Le dichiarazioni di Eucharia Uche hanno suscitato molta indignazione tra la comunità omosessuale. L’allenatrice della nazionale di calcio femminile nigeriana aveva detto di essere fiera di guidare una squadra senza lesbiche. Dopo queste parole la FIFA aveva preso le distanze, facendo sapere di essere contro qualunque tipo di discriminazione.
omofobia
Michele Bachmann: “Curerò i gay”
Le idee della candidata alle primarie dei repubblicani faranno sicuramente gola ai tanti politici nostrani. Michele Bachmann ha dichiarato che se sarà eletta si impegnerà a curare i gay, la cosa peggiore è che il suo programma non è così campato in aria: suo marito, Marcus Bachmann, lavora all’interno di una clinica cristiana che pratica delle terapie per curare dall’omosessualità.
DeSean Jackson: “Mi avete preso per un frocio?”
Insulto omofobo in diretta per DeSean Jackson. Il giocatore di football americano durante un’intervista ha sfoggiato tutta la sua omofobia in seguito ad una domanda imbarazzante. Il giornalista gli ha chiesto se si fosse mai sporcato il pene di fango durante una partita, la risposta del ricevitore dei Philadelphia Eagles è stata la seguente:
Russia: parlamentare difende gli assassini dei gay
Lyubov Sliska, il vice-presidente della Duma di Stato (il Parlamento russo) ha rilasciato un intervista ad alcune testate giornalistiche in cui prende le difese dell’omicidio contro le persone omosessuali. La politica, riferendosi ad alcune persone che proponevano di mettere delle bombe presso le abitazioni dei gay, ha dichiarato:
Zambia: il partito di maggioranza utilizza l’omosessualità per sottrarre voti all’opposizione
Il Movement for Multi-Party Democracy (MMD), il partito che governa attualmente nello Zambia, continua ad usare l’omosessualità come una questione elettorale per sottrarre voti all’opposizione e, quindi, garantire la continuità nel governo.
Andrew Gibson: “Mio fratello Mel non è omofobo”
Andrew Gibson, fratello omosessuale di Mel, ha difeso, senza alcuna riserva, l’attore hollywoodiano, arrestato cinque anni fa per guida in stato di ebrezza e insulti omofobi. Secondo il minore di casa Gibson, la star hollywoodiana non avrebbe nulla contro i gay (Fonte The Daily Telegraph):
Cile, Chiesa cattolica ed evangelica: no al divieto di discriminazione
Promuovere odio e disuguaglianza? Si può. La Chiesa Cattolica e la Chiesa Evangelica in Cile hanno deciso di unirsi a favore della discriminazione contro le minoranze sessuali nel Parlamento cileno, al fine di impedire l’approvazione di un progetto di legislazione che impedisca l’omofobia. Entrambe le chiese, ad esempio, ricordano i limiti del concetto di matrimonio e di famiglia capace anche di accogliere bambini orfani e senza un tetto, ma ciò solo in caso di unione etero.
Estonia: il Consiglio Delle Chiese contrario al matrimonio gay
Il Consiglio delle Chiese di Estonia (EKN), una comunità di dieci chiese sparse in tutto il Paese, ha rilasciato un comunicato ufficiale indirizzato ai politici per ribadire la propria contrarietà verso l’omosessualità e l’uguaglianza di diritti.
Il giornalista russo Maxim Shevchenko definisce Lady Gaga una puttana per il suo sostegno ai gay
Maxim Shevchenko, noto giornalista russo, ha promosso una efferata discriminazione contro le minoranze sessuali, non esitando ad insultare chiunque si ponesse a favore della parità di diritti per le persone dello stesso sesso. L’anchorman se l’è presa, questa volta, con Lady Gaga definita, senza troppi giri di parole, “puttana” a causa del suo impegno costante per la comunità omosessuale:
Virginia: il 51% dei cittadini favorevole alle adozioni gay
Lo stato americano della Virginia è uno dei terreni più complicati per la popolazione LGBT, dopo che le istituzioni locali hanno approvato il divieto de matrimonio ugualitario. Tuttavia, un sondaggio condotto dalla Quinnipiac University, con la partecipazione di 1.434 persone e ha un margine di errore di 2,6 punti percentuali, ha mostrato una leggera prevalenza di sostegno per le adozioni omosex.
L’attore russo Ivan Okhlobystin: “Gli uomini di oggi? Tutti froci ed ubriaconi”
Nel corso di un’intervista rilasciata al magazine, Neutral, Ivan Okhlobystin, scrittore attore e regista russo, ha espresso le proprie convinzioni sul fatto di essere “veri uomini”:
Alle mie figlie ho insegnato di lasciare perdere gli uomini perchè, al giorno d’oggi, sono tutti froci o ubriaconi.
Usa, deputata omofoba: “Se gli omosessuali potranno contrarre matrimonio, nulla vieta che si approvino anche nozze con animali e bambini”
Sally Kern, deputata dell’Oklahoma, ci ha servito, su un piatto d’argento, delle chicche sconvolgenti sul modo di vivere gay:
Come si può dire che l’omosessualità si sceglie… è come passare in una caffetteria e guardando tutti i diversi tipi di stili di vita, viene da dire mi prendo quello perché sembra interessante. Tutti sanno che non è entusiasmante. Hanno molti effetti dannosi. L’hanno scelto, nel senso che i gay sono costretti a cedere alla tentazione di dare sfogo alle loro pulsioni. Non sono nati così. Hanno l’opportunità, hanno il potere di dire no a quello stile di vita.
Ha aggiunto:
Iva Zanicchi vicina al popolo omosessuale: “Le mie parole sono state male interpretate”
L’intervista poco-friendly dei giorni scorsi al sito Pontifex ha alimentato un vero e proprio polverone tanto da “costringere” Iva Zanicchi ad un’immediata rettifica. La popolare cantante, che invitava a pregare per i gay affinchè trovassero la retta via, ritiene che le sue parole sono state “male interpretate” e ci tiene a “ribadire il mio affetto, la mia simpatia e la mia vicinanza al mondo omosessuale”.
In una nota, diffiusa ieri pomeriggio, Iva ricorda come “già nel 2009, prima del Festival di Sanremo, presi posizione duramente per controbattere a quanti sostenevano che l’omosessualità fosse una malattia”. L’Aquila di Ligonchio precisa anche di “non avere giudicato i Gay Pride in quanto tale, ma la scelta di alcuni di sfilare quasi nudi per le vie delle città: lo trovo inutile e per nulla aderente alla storia del movimento e alle giuste e sacrosante battaglie che porta avanti sul tema del riconoscimento di alcuni diritti civili”. Il presidente nazionale di Arcigay Paolo Patané ha diramato un comunicato ufficiale in seguito al chiarimento dell’artista:
Roma: ragazzi gay aggrediti a Villa Borghese
Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha riportato un grave epiosodio omofobo, avvenuto a Roma, ai danni di due ragazzi gay (Fonte Repubblica):
Nella serata tra venerdì e sabato della scorsa settimana, due ragazzi omosessuali di 30 anni si trovavano nei pressi dei viali di Villa Borghese: c’era pochissima gente, tra cui un gruppo di dieci giovani e giovanissimi che hanno preso a rincorrerli. Quella che doveva essere una piacevole passeggiata si è trasformata in un inseguimento. I protagonisti della vicenda hanno contattato il servizio Gay Help Line 800713713 per chiedere supporto dichiarando che gli aggressori li avrebbero minacciati con i caschi delle proprie moto.
Ha proseguito: