Madre lesbica e padre gay si contendono l'affidamento dei figli Cultura Gay GLBT News

Madre lesbica e padre gay si contendono l’affidamento dei figli

Madre lesbica e padre gay si contendono l'affidamento dei figli Cultura Gay GLBT News Ha del surreale la storia dei due genitori omosessuali inglesi che si contendono l’affidamento dei figli. Lei madre lesbica, lui padre gay, nonostante non abbiano mai avuto nessuna relazione sentimentale adesso si danno battaglia per ottenere il titolo di genitori dei loro pargoli.

Tutto ha inizio un decina di anni fa quando una coppia di lesbiche e una coppia di gay decidono di coronare il sogno di diventare genitori grazie “ad uno scambio”. Una delle donne mette a disposizione i suoi ovuli, uno degli uomini  il suo sperma. Grazie all’inseminazione artificiale nascono due bambini, un maschio e una femmina.

Usa: mamma traveste il figlio di 5 anni da donna perché gay  GLBT News

Usa: mamma traveste il figlio di 5 anni da donna perché gay

Usa: mamma traveste il figlio di 5 anni da donna perché gay  GLBT News Sarah, come tutte le mamme americane, ha provveduto a travestire suo figlio per la festa di Halloween. Quanto mai bizzarra la scelta del pargolo: il piccolo ha infatti deciso di fare “dolcetto o scherzetto” indossando gli abiti di Daphne, la rossa di Scooby-Doo. Immediate sono state le polemiche da parte degli altri genitori, i quali hanno criticato aspramente la scelta della madre. Sarah ha deciso di accontentare il desiderio del figlio per rispettare i suoi gusti sessuali:

Il punto è che non sono affari loro. Pensare che il fatto che io abbia permesso a mio figlio di impersonare un personaggio femminile per Halloween lo renda in qualche modo omosessuale è da idioti. Prima di tutto, che ragionamento ridicolo. Secondo, mio figlio è gay. Non lo amerò meno. Io non mi preoccupo del fatto che i vostri figli crescano come ninja, quindi non statemi addosso.

Usa: il 31% dei gay ha votato per i repubblicani Cultura Gay GLBT News

Usa: il 31% dei gay ha votato per i repubblicani

Usa: il 31% dei gay ha votato per i repubblicani Cultura Gay GLBT News Barack Obama sarà anche un’icona gay ma gli omosessuali preferiscono votare sempre di più repubblicano. Questo è quanto emerge dagli ultimi sondaggi, riguardanti le recenti elezioni di midterm,  effettuati dalla network televisivo Cnn. Ebbene, i risultati di questa indagine hanno qualcosa di sbalorditivo: per la prima volta i gay che hanno votato per i Repubblicani, “a destra” come si direbbe dalle nostre parti, sono stati più del 31%.

La percentuale è da considerarsi record perché mai prima d’ora tanti omosessuali avevano preferito dare la loro preferenza ai conservatori. Rispetto al 2008 i gay erano il 27%, questo vuol dire che le politiche a favore dei diritti lgbt di Obama non hanno convinto  il 4% della popolazione omosessuale.

José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa” Cultura Gay GLBT News Icone Gay

José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa”

José Soto: “L’autobiografia di Ricky Martin è pericolosa” Cultura Gay GLBT News Icone Gay A José Soto la biogragrafia di Ricky Martin non è piaciuta. Il politico portoricano, membro del Partido Nuevo Progresista, ha dichiarato che il libro del cantante potrebbe creare molti problemi agli adolescenti… Di cosa sta parlando? Del fatto che i giovani lettori possano essere “deviati”:

C’è un momento in cui gli adolescenti attraversano delle tappe in cui hanno bisogno di identificarsi con qualcuno o qualcosa e in questo senso il libro di Ricky Martin è pericoloso: l’adolescente, infatti, passa attraverso processi di identificazione e potrebbe confondersi. Un uomo come Ricky Martin, apprezzato in tutto il mondo, dice quello che dice nel suo libro e va a confondere molte persone.

