Ron Paul si sente a disagio quando è vicino a un gay Omofobia

Ron Paul si sente a disagio quando è vicino a un gay

Ron Paul si sente a disagio quando è vicino a un gay Omofobia Ron Paul è contro i gay, ma chiude volentieri un occhio quando ha dei bisogni fisiologici da espletare. Si aggiungono nuovi tasselli dell’avversione che il candidato alla nomination repubblicana per la Casa Bianca ha nei confronti della comunità omosessuale (oltre che verso gli ispanici e gli israeliani). Eric Dondero, ex assistente di lunga data del politico repubblicano, ha dichiarato al sito RightWingNews che Paul prova un incredibile fastidio quando si trova vicino ad un omosessuale:

Russia, stazione radio fm promuove uguaglianza e dice no all’omofobia Omofobia

Russia, stazione radio fm promuove uguaglianza e dice no all’omofobia

Russia, stazione radio fm promuove uguaglianza e dice no all’omofobia Omofobia

Una stazione radio FM in Russia ha iniziato una campagna per promuovere il rispetto dei diritti umani della comunità LGBT in un paese dove la classe politica è disposta a violare tali diritti: Radio Finam ha diffuso nelle ultime settimane diversi messaggi e opinioni dei dipendenti a favore dell’uguaglianza, ricordando agli ascoltatori la necessità di essere tolleranti con tutti.

Siena, operatore bancario omofobo si rifiuta di servire un cliente gay Omofobia Primo Piano

Siena, operatore bancario omofobo si rifiuta di servire un cliente gay

Siena, operatore bancario omofobo si rifiuta di servire un cliente gay Omofobia Primo Piano

Nella bella Toscana, oltre all’architettura, all’arte e alla gastronomia, è noto quanto la regione sia riconosciuta come una delle aree geografiche gay friendly italiane; eppure, incredibile ma vero, è accaduto a Siena un episodio di omofobia in piena regola: un operatore allo sportello bancario si è rifiutato di prestare servizio a un cliente -a detta del dipendente della banca- gay.

Inghilterra, indagine Durex sull’uso del preservativo Omofobia Sondaggi Lgbt

Inghilterra, indagine Durex sull’uso del preservativo

Inghilterra, indagine Durex sull’uso del preservativo Omofobia Sondaggi Lgbt

La famosissima società che produce preservativi e prodotti per il piacere sessuale Durex ha intrapreso negli ultimi mesi uno studio nel Regno Unito su un gruppo di persone che sono solitamente a rischio di contrarre l’HIV: lo studio ha rivelato che il 34% degli uomini adulti britannici e il 26% delle donne adulte britannico ha detto di non avere sufficienti informazioni sulla prevenzione dell’HIV.

Russia, sostegno del governo a favore dell’omofobia Omofobia Primo Piano

Russia, sostegno del governo a favore dell’omofobia

Russia, sostegno del governo a favore dell’omofobia Omofobia Primo Piano

Konstantin Dolgov, membro della Commissione sui Diritti Umani, e del Ministero degli Affari Esteri in Russia, ha annunciato il sostegno del ministero al divieto della presunta propaganda dell’omosessualità nel Paese: il commissario, oltre al sostegno della legislazione omofobica del paese, ha richiesto al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti si fermare l’ingerenza nel processo legislativo in Russia.

Nigeria, punizione per il matrimonio gay troppo dura GLBT News Omofobia Primo Piano

Nigeria, punizione per il matrimonio gay troppo dura

Nigeria, punizione per il matrimonio gay troppo dura GLBT News Omofobia Primo Piano

I 14 anni di reclusione proposti dal Senato con il recente passaggio del disegno di legge sul divieto di matrimonio per persone dello stesso sesso è stato descritto come troppo duro e inaccettabile per la comunità internazionale: l’Alto Commissario canadese in Nigeria, Chris Cooter, ha espresso il suo punto di vista a Benin in occasione di un incontro con alcune organizzazioni della società civile dell’Africa per l’ambiente e giustizia (ANEEJ).

Malta, serve legge anti-discriminazione lgbt  GLBT News Omofobia Primo Piano

Malta, serve legge anti-discriminazione lgbt

Malta, serve legge anti-discriminazione lgbt  GLBT News Omofobia Primo Piano

Uno studio a Malta ha evidenziato che il 60 per cento degli intervistati subiscono discriminazioni sul posto di lavoro e solo la metà è a conoscenza che questa è l’unica area sociale in cui sono protetti: se quasi i due terzi era a conoscenza del fatto che la legge proteggesse i lavoratori come richiesto dall’UE, in meno erano consapevoli che la protezione non si estendesse al di fuori degli uffici.