Giovani GLBT più sani se supportati dalla famiglia

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Giovani GLBT più sani se supportati dalla famiglia Primo Piano Sondaggi Lgbt Secondo l’ultimo studio condotto dalla Boston University, i ragazzi omosessuali sostenuti dai genitori lungo il loro percorso di autoidentificazione sessuale e coming out vanterebbero uno stato di salute migliore rispetto ai loro coetanei allontanati, o non compresi, dai genitori.

Lo studio è stato realizzato su oltre 5.658 ragazzi e adulti compresi tra un’età di 18 e 64 anni residenti nel Massachusetts; tra gli intervistati, ben due terzi del totale avrebbe dichiarato di aver ricevuto sostegno dai propri genitori durante il momento della confessione, generalmente avvenuto attorno ai 25 anni.

Secondo i ricercatori, sarebbe proprio il momento del coming out quello più significativo: una confessione avvenuta in età adolescenziale e adulta assicurerebbe infatti uno stato di salute fisica e mentale meno cagionevole rispetto a chi ha scelto di confessare la propria sessualità in tarda età, come hanno confermato i ricercatori:

E’ possibile che lo stress dovuto alla confessione peggiori lo stato di salute degli uomini e delle donne omosex, in particolare di queste ultime, più attente a non ferire le aspettative dei genitori.

Photo Credits | Getty Images

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