La Germania ha concesso all’ex allenatrice della squadra femminile di rugby dell’Uganda l’asilo politico. Lilian Ikulmet ha dichiarato di essere stata violentata, picchiata e discriminati da alcuni uomini per il suo orientamento sessuale.
La donna ha dichiarato recentemente di voler lasciare l’ostello dove si nasconde alla fine dell’anno e di trasferirsi in un appartamento tutto suo. Lilian, inoltre, ha anche espresso il desiderio di chiedere un visto per la sua ragazza, che spera di sposare.
L’Uganda è stata al centro dei media per le tristi vicende del quotidiano Rolling Stone, che ha reso pubbliche le informazioni strettamente personali di molti uomini gay e donne lesbiche del paese (tra cui foto e indirizzi). In seguito a questo le minacce di morte per l’intera comunità lgbt dell’Uganda hanno raggiunto livelli molto allarmanti.