Elle DeGeneres: "Il bullismo tra gli adolescenti è diventata un'epidemia" GLBT News Icone Gay Video

Elle DeGeneres: “Il bullismo tra gli adolescenti è diventata un’epidemia”

Elle DeGeneres: "Il bullismo tra gli adolescenti è diventata un'epidemia" GLBT News Icone Gay Video Negli Stati Uniti i suicidi tra giovani omosessuali – solo nell’ultimo mese – sono diventati all’ordine del giorno. Anche se il termine è fin troppo abusato, si tratta di una vera e propria emergenza anche perché ad aggravare la situazione è l’età dei ragazzi: a malapena preadolescenti.

Ellen DeGeneres ha deciso che è arrivato il momento di agire. Affranta per quello che ha venuto in meno di trenta giorni, la regina dei salotti televisivi ha pubblicato un video sul suo sito personale in cui invita tutti a riflettere sul fenomeno del bullismo. Infatti i suicidi dei giovani gay sono avvenuti a causa degli insulti, delle vessazioni e delle continue minacce che le vittime dovevano subire ogni giorno.

Ellen, felicemente sposata con l’attrice Portia DeRossi, all’interno del videomessaggio ha ricordato Asher Brown, Seth Walsh, Billy Lucas e Tyler Clementi, tutti accomunati dal fatto di essere gay e contemporaneamente vittime di bullismo. È proprio a quest’ultimo che la conduttrice rivolge il suo primo pensiero:

Sono molti triste per la morte di Tyler Clementi. È tragico che ancora una volta una vita venga spezzata in questo modo insensato.

X Factor 4: i Kymera coppia gay sul palco e nella vita Gallery Televisione Gay Video

X Factor 4: i Kymera coppia gay sul palco e nella vita

X Factor 4: i Kymera coppia gay sul palco e nella vita Gallery Televisione Gay Video Nel corso della seconda tornata di provini, andati in onda iera sera su Raidue, abbiamo conosciuto i Kymera, all’anagrafe Davide Dugros (tenore) e Simone Giglio (sopranista in registro di testa non in falsetto), dichiaratamente gay e da alcuni mesi, coppia fissa sia lavorativamente che nel privato. I due ragazzi non hanno brillato particolarmente per esecuzione ed originalità, ma contribuito (in parte) a rompere uno dei tabù più nascosti nella storia dei talent italiani: rappresentare pubblicamente l’universo omosex in discipline notoriamente friendly come canto e ballo.

Enrico Ruggeri, giudice della categoria gruppi vocali, ha chiesto al duo se il pubblico italiano fosse pronto ad un salto di qualità per accettare il proprio orientamento sessuale. Entrambi hanno espresso una certa convinzione giustificando il fatto che riusciranno ad abbattere ogni forma di pregiudizio attraverso il linguaggio della musica. La serata si è arricchita anche della partecipazione di Cristian Leo, transessuale da un passato molto commuovente, bocciata per poca personalizzazione nei brani cantati. Dopo il salto, i video completi.

Robbie Williams e Gary Barlow, Shame video ufficiale Icone Gay Lifestyle Gay Video

Robbie Williams e Gary Barlow, Shame video ufficiale

Robbie Williams e Gary Barlow, Shame video ufficiale Icone Gay Lifestyle Gay Video E’ finalmente on line il video ufficiale di Shame, primo singolo estratto dal doppio album In and out of consciousness -The Greatest Hits 1990-2010, in uscita il 12 ottobre e che segna la collaborazione gay friendly tra Robbie Williams e Gary Barlow.

La clip, diretta da Vaughan Arnell, si ispira visibilmente al capolavoro di Ang Lee, I segreti di Brokeback Mountain. Spiccano i fotogrammi dedicati al ballo con sguardi furtivi e ammiccamenti piuttosto convincenti. Poi il corteggiamento country prosegue una pesca. Gary guarda con profondo affetto e stima (ma sono solo amici?!) il collega e lo accarezza. Poi i due si spogliano uno davanti all’altro e corrono verso un precipizio per buttarsi in acqua, salvo poi ripensarci all’ultimo momento. Dopo il salto, trovate il videoclip.

