In un paese ancora fortemente omofobo come l’Italia, vivere la propria sessualità con tranquillità è pressoché un utopia. La presenza di servizi come la Gay Help Line istituita dalla Regione Lazio fa parte di quegli strumenti a sostegno di tutti coloro che soffrono o sono perseguiti da omofobia e discriminazioni. Gli studenti romani hanno creato un video per pubblicizzare l’iniziativa davvero efficace.
bullismo
Omofobia, quando ad essere colpiti sono gli adolescenti
Morire a quattordici anni perché gay. O meglio, perché sottoposto a bullismo per la propria sessualità. O perché non capito dalla famiglia. Quando cambierà tutto questo? Una riflessione è necessaria e vogliamo farla ora, chiaramente e senza peli sulla lingua. L’omofobia va combattuta, sempre. E soprattutto quando a farne le spese sono dei ragazzi giovanissimi.
Regno Unito, molestie in ufficio per un dipendente lgbt su sei
Un dipendente lgbt su sei nel Regno Unito dichiara di subire molestie sul lavoro: uno studio internazionale sulle esperienze di persone LGBT che vivono in 21 paesi in tutto il mondo ha rivelato l’alto livello di omofobia nei luoghi di lavoro a livello internazionale.
Studio LGBT, ragazzi gay hanno paura di essere infelici se non accettati
Un nuovo studio pubblicato su giovani gay e lesbiche in America indica che gli adolescenti sono più propensi a evitare il potenziale rifiuto dopo essersi dichiarati gay, per paura di depressione, bullismo e una serie di altre questioni.
Kansas, insegnante paragona omosessualità a omicidio
Nella vita capita un po’ a chiunque di esternare paragoni poco o per niente congeniali, ma in Kansas il Prof. Conkling dice che le persone omosessuali non entreranno nel Regno dei Cieli: l’insegnante di scuola media del Kansas ha condannato studenti e attivisti gay dopo aver saputo quello che s’era scritto sulla sua pagina Facebook che essere gay era lo stesso omicidio.
Omofobia: a scuola pistola stun gun contro i bulli
La notizia, oltre a scioccare le famiglie di tutto il mondo, costringe alla riflessione. Una madre di Indianapolis, Chelisa Grimes, ha costretto il figlio a recarsi a scuola con una pistola stun gun, un dissuasore elettrico considerato in Italia una vera e propria arma. Il motivo? Secondo il genitore, la scuola non forniva al figlio alcun supporto nella difesa verso i bulli del suo istituto.
Virginia, studente liceale sospeso per orientamento sessuale e il portare i tacchi alti
Uno studente dichiaratamente gay nello Stato della Virginia ha denunciato di essere stato sospeso per tre giorni perché indossava tacchi alti a scuola: il liceale di 17 anni si chiama Asante Cotman e ha dichiarato di essere stato punito dalla preside poiché disturbato dal suo modo di vestire non tradizionale.
Stati Uniti, classifica delle notizie lgbt più importanti del 2011
Inizia la serie di classifiche di fine anno e non intendiamo esimerci dal riportare le notizie più importanti del 2011 giunte dagli Stati Uniti: oggi parliamo delle storie più importanti del 2011 negli Stati Uniti, quindi mettetevi comodi e seguite con noi il riassunto di tutto quello che è accaduto quest’anno di veramente importante per la comunità lgbt americana e mondiale.
Stati Uniti, scuola fa outing di uno studente con i suoi genitori
Una scuola dello Utah, Stati Uniti, ha informato i genitori di uno studente dell’istituto, a causa dei fenomeni di bullismo che lo vedevano spesso vittima di scherzi e umiliazioni da parte dei compagni di scuola omofobi, dell’omosessualità del figlio.
Justin Bieber invita vittima di bullismo omofobo sul palco
Durante il concerto che Justin Bieber ha tenuto a Merlburne c’è stato un ospite speciale. Un assistente sociale? Un chirurgo esperto in trapianto del cervello? Purtroppo ninete di tutto questo. Il re dei bimbiminkia ha fatto salire sul palco un ragazzino vittima dei bulli.
Casey Heynes è diventato famoso tra gli utenti della rete per essere stato ripreso mentre ha messo in fuga un bullo che intendeva picchiarlo davanti l’entrata della scuola. Bieber ha spiegato di voler combattere le prepotenze dopo che, qualche anno fa, alcuni ragazzini lo avevano chiamato “frocio”.
Glee si schiera contro il bullismo sui gay
Glee si schiera a favore delle vittime del bullismo gay. I creatori del telefilm americano hanno deciso di dedicare un episodio sull’ isolamento di molti adolescenti omosessuali, in particolar modo ci si concentrerà sui numerosi atti di violenza e soprusi di cui sono vittima questi ragazzi.
Jessalyn Gilsig, l’attrice che interpreta Terri Schuester nella serie, ha dichiarato che la puntata in questione sarà di grande importanza per sconfiggere questo odioso fenomeno:
Stand up!, Colin Farrell testimonial di una campagna contro il bullismo omofobo
L’attore Colin Farrell è il testimonial d’eccezione di Stand Up!, campagna irlandese contro un’estrema forma di bullismo che colpisce i gay d’Irlanda. L’attore 31enne, irlandese di nascita, ha raccontato la propria esperienza personale nell’accettare il fratello omosessuale, Eamon, tanto da fargli da testimone di nozze nel 2008
Non ricordo molto degli anni di sofferenze fisiche ed emotive che ha subito mio fratello Eamon. Io ero molto piccolo. Ma ricordo invece, letteralmente, il suo sangue sulla maglietta quando tornava a casa, al pomeriggio. Gli insulti e le botte erano molto frequenti per lui ed è stato sempre una costante per i suoi anni a scuola. La gente spesso ha paura delle differenze. Sentono che tutto ciò che può spaventare, dovrebbe essere mandato via, cacciato. Mio fratello era “la paura” per molte persone, ma per me, era la gioia della mia vita. Mi ha sempre fatto ridere con la sua intelligenza e il suo spirito, mi ha ispirato con la sua forza e la sua bontà. Per alcuni studenti della sua scuola, lui tuttavia era qualcosa da temere, da allontanare. Non ho mai compreso il perchè e ancora adesso la cosa mi è oscura.