Pensava di andare ad un incontro galante con un uomo conosciuto in chat, in realtà l’intento di quest’ultimo era tutt’altro che romantico. È quello che è accaduto ad un giovane omosessuale di origini brasiliane, il quale ha accettato l’invito di un tete-a-tete da parte di Gheorghe Avram, cittadino rumeno di 24 anni.
Quando il giovane si è presentato all’appuntamento non ha trovato solo Avram ad attenderlo, in sua compagnia c’erano altri tre rumeni, tra cui un minorenne. L’intento dei quattro uomini è apparso subito chiaro: fare sesso con tutti i componenti della banda oppure essere sgozzato. Purtroppo vani sono stati i tentavi del sudamericano di sfuggire al gruppetto di malintenzionati: i rumeni sono riusciti ad immobilizzarlo, per poi malmenarlo e rapinarlo.
Il fatto è stato reso noto dalle forze dell’ordine solo in questi giorni, anche se l’accaduto risale al 21 luglio scorso. Dopo lunghe indagini i responsabili della rapina sono stati acciuffati: i tre maggiorenni sono finiti nel carcere di Pordenone, il minorenne è nella comunità di Marghera.