Messico: ucciso attivista gay Cultura Gay GLBT News

Messico: ucciso attivista gay

Messico: ucciso attivista gay Cultura Gay GLBT News Tragedia in Messico. E’ stato assassinato, infatti, il Presidente dell’associazione gay della città di Chilpancingo, Quetzalcóatl Leija Herrera. Secondo fonti attendibili, alle o7:53 di ieri una chiamata è arrivata al comando della polizia la quale informava della presenza di una persona ferita nella colonia. Purtroppo, all’arrivo dei soccorsi, l’attivista non era già più in vita. Le ferite sembrano dovute a colpi di pietra ed erano presenti anche sul volto dell’uomo. Emiliano Garcìa, altro rappresentante dell’associazione, si è detto scioccato dall’avvenimento in un programma televisivo:

Siamo costernati. Al momento dell’uscita dal bar, quando è stato colpito, egli era accompagnato, ma non sappiamo chi fosse l’uomo con lui!

Sudafrica: lesbiche violentate e assassinate Cultura Gay GLBT News

Sudafrica: lesbiche violentate e assassinate

Sudafrica: lesbiche violentate e assassinate Cultura Gay GLBT News La situazione vissuta dalle lesbiche sudafricane è praticamente insostenibile, date le frequenti violazioni dei diritti umani effettuate da membri omofobi del paese. Noxolo Nogwaza, di soli 24 anni, è stata uccisa e abbandonata in una strada di Kwa Thema. Il suo corpo presentava evidenti segni di violenza sessuale.

Purtroppo gli abusi alle donne omosessuali sono molto frequenti, poichè i maschi ritengono di poter “convertire” con questi atti le donne all’eterosessualità! Ovviamente si tratta di un crimine, di una violazione della dignità femminile, nonché di un gesto atroce e brutale.

Kenya: omosessuali accusati di violenze su bambini Cultura Gay GLBT News

Kenya: omosessuali accusati di violenze su bambini

Kenya: omosessuali accusati di violenze su bambini Cultura Gay GLBT News Secondo le informazioni diffuse dalla polizia keniota durante le scorse settimane due studentesse del paese, con molta probabilità, avrebbero cercato di circuire una giovane e di convincerla ad unirsi ad un gruppo di lesbiche. La ragazzina ha rifiutato ed è stata barbaramente colpita dalle due studentesse ed, in seguito, violentata dalle stesse.

Ovviamente, le autorità hanno preso la palla al balzo per criminalizzare ulteriormente la comunità gay del paese, prendendo ad esempio la vicenda, un caso di violenza e barbarie che, purtroppo, invece, accade molto spesso anche tra eterosessuali. Esse, inoltre, hanno cercato di far deviare l’odio sociale dal governo sempre più osteggiato all’odio verso le minoranze sessuali.

"Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince" secondo una blogger americana Cinema Gay

“Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince” secondo una blogger americana

"Heath Ledger era colpevole: il frocio muore, Dio vince" secondo una blogger americana Cinema Gay

Purtroppo il fanatismo, di qualunque tipo sia, è sempre deleterio… Della serie i morti non riescono a riposare in pace, ecco che, sul sito di una folle repubblicanahttp://shelleytherepublican.com, appare questa foto dissacrante del deceduto e rimpianto attore Heath Ledger, cosparsa di scritte omofobe ed infamanti, il tutto correlato da un “simpatico” trafiletto:

Non è una sorpresa che se violi le leggi di Dio sarai punito. Quì su Shelley The Republicain siamo fieri di dire che abbiamo pregato Dio affinchè Heath, l’esploratore della porta di dietro, venisse punito. Alla fine, le preghiere sono state ascoltate ed egli ha ucciso quel figlio di p….. Possa marcire all’inferno con gli altri schifosi omosessuali!

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica Cultura Gay GLBT News

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica Cultura Gay GLBT News Uno dei peggiori crimini causati da un movente omofobo si è consumato negli Stati Uniti. Un uomo di 45 anni, Josè Alfonso Avilés, ha ucciso a colpi di pistola la fidanzata della figlia lesbica e sua madre. Egli non voleva assolutamente accettare l’omosessualità della figlia e quella relazione che riteneva scomoda.

La ragazza uccisa si chiamava Norma Hurtado ed aveva solo 24 anni, mentre la madre, Marìa Hurtado, aveva 57 anni. Il criminale ha compiuto il folle gesto in Texas. L’uomo pare aver tranquillamente suonato il campanello, per poi sparare alle ignare vittime direttamente sulla porta di casa.