Sassari: nuove aggressioni verso i trans GLBT News

Sassari: nuove aggressioni verso i trans

Sassari: nuove aggressioni verso i trans GLBT News Nuovo pestaggio a Sassari. Vittime, ancora una volta, persone transessuali. Le dinamiche e il luogo dell’aggressione sono del tutto identiche a quelle avvenute nel capoluogo sardo qualche settimana fa. Tre uomini hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento di una trans, appartamento situato nel cuore del centro storico della cittadina.

La vittima è stata aggredita e malmenata dai carnefici per lungo tempo. I rumori e le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini, che hanno provveduto a chiamare le forze dell’ordine. Nell’abitazione era presente un’altra transessuale colombiana, la quale è riuscita a nascondersi e di conseguenza sfuggire alla violenza dei tre.

Piacenza: camionista derubato da trans GLBT News

Piacenza: camionista derubato da trans

Piacenza: camionista derubato da trans GLBT News Ha del paradossale la vicenda capitata ad un uomo di Chieti di quaranta anni. Il camionista nella nottata di giovedì ha chiamato il 113 dicendo di essere stato prima tramortito e poi derubato da uno sconosciuto. Fin qui nulla di strano, ma se si aggiungono alcuni particolari si capisce che la situazione che si è presentata alle forze dell’ordine era al quanto bizzarra.

Infatti l’uomo ha dichiarato di essersi fermato su una piazzola di sosta per fare la pipì, successivamente una trans gli si è avvicinata sferrandogli un pugno. Il camionista è svenuto per una decina di minuti, dopo essersi ripreso si è accorto di non avere più la catena d’oro e una banconota da 10 euro.

Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News

Senegalese gay chiede asilo all’Italia

Senegalese gay chiede asilo all'Italia Cultura Gay GLBT News D. A. è un ragazzo senegalese di 28 anni omosessuale, il quale per sfuggire alla condanna che vige nel suo paese ha chiesto asilo politico all’Italia. Lo ricordiamo, in Senegal l’omosessualità è punibile con la detenzione da 1 a 5 anni e con una multa da 200 a 3000 dollari.

A portare a conoscenza la storia di D. A ci ha pensato Gay Help Line. Daniele Stoppello, responsabile dell’ufficio legale, ha raccontato la storia del giovane che necessita di aiuto:

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay GLBT News

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay

Uganda: Rolling Stone non pubblicherà le foto degli attivisti gay GLBT News Rolling Stone Uganda non potrà pubblicare dati sensibili, fotografie e quant’altro di persone omosessuali. A stabilirlo è stata l’Alta corte ugandese che ha indicato gli articoli omofobi del magazine come profondamente irrispettosi del diritto alla privacy.

Ad oggi sono già due gli articoli dedicati agli attivisti omosessuali nei quali, oltre a svelare le loro identità, si incitava i lettori e il governo a ricorrere al loro sterminio per mettere fine alla “piaga dei gay”. Gravissime sono state le conseguenze degli articoli omofobi di RSU: le aggressioni nei confronti dei gay sbattuti in prima pagina sono incalcolabili, quasi tutti sono stati costretti a nascondersi per scampare alle violenze.

Ancona: uccide il fratello che gli aveva dato del gay GLBT News

Ancona: uccide il fratello che gli aveva dato del gay

Ancona: uccide il fratello che gli aveva dato del gay GLBT News Gli ultimi episodi di violenza accaduti in Italia fanno capire che di idioti in giro ce ne sono parecchi. Prima il tassista linciato dopo un gruppo di balordi dopo che questo aveva involontariamente investito un cane, poi l’infermiera rumena morta in seguito a un diverbio in metropolitana e infine il tunisino che ha ucciso suo fratello dopo che quest’ultimo gli ha dato del gay.

È accaduto ad Ancona, nella notte di venerdì 29 ottobre. Taoufik Kosksi si è sentito offendere dal fratello minore Mokhtar, il quale lo ha definito “Frocio”. Un offesa troppo grande per l’assassino, tanto che gli ha sferrato due coltellate in pieno petto.