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay Televisione Gay Video

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay

Francia: Zhoom, il reality con 9 ragazzi gay Televisione Gay Video Prenderà ufficialmente il via a partire dal 9 ottobre su Pink Tv, emittente francese visibile via cavo, satellite e ADSL, dalle 23 di ogni sabato, il primo reality a tematica gay, dal titolo Zhoom. Nove ragazzi, rinchiusi in due case, per 8 settimane, si sfideranno in prove fisiche e di cultura generale per aggiudicarsi un ricco montepremi finale. E dal 27 novembre, è prevista la versione notturna con tutti i momenti non censurati della trasmissione.

Condotto da Carlo Sata, il programma sarà incentrato sullo scontro corporale e mentale delle due squadre, intenzionate a sottoporsi ad ogni forma di umiliazione pur conquistare l’immunità della settimana. In ogni puntata i concorrenti potranno accumulare un bottino massimo di 2000 euro, fino ad arrivare a 160mila euro nell’ipotesi più “felice”, in cui si presume che le due formazioni contrapposte abbiano supearato con successo tutte le gare. Vi starete sicuramente chiedendo dove è la componente gay dello show? Dopo il salto, ecco il video introduttivo per farvi capire a cosa potreste andare incontro. Pronti?

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez Cultura Gay Televisione Gay Video

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez

Cesc Fàbregas bacia il reporter Raul Gomez Cultura Gay Televisione Gay Video Baciare in diretta qualcuno sembra essere l’ultima moda per l’estate 2010 in terra spagnola. Dopo il bacio tra il portiere della nazionale iberica Iker Casillas e la giornalista Sara Carbonero, è toccato al compagno di squadra, il centrocampista dell’Arsenal Cesc Fàbregas, a sottoporsi ad una penitenza molto gay friendly.

Emulando il proprio capitano, il calciatore ha accettato di buon grado di baciare il reporter Raul Gomez (desideroso di poggiare le proprie labbra su un campione del Mondo, inviato di Caiga Quien Caiga, (la versione ispanica de Le Iene). Un siparietto goliardico o un velato outing? A voi le dovute conclusioni. Dopo il salto, il video.

Ander vince il Festival Mix Milano 2010 Cultura Gay Gallery GLBT News Manifestazioni Gay Video

Ander vince il Festival Mix Milano 2010

Ander vince il Festival Mix Milano 2010 Cultura Gay Gallery GLBT News Manifestazioni Gay Video Ander, il film spagnolo a tematica gay diretto magistralmente dal regista Roberto Castón ed interpretato da Joxean Bengoetxea (Ander) e Christian Esquivel (Jose), si è aggiudicato il prestigioso Festival Mix Milano 2010, rassegna cinematografica che premia i migliori lungometraggi dell’anno. La storia ha stregato letteralmente la giuria perchè non ha messo in scena il classico clichè dell’omosessuale mondano, dedito solo alla cura del corpo

Un solo film ci ha trovato tutti concordi. Perché capace di raccontare un mondo chiuso ma in trasformazione con limpidezza e coerenza di stile. Perché tutti siamo usciti dalla proiezione di aver conosciuto delle persone e non soltanto dei personaggi, delle storie, dei temi. Per la cura misurata della sceneggiatura, i cui ritmi si rispecchiano nel tempo del luogo e degli animi. Per la sottigliezza antiretorica della rappresentazione dell’erotismo. Per la scena di sesso più intensa del festival. Tutto ciò dà all’opera scelta quella dignità estetica che, nei sentimenti, nell’erotismo, nelle emozioni è indifferente ai generi e al genere di amore. Il nostro film è ANDER.

Arcietero, l'associzione di eterogenei dalla parte degli omosessuali Cultura Gay Video

Arcietero, l’associzione di eterogenei dalla parte degli omosessuali

Arcietero, l'associzione di eterogenei dalla parte degli omosessuali Cultura Gay Video E’ nato su Facebook, un gruppo gay friendly davvero eccezionale. Si chiama Arcietero, l’associazione di eterogenei dalla parte degli omosessuali. che consente agli etero di supportare la causa lgbt (qualora da soli non ce la facessimo visto che siamo ancora una minoranza nel nostro Paese). L’associazione, che conta più di 2000 iscritti, ha un obiettivo ben preciso come si legge sulla pagina ufficiale del social network più diffuso al mondo.

I gay spesso combattono e sono rappresentati solo da loro stessi. Siamo noi eterosessuali a non essere abbastanza emancipati da capire che spetta a noi chiedere più diritti per gli omosessuali. Così come gli uomini si sono battuti per dare il diritto di voto alle donne e chi ha un lavoro manifesta al fianco di chi non ce l’ha e chi ha una casa sfila in corteo accanto ai terremotati dell’Aquila.

Kylie Minogue bacerebbe Angelina Jolie, Megan Fox e Scarlett Johansson Gossip Gay Icone Gay Video

Kylie Minogue bacerebbe Angelina Jolie, Megan Fox e Scarlett Johansson

Kylie Minogue bacerebbe Angelina Jolie, Megan Fox e Scarlett Johansson Gossip Gay Icone Gay Video Non perde occasione per far parlare di sè, Kylie Minogue. Attesissima madrina al Pride spagnolo di Madrid, la cantante australiana si è scatenata sulle note di All the Lovers, il singolo estivo che anticipa l’uscita del suo nuovo album Aphrodite. E alla domanda impertinente di una giornalista su chi bacerebbe tra le tante dive del cinema internazionale, l’interprete ha risposto piuttosto divertita

Oh, mio Dio. E’ una domanda difficile. Ma se dovessi scegliere preferirei sicuramente Angelina Jolie, Megan Fox o Scarlett Johansson. E anche con Sandra Bullock o Meryl Streep, non formeremmo una spassosa coppia al bacio?

Gay Help Line, la nuova campagna per combattere l'omofobia Cultura Gay Video

Gay Help Line, la nuova campagna per combattere l’omofobia

Gay Help Line, la nuova campagna per combattere l'omofobia Cultura Gay Video Una tavola imbandita con ogni ben di Dio, una famiglia intenta a cenare, un silenzio tombale ed un figlio che non riesce a rivelare la propria omosessualità agli amati genitori. Poi interviene una voce fuori campo: “Sei gay? Se non riesci a parlarne con loro, parlane con noi. Gay Help Line ti dà ascolto”.

L’ultimo spot di Gay Help Line, realizzato da Sebastian Maolucci e Alessandro Guida, per lanciare il numero verde gratuito 800.713.713 da fisso e mobile che offre supporto e servizi alle persone lesbiche, gay e trans, vuole combattere (e arginare) la piaga della violenza omofoba, invitando tutti a non nascondersi di fronte ai tanti pregiudizi della società. Una bellissima iniziativa, che sarà ampliata da una serie di manifesti (con quattro testimonial d’eccezione: due ragazzi gay, una ragazza lesbica e una madre), affissi nella Capitale, sugli Autobus dell’Atac e nei luoghi più frequentati dai giovani. Così commenta Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma e responsabile di Gay Help Line, il progetto

Quest’anno la campagna di comunicazione è dedicata al tema dell’incomunicabilità e della visibilità a partire dalle relazioni in famiglia delle persone lesbiche, gay e trans: molte persone, infatti, non riescono a vivere serenamente perché non hanno fatto coming out in famiglia, a scuola, con gli amici o al lavoro. Vogliamo dir loro che essere visibili è un’opportunità e un’occasione di crescita per se stessi e nella società. E che Gay Help Line, con i suoi servizi, può essere un punto di riferimento importante.

Katy Perry ha voluto solo ragazzi gay sul set del video Californian Girls Gossip Gay Video

Katy Perry ha voluto solo ragazzi gay sul set del video Californian Girls

Katy Perry ha voluto solo ragazzi gay sul set del video Californian Girls Gossip Gay Video Katy Perry, astro nascente del pop internazionale, ha svelato alcuni momenti di vita sul set del suo ultimo videoclip, Californian Girls, girato assieme al rapper Snoop Dogg. La cantante ha preferito circondarsi di uno strettissimo gruppo di collaboratori gay per non suscitare la gelosia morbosa del fidanzato Russell Brand.

