Militia Christi contro l'Europride: "E' una manifestazione che veicola stili di vita contrari alla dignità umana" Cultura Gay

Militia Christi contro l’Europride: “E’ una manifestazione che veicola stili di vita contrari alla dignità umana”

Militia Christi contro l'Europride: "E' una manifestazione che veicola stili di vita contrari alla dignità umana" Cultura Gay Militia Christi, il gruppo religioso anti-gay, ha realizzato alcuni striscioni contro Gianni Alemanno per aver autorizzato l’Europride. Fabrizio Lastei, portavoce dell’associazione omofoba, ha commentato (Fonte Repubblica):

L’Europride è una manifestazione che veicola oggettivamente contenuti e stili di viti contrari alla dignità umana, all’autentica libertà della persona e ai valori della famiglia. E’ scandaloso che Alemanno, che dice di rispettare l’identità cristiana di Roma e che ha onorato la beatificazione di Giovanni Paolo II, a un solo mese di distanza sostenga di questa vergogna.

Lo stesso movimento ha organizzato un presidio di protesta l’11 giugno alle 16 a San Giovanni, in occasione della parata. Immediata la condanna di Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center:

Forza Nuova: manifesti omofobi contro l'Europride Cultura Gay GLBT News

Forza Nuova: manifesti omofobi contro l’Europride

Forza Nuova: manifesti omofobi contro l'Europride Cultura Gay GLBT News Rossana Praitano, presidente del circolo di cultura omosessuale Mario Mieli e del comitato organizzatore del Roma Europride 2011, ha condannato fermamente il gesto omofobo di alcuni rappresentanti di Forza Nuova che, la notte scorsa, hanno tappezzato di manifesti Piazza Vittorio Emanuele a Roma, location prescelta per la parata friendy (Fonte Repubblica):

Ennesimo attacco al Pride e alla libera espressione democratica della comunità glbtq. Come ogni anno l’evento viene attaccato in maniera ignobile con motivazioni come al solito risibili e intenti di stampo omofobo che non sono degni di una città come Roma, che non circoscrive la manifestazione alla sola comunità lgbt ma a tutti. Abbiamo chiesto all’ufficio decoro del Comune di Roma l’immediata rimozione dei manifesti e speriamo che questo sia l’ultimo e unico attacco ai danni dell’Europride.

Ha, inoltre, aggiunto:

Europride 2011: Gianni Alemanno invita tutti alla manifestazione (video) Cultura Gay Manifestazioni Gay Video

Europride 2011: Gianni Alemanno invita tutti alla manifestazione (video)

Europride 2011: Gianni Alemanno invita tutti alla manifestazione (video) Cultura Gay Manifestazioni Gay Video Gianni Alemanno, sindaco di Roma, ha rivolto il suo personale messaggio per invitare tutti a partecipare al Roma Europride 2011 che avrà il culmine con la parata dell’11 giugno:

I partecipanti di EuroPride qui a Roma devono sentirsi a casa loro, accolti e rispettati da tutti. Saranno aiutati dalla nostra Amministrazione per far svolgere nel migliore dei modi questo evento. Mi auguro sinceramente che l’EuroPride sia un’occasione per tutti di riflettere e di crescere nella propria consapevolezza, ma mi auguro anche che i vostri giorni di festeggiamento e permanenza a Roma siano belli e suggestivi.

Un plauso speciale da Paolo Patanè, presidente nazionale dell’Arcigay…:

Paola Concia: "Vogliamo la legge contro l'omofobia" Cultura Gay

Paola Concia: “Vogliamo la legge contro l’omofobia”

Paola Concia: "Vogliamo la legge contro l'omofobia" Cultura Gay Dopo l’intollerabile aggressione omofoba subita, nei giorni scorsi, Paola Concia ha lanciato un forte appello per approvare, in tempi molto stretti, una legge che punisce severamente questi ignobili atti verso gli omosessuali (Fonte La Repubblica):