Francia: coppia lesbica dividerà l'affido del figlio GLBT News

Francia: coppia lesbica dividerà l’affido del figlio

Francia: coppia lesbica dividerà l'affido del figlio GLBT News Sbirciando cosa accade in Francia e poi tornando a guardare nel nostro orticello, si capisce che l’Italia è un paese spaventosamente arretrato. I legislatori francesi hanno emanato una sentenza che apre la strada al riconoscimento delle famiglie omogenitoriali con figli:

Aline e Fabienne, erano una coppia lesbica che qualche anno fa decise di ricorrere all’inseminazione artificiale per avere un figlio. Tra le due le cose non sono andate per il meglio, tanto che di comune accordo hanno deciso di annullare l’unione. Di recente Aline è riuscita ad ottenere il diritto di vedere il piccolo Nathan nonostante non sia la madre biologica del bambino.

El Pais risponde alle dichiarazioni della Cei sulle unioni gay GLBT News

El Pais risponde alle dichiarazioni della Cei sulle unioni gay

El Pais risponde alle dichiarazioni della Cei sulle unioni gay GLBT News L’eterosessualità non è una componente essenziale del matrimonio. È quanto stabilito da Fernando Grande Marlaska, magistrato della Audiencia Nacional, e da Marta Del Pozo, professoressa di Diritto Processuale presso l’Università di Salamanca. Le tesi dei due spagnoli sono state riportate all’interno di El Pais in seguito alle recenti dichiarazioni della Cei.

I giuristi hanno spiegato che non è necessario che vengano create delle norme apposite per il matrimonio gay, ma più semplicemente che si vadano ad ampliare quelle già esistenti nel matrimonio tradizionale. Come accaduto nella famigerata 13/2005 del codice civile spagnolo:

Usa: il Pentagono non ha problemi con i dipendenti gay GLBT News

Usa: il Pentagono non ha problemi con i dipendenti gay

Usa: il Pentagono non ha problemi con i dipendenti gay GLBT News Il Pentagono non ha problemi a stare a contatto con persone omosessuali. Lo ha rivelato una ricerca che sarà consegnata al Presidente Barack Obama il primo dicembre di questo anno, nel quel emerge che il quartier generale del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti non ha alcun problema a lavorare con persone appartenenti al mondo lgbt.

Maggiori dettagli sullo studio saranno forniti quando verrà reso pubblico il documento. Per il momento è stato reso noto solo che i dipendenti che lavorano all’interno del Pentagono non ritengono sia un ostacolo trovarsi di fronte al coming out di un collega.

Usa Barack Obama ha 150 gay nel suo staff GLBT News

Usa Barack Obama ha 150 gay nel suo staff

Usa Barack Obama ha 150 gay nel suo staff GLBT News Barack Obama ha 150 persone che lavorano nel suo staff appartenenti al mondo lgbt. La Casa Bianca non è nuova ad accogliere tra le sue mura gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, già nell’era Bill Clinton erano 140 i dipendenti con queste caratteristiche.

Per l’attuale Presidente degli Stati Uniti si tratta di un vero e proprio record: non solo ha battuto i numeri del predecessore di George Bush, ma detiene il primato anche rispetto ai presidenti degli altri paesi del resto del mondo.

Give a Damn: campagna contro l'omofobia promossa da Cyndy Lauper GLBT News

Give a Damn: campagna contro l’omofobia promossa da Cyndy Lauper

Give a Damn: campagna contro l'omofobia promossa da Cyndy Lauper GLBT News Lodevole e necessaria campagna a favore dei diritti gay per la cantante Cyndy Lauper. Give a Damn, questo il nome dell’iniziativa promossa dalla cantante di True Colors, si avvale della collaborazione di numerosi artisti del panorama internazionale: Ricky Martin, Elton John, Idina Menzel, Wanda Syker e Rachael Harris sono solo alcuni dei volti che hanno deciso di aderire al progetto.

Lo scopo di Give a Damn è quello di sostenere i diritti della comunità lgbt e soprattutto fare in modo che gli atti di bullismo a sfondo omofobo (che tanti danni hanno causato in questo periodo) possano essere solo un vago ricordo.