La battaglia che porta avanti il Ministro dell’Educazione irlandese, Ruairi Quinn, è cosa più che giusta: no alla discriminazione contro le persone omosessuali che vogliono intraprendere un’attività lavorativa nel settore dell’insegnamento.
Sandra Irwin-Gowran della rreland’s Gay and Lesbian Equality Network ha dichiarato in merito:
Le recenti parole del ministro inviano un messaggio inequivocabile per lesbiche, gay, bisessuali e transgender (LGBT). Un’azione utile per rimuovere il ‘fattore freddo’ che da sempre minaccia insegnanti non etero.
Basti pensare alla sezione 37,1 dell’Employment Equality Act: per lungo tempo i dipendenti o potenziali dipendenti, le cui vite possono eventualmente potevano apparire in contrasto con l’essenza di alcune religioni, hanno vissuto nella paura di perdere ad esmepio il lavoro.
Il ministro, intanto, ha dato appuntamento al prossimo 17 maggio in occasione di un forum sul bullismo che tratterà anche il fenomeno del bullismo omofobico.