Vogliamo la legge contro l’omofobia perche’ la violenza omofoba e’ questa: ci si sente liberi di insultare e legittimati a farlo. Non e’ accettabile. Aiutatemi a far approvare la legge contro l’omofobia: e’ pronta, ho presentato un testo unificato, la potremmo approvare in cinque minuti. Berlusconi dice di avere il 25% di lesbica, io mi auguro che prevalga questa parte e faccia approvare la legge… Quel che mi preoccupa e’ l’altro 75%. Roma era accogliente, ora e’ molto peggiorata. Salta agli occhi. Mi dispiace ma su questo il sindaco Alemanno ha grande responsabilita’, la citta’ si e’ incattivita, e’ diventata violenta e razzista. Del ragazzo che ci ha aggredito mi ha colpito l’atteggiamento, la consapevolezza di poterselo permettere.

Solo 4 anni di carcere per Svastichella. Arcigay Roma: "Approvare subito legge su omofobia" Cultura Gay

Solo 4 anni di carcere per Svastichella. Arcigay Roma: “Approvare subito legge su omofobia”

Solo 4 anni di carcere per Svastichella. Arcigay Roma: "Approvare subito legge su omofobia" Cultura Gay Svastichella, il violento omofobo che il 12 agosto del 2009 ferì gravemente un giovane gay che si stava baciando nei pressi del gay village dell’Eur con il compagno, ha ottenuto una cospicua riduzione di pena (da 7 a 4 anni di carcere) in appello. Il suo avvocato, Riccardo Radi, ha ribattuto sul fatto che il suo assistito era da considerarsi seminfermo di mente, per i reati di tentativo di omicidio, lesioni e porto abusivo di arma impropria al momento dell’aggressione.

Il folle gesto avvenne verso le 4 di notte. Sardelli, che fu rintracciato e arrestato il 25 agosto del 2009 ferì gravemente con un coccio di bottiglia il ragazzo che fu costretto ad essere ricoverato per diverso tempo in ospedale. Dino, vittima della furia omocida di Svastichella, ha commentato negativamente la decisione del giudice Eugenio Mauro (Fonte Adnkronos):

Cosa aspetti il Parlamento ad approvare una legge. Sono indignato di fronte a quei politici che dicono di voler combattere la violenza e poi non fanno nulla. Dovrebbero vergognarsi, 4 anni per un tentato omicidio non sono nulla, considerando anche che difficilmente otterrò il risarcimento del danno, essendo l’aggressore nullatenente.

Gianni Alemanno: "Più tasse per single e coppie gay" Cultura Gay

Gianni Alemanno: “Più tasse per single e coppie gay”

Gianni Alemanno: "Più tasse per single e coppie gay" Cultura Gay Intervenendo alla Conferenza nazionale della famiglia in corso a Milano, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno ha proposto di imporre più tasse ai single e alle coppie (gay comprese) di fatto per risanare i bilanci dello Stato (Fonte Corriere Della Sera):

Bisogna sfuggire alla tentazione di voler dare tutto a tutti, e quindi ai gay e ai single, altrimenti non faremo mai politiche familiari. Bisogna concentrarci sulla famiglia della Costituzione formata da un uomo e una donna che fanno figli. Questo non vuol dire però discriminare le altre persone, vuol dire che la difesa dei diritti individuali non sono politiche familiari. Per favorire gli sgravi fiscali nei confronti delle famiglie numerose è giusto tassare maggiormente i single e le famiglie con pochi figli, visto che non ci sono le risorse per abbassare le tasse a tutti. Invito Giovanardi e il Parlamento a fare già in questa legislatura la riforma del quoziente familiare.

Netta la condanna del primo cittadino di Bari, Michele Emiliano, che più volte ha fatto riferimento al principio di uguaglianza espresso nell’articolo 3 della Costituzione:

Trattare stesse situazioni in modo simile, fermo restando che la Costituzione parla di famiglia fondata sul matrimonio. Ma se ci sono stessi bisogni vanno affrontati alla stessa maniera. Se si rompe il femore il compagno di un uomo è uguale se se lo rompe la moglie di un altro. Non ho trovato nella costituzione motivo per discriminare queste situazioni. Non ha senso che per aiutare le famiglie con figli si tassino di più i single, non risolve il problema. L’incertezza del futuro riguarda tutti e tutte le fasce d’età.