Il Consiglio Comunale della città di Barra Mansa, in Brasile, ha votato per una legge che mira a combattere attivamente le regole contro la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale. Il progetto prevede dunque misure volte a combattere attivamente l’omofobia che infligge sanzioni tra i 1.000 e i 5.000 dollari per i responsabili di incidenti in materia.
Molti politici locali hanno evitato al momento di pronunciarsi sulla proposta di legge. Ma basti pensare che il Brasile è uno dei più grandi paesi del mondo in termini di crimini d’odio, accettando l’omicidio di una persona omosessuale ogni 36 ore oltre a centinaia di morti ogni anno.