Jerry Buell, nominato insegnante dell’anno presso la Mount Dora High School nel sud della Florida, è stato sospeso a causa dei suoi status su Facebook. Il professore di educazione civica ha fatto sapere ha tutti i suoi amici virtuali di aver vomitato dopo che la legge sul matrimonio gay è stata approvata. Buell non si è limitato a questo, ha anche aggiunto che le unioni omosessuali sono portatrici di peccato e che fanno parte “delle fogne”.
omofobia
Corea del Sud: proteste per serie tv con tre coppie di lesbiche
È bastato un telefilm con protagoniste tre coppie di lesbiche per far infuriare i telespettatori coreani. Innumerevoli le proteste del pubblico che ha definito Daughters of Club Bilitis “un crimine contro l’umanità”. La serie tv, in realtà, è una sorta versione riveduta, corretta e annacquata di L Word, in cui vengono narrate le vicende di alcune donne lesbiche di diverse generazioni.
Brasile: multa per chi promuove l’omosessualità nelle scuole
Nei giorni scorsi, il consiglio comunale di São José dos Campos, nello stato di São Paulo, in Brasile, ha approvato una norma che punisce con una multa esemplare di circa 620 dollari a chi fornisce materiale illustrativo sull’omosessualità ai bambini delle scuole elementari con il rischio che si avvicinino (e sensibilizzino) ale tematiche queer.
Brescia: coppia gay aggredita a Ferragosto
Il circolo Arcigay di Brescia Orlando ha denunciato un grave episodio omofobo avvenuto a Ferragosto. Una coppia gay, abbracciata su di un plaid in Maddalena, è stata invitata a lasciare il parco per non urtare la sensibilità di famiglie e bambini (Fonte Qui Brescia):
Quando uno dei due ragazzi ha cercato di far ragionare l’interlocutore sull’assurdità della richiesta, l’uomo ha iniziato a urlare, dandogli del puttano e minacciando la coppia di cacciarla a calci. I due ragazzi, comprendendo che con quella persona era impossibile ragionare, se ne sono andati: il loro romantico pomeriggio di pace era ormai inesorabilmente rovinato. Potrebbe sembrare un atto non particolarmente grave, non essendovi stata alcuna violenza fisica, anche se le minacce di violenza ci sono state e forse sarebbe finita peggio se i due ragazzi a un certo punto non avessero desistito. Chi riuscisse a mettersi nei panni dei due poveri ragazzi, comprenderebbe che un aggressione verbale simile non fa meno male della violenza fisica.
Joe Manganiello vittima del bullismo omofobo
Joe Manganiello, la star di True Blood, ha recentemente dichiarato di essere stato turbato dall’onda di bullismo che si è riversata contro i giovani omosessuali. L’attore in seguito a questi episodi ha trovato il coraggio di raccontare il suo passato, più volte ha subito violenza da parte di un gruppo di suoi coetanei:
Ivan Scalfarotto: “Sui diritti gay, l’Italia è nell’ottima compagnia delle peggiori dittature”
Per cercare di riportare ordine ed equilibrio alle polemiche dei giorni scorsi in seguito al matrimonio di Paola Concia (e relativo attacco dell’Avvenire), Ivan Scalfarotto ha indirizzato una lettera al direttore del quotidiano cattolico spiegando le proprie ragioni:
Mettere sullo stesso piano un rapporto d’amore e un omicidio dovrebbe far specie per primo a chi lo fa e al giornale che tale opinione pubblica senza spendere una riga per stigmatizzare un cosi’ vergognoso parallelo. Non potrebbe accadere in nessun giornale rispettabile di nessuna grande democrazia. L’omofobia si ciba di queste cose e chi se ne rende responsabile dovrebbe almeno rendersene conto.
