Nei giorni scorso, Nichi Vendola si è confessato liberamente al Corriere della Sera, toccando temi molto delicati che hanno segnato la sua vita tanto da decidere l’ingresso in politica per sostenere i diritti dei gay.
Partendo dalla propria esperienza personale di omosessuale cattolico, il Governatore della Puglia si è lasciato andare a riflessioni molto intime: il rapporto con la Chiesa, solidissimo grazie a preti “illuminati” come l’arivescovo di Milano, Carlo Maria Martini oppure il vescovo Tonino Bello, entrambi sostenitori convinti della libera espressione della comunità lgbt italiana.