Lituania: l'omofobia aumenta pericolosamente Cultura Gay GLBT News

Lituania: l’omofobia aumenta pericolosamente

Lituania: l'omofobia aumenta pericolosamente Cultura Gay GLBT News Non solo la Lituania è uno dei paesi maggiormente omofobi dell’Europa, ma pare che i politici non siano contenti del tratto denigratorio che caratterizza la legislazione del paese. Essi vorrebbero, infatti, “migliorare” l’ordinamento esistente. Nel paese si contano già numerosi mezzi per frenare la propaganda pubblica dell’omosessualità. Questo ovviamente vieta alla comunità GLBT del paese qualsiasi forma di riunione o manifestazione pubblica, pena una dura repressione delle forze dell’ordine!

Nonostante il proibizionismo vigente, i politici aspirano ad una maggiore omofobia. Il Parlamento lituano vorrebbe addirittura perfezionare la legge che vieta la propaganda omosessuale in Lituania. Neanche le pressioni dell’Unione Europea per una maggiore tolleranza nei confronti delle minoranze sono serviti a stemperare il clima.

Russia: i media incitano all'omofobia Cultura Gay GLBT News

Russia: i media incitano all’omofobia

Russia: i media incitano all'omofobia Cultura Gay GLBT News I mezzi di comunicazione russi stanno svolgendo una vera e propria deprecabile campagna in favore dell’omofobia. Essi stanno dando ai cittadini vere e proprie lezioni di discriminazione sessuale, insegnando loro, tramite degli articoli, a contrastare il rispetto dei diritti umani alla popolazione omosessuale.

Il giornale Russia Sovietica, legato al comunismo, ha proposto, sulle sue pagine, di trattare penalmente le minoranze sessuali, accusandole di aver propagato diversi mali tra i giovani del paese.

Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale Cultura Gay

Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale

Russia: Vladimir Jabarov ritiene che aggredire i gay sia una reazione della gente normale Cultura Gay Un politico appartenente all’Assemblea Federale russa, Vladimir Jabarov, ha rilasciato un’intervista televisiva nella quale ha giustificato le recenti aggressioni rivolte alla comunità gay. Jabarov, non nuovo a dichiarazioni omofobe, ha clamorosamente affermato che contrastare l’omosessualità con la violenza o con i termini che rientrano in una condotta omofoba è la reazione comune della “gente normale”. Oltre a ciò, il politico si è anche incluso nella schiera di questa fantomatica razza che condivide la bandiera della “normalità”:

E’ normale questa reazione. Prendete me, ad esempio. Io sono un oppositore categorico dell’omosessualità e la considero una deviazione dalla normalità!

Napoli: aggrediti due dirigenti Arcigay al grido "Lavatevi sporcaccioni" Cultura Gay GLBT News

Napoli: aggrediti due dirigenti Arcigay al grido “Lavatevi sporcaccioni”

Napoli: aggrediti due dirigenti Arcigay al grido "Lavatevi sporcaccioni" Cultura Gay GLBT News Antonello Sannino, presidente di Arcigay Salerno e Federico Esposito, segretario provinciale di Arcigay Pistoia, sono stati colpiti selvaggiamente con calci e pugni davanti la sede dell’associazione di Napoli. Secondo alcuni testimoni, i due ragazzi sono stati raggiunti da un lancio di uova e d’acqua mentre in lontananza qualcuno gridava accoratamente ‘Lavatevi sporcaccioni’. L’arrivo delle forze dell’ordine e la presenza di alcuni membri dell’Arcigay hanno evitato il peggio. Sorbara ha detto:

Purtroppo non è la prima volta che a Napoli si verificano episodi di intolleranza omofobica che sfociano poi in aggressioni fisiche e verbali. Facciamo appello alle istituzioni e alla società civile affinché condannino il grave gesto. Stiamo valutando la possibilità di realizzare iniziative nel quartiere per riaffermare la nostra presenza e la nostra voglia di rispetto. Non ci facciamo intimidire, non è la prima volta che la convivenza tra una sede di Arcigay e gli abitanti del quartiere nella quale è ospitata, è fatta oggetto di attacchi da chi vorrebbe ricacciarci nell’ombra. Noi non ci tireremo indietro e continueremo il lavoro di difficile promozione dei diritti degli omosessuali. Ringraziamo le forze dell’ordine per la prontezza dell’intervento e per la sensibilità dimostrata con gli aggrediti.

