Sicilia: Udc firma disegno di legge per riconoscere le unioni civili

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Sicilia: Udc firma disegno di legge per riconoscere le unioni civili Cultura Gay Passo storico per l’Udc in materia di diritti civili. Giulia Adamo, capogruppo del partito di Casini in Sicilia, ha sottoscritto assieme a Pino Apprendi (Pd), Francesco Musotto (Mpa) e condiviso da Alberto Campagna (Pdl) e Alessandro Aricò (Fli), un documento con cui si dichiara la volontà di riconoscere le unioni civili, “rifiutando qualsiasi discriminazione legata all’etnia, alla religione e all’orientamento sessuale” con tanto d’istituzione dell’elenco regionale delle unioni civili presso l’Assessorato regionale alla Famiglia.

Nell’unico articolo del disegno di legge sono specificate le intenzioni dei legislatori: “La Regione riconosce le formazioni sociali, culturali, economiche e politiche nelle quali si promuovono la personsalità umana e il libero svolgimento delle sue funzioni e attività e riconosce altresì ogni forma di convivenza, rifiutando qualsiasi discriminazione legata all’etnia, alla religione e all’orientamento sessuale”. Entusiasti i firmatari, Apprendi ha dichiarato:

Il ddl nasce all’indomani del Gay Pride di Palermo. Ho incontrato tante associazioni e questa norma risponde alle esigenze rappresentate da coppie conviventi eterosessuali e omosessuali.

Musotto ha tenuto ad aggiungere:

La scelta di non inserire nel testo il termine famiglia sostituendolo con “formazione” è stata assunta perché vogliamo approvare questa legge e non perdere del tempo. Siamo convinti che in aula ci sarà un ampio dibattitto e che la norma sarà condivisa.

Il commento dell’Adamo…:

Ho aderito all’Udc per l’apertura fatta da Casini al mondo laico con l’obiettivo di mettere insieme i valori laici con quelli cattolici. E poi sui temi etici il ‘Nuovo polo’ lascia piena libertà di coscienza. L’Udc ha avuto la forza di voltare pagina, lasciando andare via esponenti politici che avevano valori non condivisibili e che ponevano al centro delle questioni il clientelismo.

… ha fatto imbestialire il coordinatore regionale dello Scudocrociato Giampiero D’Alia che si è affrettato a puntualizzare:

L’onorevole Giulia Adamo ha firmato il ddl per il riconoscimento delle unioni civili a titolo del tutto personale. Le posizioni dell’Udc su questo tema sono note e non ricalcano in alcun modo quelle espresse all’interno del disegno di legge.

Il presidente della Regione siciliana e leader del Mpa, Raffaele Lombardo, si è espresso scetticamente sulla proposta:

Personalmente sono contrario alle unioni di fatto per la mia cultura e per la mia formazione cristiana, ma se c’è una fattispecie alla quale si applica ai partiti la libertà di coscienza è questa.

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