Due noti autori arabo- israeliani: Ala Hlehel e Anton Shalhat, hanno avuto la brillante idea di realizzare un portale, Qadita.net, per dare spazio ai giovani omosessuali, che nei Paesi mediorientali faticano ancora ad esprimere liberamente la propria identità. Come dichiarano gli stessi creatore del sito (Fonte Adnkronos):
Intendiamo ospitare testi controversi che toccano sensibilità sociali e culturali; i margini della libertà di stampa in arabo si stanno restringendo in seguito a tensioni politiche e sociali sulla scena arabo islamica, che soffocano la libertà creativa. Per non essere ipocriti non si può sventolare il vessillo dei diritti umani quando non li si protegge. Donne, bambini, gay e lesbiche sono tutti soggetti deboli in una società che rimane, in generale, rigida e patriarcale, per la quale serve un cambiamento. Intendiamo osare nel campo della libertà di parola ed espressione, anche al prezzo di trovarci in conflitto con la cultura dominante.
Una bella trovata, no?