Giovanardi al Mardi Gras: “No ai matrimoni gay”
Intervenendo alla manifestazione del Mardi Gras a Torre del Lago assieme al presidente dell’Arcigay, Paolo Patane’, Regina Satariano, presidente del Consorzio Friendly Versilia, Alessio De Giorgi, titolare del locale Mamamia, e organizzatore dell’evento, il Sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi ha ribadito la propria contarietà a leggi che tutelino (e riconoscano) i diritti gay. Come promesso, alcuni giorni fa, il politico ha mostrato i dati di un sondaggio realizzato su un campione di 3000 persone (Fonte La Nazione):
Ghana, la Chiesa presbiteriana cercherà di curare gay e lesbiche
La Chiesa presbiteriana del Ghana ha annunciato che presto aprirà tre centri per “riabilitare” i gay ad Accra, la capitale del Paese, Kumasi e Akropong. Una scelta per ridurre la diffusione della pratica nella società.
Monsignor Rigon non offese i gay
La Procura della Repubblica di Genova ha chiesto l’archiviazione, per infondatezza della notizia di reato, per monsignor Paolo Rigon, che in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario ecclesiastico, lo scorso febbraio, paragonò l’omosessualità ad “un problema che si risolve se la psicoterapia viene affrontata nella prima adolescenza” . Affermazioni gravissime che scatenarono l’indignazione (e lo sgomento) di Arcigay, Arcilesbica Genova, Gaylib Liguria e anche dell’ordine dei medici e degli psicologi (Fonte Il Tempo).
Maurizio Gasparri: “L’unica famiglia tutelata dalla Costituzione e orientata alla vita e’ quella formata da un uomo e una donna”
Le parole di Paola Concia contro l’Avvenire hanno urtato la sensibilità di Maurizio Gasparri. Il presidente dei senatori del Pdl ha voluto mettere in chiaro alcuni punti fondamentali sull’istituzione matrimonio, che non avrebbe nulla a che fare con le nozze celebrate tra la parlamentare del Pd e la sua compagna (Fonte Asca):
Giovanardi: “Il 65% degli italiani non vuole le unioni gay”
Il Sottosegretario alla Famiglia, Carlo Giovanardi non si sottrae al contraddittorio con la comunità gay. Anzi, il politico ha tutte le intenzioni di dimostrare che il popolo italiano non gradisce le unioni gay attraverso un sondaggio dai risultati (manco a dirlo) prevedibili (Fonte TMNews):
Al confronto con il presidente del Arcigay, Paolo Patané, nell’ambito del festival di Mardì Gras a Torre del Lago, sarò in grado, annuncia Giovanardi, di presentare un sondaggio commissionato dal Dipartimento per le politiche della famiglia della presidenza del Consiglio, sull’opinione degli italiani in ordine al matrimonio fra persone dello stesso sesso.
Londra: assaltata una libreria gay
I disordini e gli atti vandalici che stanno investendo in questi giorni Londra non si sono fermati davanti a nulla, neanche di fronte a una storica libreria gay di via Marchmont. The Word è stata assaltata da un gruppo di giovani in bicicletta che l’hanno prima bersagliata con delle uova per poi infrangere una vetrata con pietre e bottiglie. Uli Lenart, uno dei proprietari, ha dichiarato che si è trattato di un gesto mirato in quanto altri negozi presenti nella zona non sono stati distrutti.
Malawi: Usa tagliano investimenti per l’alta omofobia nel Paese
Essere rispettosi delle differenze non è solo un atto di civiltà ma fa anche bene all’economia. Il Malawi si è visto cancellare un grosso investimenti dagli Stati Uniti per via delle leggi omofobe presenti nel Paese. Qualche settimana fa il governo americano ha deciso, dopo aver congelato più volte il proprio aiuto economico al paese africano, di interrompere immediatamente i 350 milioni di dollari che ha offerto al paese per rinnovare le infrastrutture energetiche.
Boy George: “Ho subito offese omofobe in prigione”
A poco è servito essere il detenuto più conosciuto, Boy George durante i quattro mesi di prigione ha subito parecchie angherie da parte dei compagni di cella. Il leader dei Culture Club, nel 2009, fu condannato ad un periodo di detenzione per aver segregato nella sua abitazione un escort. Boy George ha parlato di recente di questa esperienza: