Il trono gay cambierà le cose in Italia se nessuno agli alti vertici farà ostruzionismo. Perché bastano le anticipazioni sulle prime esterne occorse a mostrare quali sono i problemi qui nel nostro paese e come emozionalmente siamo tutti uguali.

Il noto programma condotto da Maria De Filippi “c’è posta per te” si è reso teatro di uno spettacolo omofobo alquanto sconcertante.
Il trono gay cambierà le cose in Italia se nessuno agli alti vertici farà ostruzionismo. Perché bastano le anticipazioni sulle prime esterne occorse a mostrare quali sono i problemi qui nel nostro paese e come emozionalmente siamo tutti uguali.

Emanuele Maringola è il primo tronista gay di “Uomini e donne“? Che i corteggiatori sfoderino le proprie armi più importanti perché davanti ai loro occhi si paleserà uno scapolo di tutto rispetto se le indiscrezioni venissero confermate.

La scelta di dare spazio ad un trono gay all’interno della trasmissione “Uomini e donne” ha fatto e continua a fare scalpore. Dopo tanto parlottare ha deciso però di prendere la parola Maria De Filippi, ideatrice del format, spiegando il perché di questa scelta.

Chi non vede “Uomini e donne” di sicuro da settembre avrà una motivazione in più per farlo: Maria De Filippi ha deciso di sdoganare una volta per tutte le coppie omosessuali in tv con il trono gay. E sebbene siamo spaventati un po’ da eventuali stereotipi non possiamo che esserne felici.


Pamela Gueli, è una delle nuove concorrenti di Amici 11: oltre a essere brava a cantare, la giovane ha altrettanto talento nelle proprie gambe; infatti, Pamela è un’ottima calciatrice che ha giocato anche nella squadra femminile della Juventus e nel 2008 ha vinto gli europei under 19 con la nazionale italiana femminile di calcio, ma l’argomento più chiacchierato in questo periodo non è la sua voce o il suo gioco di piedi, bensì il suo orientamento sessuale.
In occasione dell’ultima puntata di Kalispera, Alfonso Signorini si è concesso il lusso di farsi intervistare da Maria De Filippi. Il direttore di Chi e Tv Sorrisi & Canzoni ha raccontato il rapporto protettivo con la madre malata e lo strano conflitto interiore tra fede e la propria omosessualità, vissuta alla luce del sole (Fonte Adnkronos):
Essere cattolici e gay non e’ facile, non perche’ la chiesa non accolga i peccatori, Dio e’ accoglienza, e’ piu’ mamma che papa’. Ma e’ il fatto che ogni volta devi avere un confronto con il sacerdote che imbarazza sempre un po’…loro non sono contro gli omosessuali ma, anche nel caso delle persone etero, sono contrari al sesso fatto non per scopo riproduttivo. Ogni volta devi ammettere la tua colpa e chiedere scusa a Dio…ma non lo vivo mai bene.
Mancava dalle scene musicali dal lontano 2006 quando partecipò per la tredicesima volta al Festival di Sanremo con Processo a me stessa, un discusso brano scritto da Pasquale Panella, con arrangiamenti in bilico tra opera ed etno-music e che le costarono l’ultima posizione nella categoria Donne, vinta poi da Anna Tatangelo.
Anna Oxa è tornata in tv come madrina di Emma, con cui ha duettato in una delle sue più belle dichiarazioni d’amore della storia della musica leggera, Quando nasce un amore. Visibilmente emozionata e un pò smarrita dal calore del pubblico di Amici, la cantante ha annunciato che ad ottobre uscirà il suo nuovo album, concepito interamente su canzoni scritte di propria penna.
Dopo il salto, gustatevi la performance di ieri sera. Un duetto raffinatissimo che ha stregato i fans della Oxa e la conduttrice Maria De Filippi, onorata di aver tenuto a battesimo il ritorno in tv dell’artista.