George Michael: “Voglio sostenere i giovani gay”

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George Michael: "Voglio sostenere i giovani gay" Icone Gay

George Michael, dopo un brutto periodo costellato da guai giudiziari legati alla droga che l’hanno portato perfino dietro le sbarre, ha rilasciato un’intervista nella quale torna finalmente a parlare di musica e non solo. Stando alle sue prime dichiarazioni, il nuovo disco di George sarà completamente gay-friendly e a sostegno dei giovani gay.

Questo è il progetto preciso raccontato dall’artista britannico:

Sarei felice di collaborare con artisti gay o “gay-friendly” e ho già alcuni titoli provvisori. L’album sarà una raccolta, con brani cantati da me e da altri, giovani artisti gay, possibilmente sconosciuti.

Una svolta che arriva all’età di 48 anni ma George non teme l’avanzare dell’età:

So bene che all’uscita dell’album avrò 48 anni ed è vero che il mondo del pop, dopo una certa età, comincia a tagliarti fuori, ma in realtà il rapporto degli uomini gay con la musica dance si esaurisce più tardi rispetto agli etero.

George ci tiene a precisare come, in questo lavoro discografico, avranno grandissima importanza i testi soprattutto per supportare la causa contro l’omofobia che George pensa di aver involontariamente tradito con i suoi errori compiuti in passato:

Avranno grandissima importanza i testi e l’idea dominante sarà: «Che cosa posso fare per contribuire, in quanto gay?”. Vivo come un problema molto serio il fatto che, se commetto qualche stupidaggine, se mi lascio andare a un comportamento sbagliato, tradisco in qualche modo i giovani gay, li espongo all’omofobia che io stesso ho dovuto sopportare. Mi piace pensare che la vita sia un equilibrio e che per ogni cosa brutta ci sia qualcosa di buono in cui la si possa trasformare, perciò ho tutta una serie di progetti per sostenere i ragazzi gay.

George sembra essere tornato davvero in grande forma e speriamo che gli errori del passato restino solo un brutto ricordo.

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