Irene Ghergo, storica autrice televisiva, e mente assieme a Gianni Boncompagni del contenitore adolescenziale Non è la Rai, ha rivelato di apprezzare particolarmente la compagnia “leggera” dei suoi amici gay, disprezzando gli uomini etero, a suo dire, troppo noiosi (Fonte Gioia)
L’uomo etero è noioso. Non si gioca mai con lui, troppo concentrato sul suo ego. La leggerezza dei gay bilancia la mia parte nevrotica, mi fa star bene.
Il suo preferito? Lo sceneggiatore Enrico Lucherini