Vladimir Luxuria: "Cassano dovrebbe imparare ad attaccare sul campo e un po' meno i gay" Cultura Gay Primo Piano

Vladimir Luxuria: “Cassano dovrebbe imparare ad attaccare sul campo e un po’ meno i gay”

Vladimir Luxuria: "Cassano dovrebbe imparare ad attaccare sul campo e un po' meno i gay" Cultura Gay Primo Piano Nel giorno della decisiva Italia – Irlanda, Vladimir Luxuria ha voluto mettere la parola fine alle polemiche sorte dopo le dichiarazioni omofobe di Antonio Cassano (Fonte Il Secolo XIX):

Visto che sono tifosa dell’Italia direi a Cassano di imparare ad attaccare meglio sul campo e un po’ meno i gay. Così magari l’Italia farebbe una figura migliore sia a livello sportivo che civile. Gli italiani dovrebbero indignarsi se un calciatore non fa gol perché la partita è stata truccata, non se il piede del calciatore che dà un tiro a quella palla dipende da un orientamento sessuale o meno.

Antonio Cabrini: "Se fossi gay, lo terrei per me" Cultura Gay Primo Piano

Antonio Cabrini: “Se fossi gay, lo terrei per me”

Antonio Cabrini: "Se fossi gay, lo terrei per me" Cultura Gay Primo Piano Al settimanale Gente, l’ex calciatore Antonio Cabrini ha espresso la propria contrarietà sul coming out di un giocatore omosex:

Se io fossi gay, lo terrei per me: troppi problemi con le tifoserie e sui media scoppierebbe un putiferio. Nel mondo del calcio c’è molta ignoranza: ci si immagini una persona che si dichiara gay e poi entra in uno stadio con migliaia di persone. Sui nostri spalti fischiano ancora i giocatori di colore, figurarsi gli omosessuali…

Paolo Colombo: "Calciatori gay anche nell'Atalanta" Cultura Gay

Paolo Colombo: “Calciatori gay anche nell’Atalanta”

Paolo Colombo: "Calciatori gay anche nell'Atalanta" Cultura Gay Il noto giornalista omosex, Paolo Colombo, è intervenuto nella polemica innescata da Antonio Cassano sulla presenza di calciatori gay all’interno delle squadre di calcio (Fonte BergamoNews):

E’ una cosa normale, i gay sono diffusi in tutta la nostra società e quindi anche nel mondo del pallone. Ce ne sono stati in passato e ce ne sono tuttora, in tutte le squadre, compresa l’Atalanta. Posso solo dire che sono diversi volti storici nerazzurri, ma anche della squadra attuale. Grossi idoli per la tifoseria bergamasca. E poi faccio un discorso generale: diffidate sempre da chi si presenta con veline e donne particolarmente appetite, perché spesso sono solo coperture. Il mio non vuole essere un pettegolezzo, precisiamo, ma solo un’osservazione per far capire quanto sia una cosa normale questa. I gay nel calcio ci sono, persino tra i tifosi che la domenica vanno allo stadio a sostenere le proprie squadre.

Codacons contro Cassano omofobo: "Risarcimento per danno morale subito dai gay" Cultura Gay Primo Piano

Codacons contro Cassano omofobo: “Risarcimento per danno morale subito dai gay”

Codacons contro Cassano omofobo: "Risarcimento per danno morale subito dai gay" Cultura Gay Primo Piano Singolare iniziativa del Codacons che si è fatto promotore di un’azione collettiva risarcitoria contro Antonio Cassano per le dichiarazioni sulla presenza di ‘calciatori froci’ all’interno della Nazionale italiana:

Tutti gli omosessuali che si sentono offesi e danneggiati dalle affermazioni di Cassano possono agire legalmente chiedendo al calciatore un risarcimento per il danno morale subito. In tal senso il nostro ufficio legale si mette a disposizione dei singoli e delle associazioni gay di tutta Italia, allo scopo di intentare una azione collettiva nei confronti del giocatore.