Paolo Patanè, presidente nazionale Arcigay, ha aggiunto:

The genius of Alan Turing: il documentario sulla vita dello scienziato gay Cinema Gay Cultura Gay

The genius of Alan Turing: il documentario sulla vita dello scienziato gay

The genius of Alan Turing: il documentario sulla vita dello scienziato gay Cinema Gay Cultura Gay Alan Turing è uno degli scienziati più importanti della storia e nonostante ciò è poco conosciuto al grande pubblico.Probabilmente la ragione del suo essere semisconosciuto è il fatto che la sua carriera si interruppe bruscamente dopo che fu processato per omosessualità.

Egli non si difese e accettò un trattamento ormonale che lo lasciò impotente. La difficile vita di Alan si interruppe a 41 anni quando egli si suicidò. Molti si chiedono a quali livelli sarebbe giunta la scienza se la sua vita avesse preso un corso diverso. Infatti è in cantiere l’idea di creare un documentario sulla vita dello scienziato.

Donna contro un quadro di Gaugin perchè troppo omosessuale Cultura Gay

Donna contro un quadro di Gaugin perchè troppo omosessuale

Donna contro un quadro di Gaugin perchè troppo omosessuale Cultura Gay Ebbene sì, è successo anche questo: una donna si è scagliata contro il quadro Due donne tahitiane di Gaugin, esposto al National Gallery di Washington DC. Il motivo? Ella lo riteneva fortemente omosessuale! Susan Burns, 53 anni, della Virginia pare aver puntato i pugni contro il dipinto e aver cercato di staccarlo dalla parete. Fortunatamente l’opera del 1899 che raffigura due tahitiane seminude era ricoperta da un pexiglass e non è stata perciò intaccata in alcun modo dall’assalto isterico della donna. La donna ha dichiarato al momento dell’arresto:

Penso che l’opera sia diabolica. Mostra delle nudità e non è adatto ai bambini. Mostra due donne e la trovo molto omosessuale!

Slovacchia: Jan Figel' contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay Cultura Gay

Slovacchia: Jan Figel’ contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay

Slovacchia: Jan Figel' contrario alle violenze ai cattolici ma tace sui gay Cultura Gay Jan Figel’, Presidente dei cristiano democratici slovacchi, ha dichiarato, nello show politico 5 minuti alle due sulla STV, di essere a favore di una maggiore tolleranza sociale. Peccato che il politico abbia virato la domanda dell’intervistatore riguardo all’attuazione di una specifica risoluzione per scongiurare la violenza sui gay; egli ha semplicemente affermato:

Hanno diritto tutti alla vita in quanto non sia discriminatorio

Il partito Solidarietà e libertà aveva proposto un disegno di legge contro le persecuzioni degli omosessuali, dopo che altre fazioni politiche ne avevano approvata una contro quelle religiose. Il deputato Martin Poliacik sperava, infatti, che il partito cristiano democratico potesse appoggiare la loro risoluzione, così come si era battuto per i diritti dei cattolici.

Francia: il 24% dei gay ha subito una violenza Cultura Gay

Francia: il 24% dei gay ha subito una violenza

Francia: il 24% dei gay ha subito una violenza Cultura Gay Il 24% dei, gay, delle lesbiche, dei bisessuali e dei transessuali francesi hanno subito almeno in una occasione un violenza per il loro orientamento sessuale. A far emergere questo dato è un sondaggio commissionato da Tetû.

All’interno del 24% sono stati considerati gli atti di omofobia sia verbali che fisici. Questo vuol dire che almeno 1 appartenente del mondo lgbt su 4 è stato oggetto di vessazioni per i suoi gusti sessuali.

Usa: pastore "curava" i gay col sesso orale Cultura Gay GLBT News

Usa: pastore “curava” i gay col sesso orale

Usa: pastore "curava" i gay col sesso orale Cultura Gay GLBT News

La storia seguente è davvero sconvolgente e triste. Brent Girouex, pastore della Victory Fellowship Church di Council Bluffs, nello Iowa, molestava sessualmente degli adolescenti, cercando di convincerli che, attraverso il sesso orale, si sarebbero liberati dell’omosessualità. Il pastore, accusato di aver abusato molti ragazzi quindicenni, ha ammesso le sue colpe e ha dato una ripugnante quanto assurda versione della “cura” che stava “testando”:

Quando eiaculano, si liberano dai pensieri impuri e tornano puri!