglia omogenitoriale. Sarebbe bello che Avellino fosse pioniera anche in questo.

Metairie: pastore protestante omofobo accusato di atti osceni in luogo pubblico Cultura Gay

Metairie: pastore protestante omofobo accusato di atti osceni in luogo pubblico

Metairie: pastore protestante omofobo accusato di atti osceni in luogo pubblico Cultura Gay Che il bigottismo fosse una delle peggiori manifestazioni dell‘ipocrisia era ormai indubbio, ma a darne una prova lampante vi è un recente episodio accaduto ad un pastore protestante. Grant Storms è un pastore conservatore notoriamente anti-gay e noto per aver ardentemente protestato contro il Southern Decadence Festival di New Orleans, una manifestazione pro-omosessuali.

Peccato che il rigorosissimo ministro di Dio sia stato arrestato venerdì scorso con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico! Due testimoni dichiarano di aver visto Grant masturbarsi nel parco giochi pubblico Lafrenière Park a Metairie.

Fagli vedere chi ami, la campagna di Pd Bologna e 3D per San Valentino Cultura Gay Gallery

Fagli vedere chi ami, la campagna di Pd Bologna e 3D per San Valentino

Fagli vedere chi ami, la campagna di Pd Bologna e 3D per San Valentino Cultura Gay Gallery Porta per titolo, Fagli vedere chi ami, la nuova campagna di 3D-Democratici per Pari Diritti e Dignità di lesbiche, gay, bisessuali e trans e Pd Bologna per la festa di San Valentino. Manifesti, cartoline, volantini saranno diffusi davanti alle scuole e alle università dell’Emilia-Romagna per sensibilizzare sulle tematiche lgbt. Daniela Vannini, responsabile Diritti dei Democratici bolognesi, ha spiegato le motivazioni dell’iniziativa:

La campagna vuole invitare le coppie omosessuali a mostrare con coraggio il proprio amore e allo stesso tempo sensibilizzare l’opinione pubblica. Il PD è per una società inclusiva e per un’etica pubblica fondata sul valore della persona, per l’esercizio pieno dei diritti di cittadinanza e per la laicità.

Della stessa opinione, Alberto Aitini, segretario dei Giovani Democratici del capoluogo emiliano:

Ancora oggi a scuola, all’università e sul lavoro le discriminazioni ci sono e i giovani gay hanno paura di dirlo agli amici e in famiglia; questa campagna li invita quindi a farsi vedere nella quotidianità.

Matthew Mitcham: "Basta dire che una cosa è gay, a meno che non si tratti di cose belle" Cultura Gay Video

Matthew Mitcham: “Basta dire che una cosa è gay, a meno che non si tratti di cose belle”

Matthew Mitcham: "Basta dire che una cosa è gay, a meno che non si tratti di cose belle" Cultura Gay Video Matthew Mitcham, medaglia d’oro olimpica per la nazionale australiana di tuffi, si è unito al coro di personaggi famosi australiani per sostenere la campagna Say Something, con l’intento di combattere l’omofobia tra la popolazione (soprattutto giovane):

Ciao ragazzi, basta dire E’ così gay, a meno che non si tratti di cose belle. Buon Mardi Gras a tutti!

Con la partecipazione di personalità straodinarie della cultura, mondo dello sport, politica, l’associazione vuole ripetere l’esperienza sui diritti umani del 1978 quando un numeroso gruppo di attivisti è sceso per le strade di Sydney protestando contro la criminalizzazione della sessualità e l’oppressione della cultura. Dopo il salto, il video completo del messaggio lanciato dal campione di tuffi.

Kentucky: campagna per l’accettazione della comunità lgbt Cultura Gay Gallery

Kentucky: campagna per l’accettazione della comunità lgbt

Kentucky: campagna per l’accettazione della comunità lgbt Cultura Gay Gallery Un gruppo del Kentucky per i diritti umani, Fairness Campaign, ha presentato i risultati di un’indagine: l’83% degli intervistati ha espresso sostegno e protezione per gay e lesbiche in materia di alloggi e tutela sul luogo di lavoro. Un dato incoraggiante che non ha lasciato indifferente Michael Aldridge, direttore esecutivo dell’American Civil Liberties Union of Kentucky:

I risultati della nostra inchiesta confermano quello che sentiamo parlando con i nostri vicini in tutto lo stato. Il Kentucky vuole essere giusto, ma molti non hanno idea che gli imprenditori possono legalmente opporsi all’assunzione di persone gay o transgende, negare un contratto di locazione o ancora di sedere ad un ristorante ristorante a causa del proprio orientamento sessuale.

I'm gay: campagna sulla prevenzione dell'Aids nella comunità afroamericana di Schenectady (New York) Cultura Gay Gallery

I’m gay: campagna sulla prevenzione dell’Aids nella comunità afroamericana di Schenectady (New York)

I'm gay: campagna sulla prevenzione dell'Aids nella comunità afroamericana di Schenectady (New York) Cultura Gay Gallery Una campagna di sensibilizzazione alla prevenzione dell’Aids nella comunità afro-americana in Schenectady (New York) ha suscitato le accese polemiche dell’amministrazione locale.

Un cartellone presenta tre uomini di colore su un campo da basket con la didascalia: “Io sono gay, e questo è dove gioco”. Un ministro nero in possesso di una Bibbia e un parrocchiano nero all’interno di una chiesa sono fotografati assieme alla dicitura: “Io sono gay , ed è qui che io prego”. Il consigliere comunale Joseph Allen ha espresso la propria contarietà all’iniziativa pur ribadendo di non avere nulla contro i neri e i gay (Fonte Times Union):

Questo tipo di cartellone è mettere il timbro di approvazione su uno stile di vita gay.