Antonio Cassano si scusa: "L'omofobia non mi appartiene" Cultura Gay Omofobia

Antonio Cassano si scusa: “L’omofobia non mi appartiene”

Antonio Cassano si scusa: "L'omofobia non mi appartiene" Cultura Gay Omofobia Mea culpa più o meno sincero per Antonio Cassano. L’attaccante della Nazionale italiana ha voluto precisare la propria posizione verso il popolo di ‘froci’ che, da ieri sera, tanto lo odia:

L’omofobia e’ un sentimento che non mi appartiene, oggi non volevo offendere nessuno e non voglio assolutamente mettere in discussione la liberta’ sessuale delle persone. Mi dispiace sinceramente che le mie dichiarazioni abbiamo acceso polemiche e proteste tra le associazioni gay: ho solo detto che e’ un problema che non mi riguarda e non mi permetto di esprimere giudizi sulle scelte di altri, che vanno tutte rispettate.

Alessandro Cecchi Paone: "Due omosex, un bisex e tre metrosexual in Nazionale" Icone Gay Primo Piano

Alessandro Cecchi Paone: “Due omosex, un bisex e tre metrosexual in Nazionale”

Alessandro Cecchi Paone: "Due omosex, un bisex e tre metrosexual in Nazionale" Icone Gay Primo Piano Ospite della trasmissione radiofonica, La Zanzara di Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo, Alessandro Cecchi Paone ha svelato un aspetto inedito del gruppo azzurro che si sta giocando la finale degli Europei 2012 in Ucraina e Polonia:

Nella nazionale di Prandelli ci sono sicuramente due omosessuali, un bisessuale e tre metrosexual. Il resto sono sani eterosessuali, simpaticamente e normalmente rozzi.

Fabrizio Corona ama i froci (video) Coming Out Cultura Gay Primo Piano Video

Fabrizio Corona ama i froci (video)

Fabrizio Corona ama i froci (video) Coming Out Cultura Gay Primo Piano Video Ospite d’onore del noto locale gay, StupidA, Fabrizio Corona ha messo a tacere le voci di una sua presunta omosessualità ribandendo un amore spassionato per i froci (Federica Rosatelli, ex Grande Fratello docet). Il noto re dei paparazzi ha scherzato con la folla palesando da subito il suo ironico intento: “Sono venuto a sculacciarvi tutti quanti” e toccando anche il delicato tema dell’omofobia:

Divino Otelma è bisex Gossip Gay Primo Piano

Divino Otelma è bisex

Divino Otelma è bisex Gossip Gay Primo Piano In una lunga intervista a Libero, il Divino Otelma ha chiarito una volta per tutte i propri gusti sessuali (come se ce ne fosse bisogno):

Bisessuale. La stragrande parte dell’umanità lo è. Pensiamo alla civiltà greco-romana. L’eccezione non è la bisessualità ma la monosessualità. I patrizi avevano una moglie ufficiale e poi gli amanti domestici. Basta leggere Petronio. Andiamo spesso in India, sono bisessuali, non vi è il minimo dubbio. Anche in Italia, solo che qui sono più cari.

Ferzan Ozpetek: "Le persone non devono essere giudicate dalla cintola in giù" Cultura Gay Primo Piano

Ferzan Ozpetek: “Le persone non devono essere giudicate dalla cintola in giù”

Ferzan Ozpetek: "Le persone non devono essere giudicate dalla cintola in giù" Cultura Gay Primo Piano Al cinema con Magnifica Presenza, il regista Ferzan Ozpetek è ritornato sulla vicenda che riguarda l’eredità di Lucio Dalla scomparso lo scorso 1 marzo (Fonte Adnkronos):

Giustamente Lucio Dalla non parlava del suo privato e non vedo perché avrebbe dovuto farlo, ma secondo me doveva pensare di fare testamento, perché mi sembrano incredibili i casi in cui, muore una persona, ed ereditino magari dei lontani cugini e non il convivente. Insomma, doveva pensarci lui perché lo Stato non ci pensa e non protegge i diritti delle coppie di fatto.

Don Mario fa outing: "Sono gay" Cultura Gay Omofobia

Don Mario fa outing: “Sono gay”

Don Mario fa outing: "Sono gay" Cultura Gay Omofobia Don Mario Bonfanti, l’ex parroco di Perego, ha rilasciato una brevissima intervista a Il Giorno confessando la propria omosessualità. Che dietro la cacciata dalla sua parrocchia ci siano evidenti motivi legati alla sua dichiarata natura gay?

Non sono voci, è una realtà che tutti i miei parrocchiani sanno bene, sono gay e allora? Io presto comunque fede all’impegno che ho preso. Non ci sarebbe alcuna differenza tra un prete eterosessuale e uno omosessuale.