Non dev’essere semplice per un attore eterosessuale vestire i panni di un personaggio omosex, soprattutto quando l’attore è molto giovane e non ha avuto l’occasione di accumulare l’esperienza necessaria per interpretare ogni ruolo. E’ il caso dell’attore Darren Criss che, durante l’ultima intervista, ha dichiarato di sentirsi a proprio agio nella rappresentazione di protagonisti gay.
Il giovane attore, che nel telefilm Glee veste i panni dello studente gay Blaine Anderson, parteciperà anche alla seconda stagione della serie tv-musical apportando notevoli cambiamenti che lo vedranno al fianco del fidanzato (ma solo sul set) Kurt Hummel, interpretato da Chris Colfer. Un ruolo che l’attore ha assunto da qualche anno e che l’ha avvicinato al tema dell’omosessualità e partecipando attivamente a progetti di supporto sociale come ad esempio The Trevor Project, un’organizzazione nazionale che si occupa di fornire l’aiuto necessario a tutti i giovani omosessuali che sentono l’esigenza di un aiuto concreto.
Criss ha così commentato il suo interesse per il progetto:
Dopo essere diventato così famoso su Glee anche grazie al ruolo che mi è stato affidato, non è stato difficile per me interessarmi al progetto. Non credo che una causa sia più importante di altre, ma quando ho conosciuto il Trevor Project ho sentito l’esigenza di inziare a farne parte supportando, dove possibile, tutti i giovani che scoprono l’omosessualità e che, per la vergogna o per un mancato aiuto dei genitori, pensano di tentare il suicidio. E’ importante essere al fianco di ogni singolo giovane, Glee me l’ha insegnato ed è giusto che io restituisca ora l’insegnamento che ho tratto da questa esperienza.
Una dichiarazione davvero importante quella fatta da Darren Criss che speriamo possa sensibilizzare i giovani e le loro famiglie per aiutare tutti coloro che ogni giorno affrontano un dramma personale abbandonati a se stessi e circondati da astio e ignoranza.
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