Kayleigh Scott famosa per spot airlines, muore suicida

Home » GLBT News » Kayleigh Scott famosa per spot airlines, muore suicida
Spread the love

Kayleigh Scott è stata trovata morta nella sua casa in Colorado dopo aver pubblicato un messaggio angosciante sui social media. La sorella Ashley Scott ha purtroppo confermato la sua morte “A tutti coloro che hanno commentato e coloro che guardano questo post, Kay se n’è andata. Grazie per la vostra vicinanza e per l’amore che avete dimostrato per lei. Ci mancherà tantissimo”. In un post Instagram ora cancellato che è stato caricato alle 2:30, Kayleigh ha scritto

“Mentre prendo i miei ultimi respiri ed esco da questa terra vivente, vorrei scusarmi con tutti quelli che ho deluso. Mi dispiace tanto non potrei essere migliore. A coloro che amo, mi dispiace di non poter essere più forte. A coloro che mi hanno dato tutto, mi dispiace che il mio impegno non sia stato ricambiato. Per favore, comprendi che la mia partenza non è un riflesso di te, ma il risultato della mia incapacità di trasformarmi in meglio. Ad Ashley, Cynthia, Regine e Sophia. Mi dispiace tanto. Per favore, ricordati di me per i bei ricordi che abbiamo condiviso, e mai per la mia rovina. Ci rivedremo tutti dall’altra parte. Brianna, sto arrivando”.

Kayleigh Scott famosa per spot airlines, muore suicida GLBT News

Un rappresentante della United Airlines ha dichiarato a LADbible “Siamo incredibilmente rattristati dalla tragica perdita di Kayleigh Scott ed estendiamo le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi colleghi“. Nel frattempo, un portavoce del dipartimento di polizia di Denver ha dichiarato al NY Post che è in corso un’indagine. Kayleigh è diventata famosa dopo il suo spot pubblicitario United nel 2020 come parte della campagna per la diversità della compagnia aerea.

Leggi ora  Monsignor Salvatore Fisichella giudica il Gay Pride più offensivo della bestemmia

La compagnia era stata colpita dal suo viaggio nella transizione, per Kayleigh era importante far vedere la difficoltà che che ha avuto quando era un ragazzo: “C’era così tanto dolore dietro gli occhi di quel dolce ragazzo… Questa è una storia che so che è molto importante per me continuare a condividere. Non per me, ma per quelli là fuori che stanno ancora combattendo le norme sociali, i limiti imposti su di loro, combattendo se stessi. Gay, lesbica, bi, trans, pan, qualunque cosa, chiunque tu identifichi come, esci per essere contato.” A quel tempo, Kayleigh ha ringraziato tutti i suoi “amorevoli colleghi” per il supporto. Per Kayleigh essere approdata nella nel gruppo della United Airlines era fonte di gioia, grazie alle politiche aziendali verso i dipendenti LGBTQ+ la Scott ha vissuto una vera e propria rinascita, peccato però che questo non sia bastato.