Oltre agli abiti a forma di nuvole, io ero nuda! È stato divertente farlo ma abbiamo dovuto avere un set molto riservato e chiuso, non volevano che qualcuno d’esterno vedesse qualcosa. Erano permessi sul set solo donne o gay: ma penso siano queste le ‘regole’ per le ragazze fidanzate.

Dopo il salto, assistiamo assieme al risultato finale di tanto “duro” lavoro. Povera Katy!

Francia, bacio gay in un talent show: tra François e Ramon scoppia la passione

Il primo bacio gay nella storia dei talent è avvenuto in Francia. A Nouvelle Star, un incrocio tra Amici e American Idol, trasmesso dalla rete giovanilistica M6, François e Ramon, due giovani cantanti hanno deciso di uscire allo scoperto e dichiarare pubblicamente la propria storia d’amore.

Dopo essersi esibiti su un brano di Salvatore Adamo, Vous permettez monsieur , datata 1964, i due concorrenti innamorati si sono lanciati in un bacio appassionato ed intenso come nei migliori film d’amore. Anche la l’eliminazione di Ramon è stata davvero struggente: lacrime, pensieri toccanti, effusioni davvero commuoventi…se questo non è amore!

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo Icone Gay Video

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo

Rihanna e Laetitia Casta, passione lesbo nel video di Te amo Icone Gay Video A meno di una settimana di distanza dall’uscita di Rockstar 101, Rihanna pubblica Te Amo, un singolo dalle sonarità  sensuali ed un testo allusivo (basti pensare al ritornello e a frasi del tipo: Then she says te amo then she put her hand around me waist, I told her no, She cries Te amo I told her I’m not gonna run away but let me go My soul is crying, without asking why, I said te amo, wouldnt somebody tell me what she said, Dont it mean I love you, Think it means I love you) e che esalta pienamente la calda voce della sua giovane interprete.

Il videoclip è stato girato il 29 e 30 aprile a Vigny (Francia) nell’omonimo castello. Le immagini rubate dal set, mostrano Rihanna avvolta in un abito colorato dai maxi fiori e un basco di pizzo nero. Alle riprese del filmato musicale ha preso parte anche la top model ed attrice francese, Laetitia Casta, una femme fatale in piena regola, con cui la giovane interprete delle Barbados, si lancia in effusioni ammiccanti, sfioramenti provocanti e baci piuttosto conturbanti senza mai cadere nella più becera volgarità.

Francia, spot Mc Donald's in versione gay Cultura Gay Video

Francia, spot Mc Donald’s in versione gay

Francia, spot Mc Donald's in versione gay Cultura Gay Video L’avanguardista Francia non perdere l’occasione per dimostrare la sua altissimo rispetto per la comunità omosessuale del Paese anche nella pubblicità. La catena di fast food, Mc Donald’s, multinazionale simbolo del consumismo alimentare internazionale, ha creato uno spot molto interessante proposto al cinema all’inizio di ogni spettacolo

La situazione inquadra un ragazzo che, seduto al tavolino, aspetta l’arrivo del padre intento ad ordinare un Mc Menù. Nel frattempo, il giovane risponde ad una telefonata dicendo: “Ti pensavo e stavo guardando la nostra foto scolastica. Ora ti devo lasciare, che arriva papà. Ti amo”.

Povia canta Gianni era etero, la parodia di Luca era gay Televisione Gay Video

Povia canta Gianni era etero, la parodia di Luca era gay

Povia canta Gianni era etero, la parodia di Luca era gay Televisione Gay Video Ospite di Victoria Cabello a Victor Victoria su La 7, Povia, il nemico giurato di tutti i gay italiani dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo dello scorso anno con il brano Luca era gay, ha pensato bene di far parlare ancora di sè cantando la parodia politically correct del suo pezzo.

In un’altalena di luoghi comuni (Madonna, Dolce & Gabbana, Lady Gaga, Non è la Rai), il menestrello mette in scena l’ennesimo interminabile capitolo della saga sessuale dei suoi personaggi: questa volta Gianni era etero ed ora vuole stare con un uomo. Dalle grasse risate di Povia si denota la scarsa convinzione per il testo proposto. Voi che ne dite? Dopo il salto, l’obbrobiosa performance live.