Nei giorni scorsi, il comune di Palermo ha approvato all’unanimità una mozione anti omofobia presentata dalla consigliera del Pdl, Stefania Munafò, e redatta con la collaborazione diArcigay. Nella proposta si chiedeva sostanzialmente al primo cittadino di dare disposizioni alle istituzioni ad aderire ad ogni iniziativa contro la discriminazione degli omosessuali, oltre che a predisporre una vasta campagna di sensibilizzazione del cittadino al problema, sin dall’età adolescenziale, favorendo progetti formativi all’interno delle scuole e predisponendo un piano di sicurezza, in accordo con le forze dell’ordine, al fine di prevenire eventuali aggressioni alle persone LGBT, contrastando così ogni forma di violenza e/o di discriminazione basate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. Così la promotrice ha commentato la decisione (Fonte Il Giornale di Sicilia):
Palermo è la prima grande città italiana a dotarsi di una risoluzione per l’analisi dei fenomeni di discriminazione e violenza contro le persone Lgbt (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali), la sensibilizzazione delle pubbliche amministrazioni, della pubblica opinione e la promozione di azioni positive contro omofobia, intolleranza o discriminazione.