Abbattiamo - Vladimir Luxuria, gruppo transfobo su Facebook Cultura Gay Primo Piano

Abbattiamo – Vladimir Luxuria, gruppo transfobo su Facebook

Abbattiamo - Vladimir Luxuria, gruppo transfobo su Facebook Cultura Gay Primo Piano Nei giorni scorsi, Vladimir Luxuria ha denunciato un episodio molto grave montato ad arte da un gruppo transfobo su uno dei più poplari social network (Fonte Adnkronos):

Su Facebook e’ comparso un gruppo di discussione che fin dal titolo, ‘Abbattiamo – Vladimir Luxuria’, e’ una vera e propria istigazione alla violenza contro di me. Cose analoghe mi erano successe un po’ di tempo fa, quando ero in Parlamento, e i gruppi in questione erano statui bloccati dalla Polizia Postale. Il verbo ‘abbattere’ rivolto a una persona e’ inquietante, si abbatono le bestie, gli edifici.

Transessualismo eliminato dalle malattie dell'OMS? Cultura Gay

Transessualismo eliminato dalle malattie dell’OMS?

Transessualismo eliminato dalle malattie dell'OMS? Cultura Gay Nel 2012 l’OMS revisionerà i manuali delle malattie, da più parti si chiede che la cosiddetta “disforia di genere” venga declassificata. In prima linea c’è Thomas Hammasber, commissario europeo per i diritti umani, che intende escludere il transessualismo dalle liste delle malattie dell’OMS. Hammasber crede che sia arrivato il momento di smettere di considerare la disforia di genere come una malattia mentale. L’Associazione transessuali dell’Andalusia (ATA) crede che sia necessario fare questo passo avanti:

UK: lo staff di X Factor offende trans Televisione Gay

UK: lo staff di X Factor offende trans

UK: lo staff di X Factor offende trans Televisione Gay Pamela Michelle Giovanni è una donna transessuale di 46 che ha passato indenne ben quattro provini per la nuova edizione di X Factor UK. La felicità per la buona riuscita delle sue esibizioni canore è stata letteralmente fatta a pezzi quando ha ricevuto una e-mail dalla produzione in qui la si appellava “Pam la trans”.

Florida: l'università combatte la transfobia GLBT News

Florida: l’università combatte la transfobia

Florida: l'università combatte la transfobia GLBT News L’Università della Florida del Sud è contro ogni tipo di discriminazione verso la comunità lgbt. all’interno dell’università si è scoperto che un giovane transessuale subiva ogni tipo di vessazione da parte dei suoi compagni di stanza. I responsabili, venuti a conoscenza del caso, hanno pensato di creare delle misure verso questi spiacevoli episodi.

UK: a trans vietano di utilizzare il bagno delle donne in uno stadio Cultura Gay GLBT News

UK: a trans vietano di utilizzare il bagno delle donne in uno stadio

UK: a trans vietano di utilizzare il bagno delle donne in uno stadio Cultura Gay GLBT News Un trans ha denunciato l’umiliazione subita per aver ricevuto un divieto di usufruire della toilette per signore durante l’incontro di polo tra i Poole Pirates e Wolverhampton Wolves, che si è tenuto lo scorso 8 giugno. Victoria Saxe-Coburg, ha detto:

E’ accaduto sotto l’occhio di tutti. Mi hanno chiesto di usare i servizi igienici per disabili ma mi sono girata girai ed ho detto categoricamente di ‘no’. Non ho mai avuto alcuna sorta di lamentela prima di allora. Sono stato un fan del modello. Non c’è stato nessun problema. Mi sono sentito così umiliato e arrabbiato che sarei voluto scappare nella parte opposta dello stadio. Ero in lacrime… non sono riuscito nemmeno a dire a qualcuno che le cose erano state gestite male.

Marco Della Gatta: "Torno ad essere un uomo, come trans non mi accettavano" Cultura Gay

Marco Della Gatta: “Torno ad essere un uomo, come trans non mi accettavano”

Marco Della Gatta: "Torno ad essere un uomo, come trans non mi accettavano" Cultura Gay Si era tanto parlato di Marco Della Gatta, il pianista e compositore che in seguito alla decisione di diventare donna era stato cacciato dal Duomo di Lecce, la chiesa con cui aveva lavorato come organista per più di 18 anni.

Dopo 4 anni di cure ormonali, “Luana”, ha interrotto il mese scorso il suo percorso di cambiamento di sesso per riprendere la sua vecchia identità. Il 48enne ha spiegato in questo modo le ragioni del suo dietrofront alla Gazzetta del mezzogiorno:

Ho capito che come trans non sarei mai stata accettata. Purtroppo, in questo mondo conta moltissimo l’aspetto fisico, come ci si veste. Ma le ragioni sono diverse. In quest’ultimo anno e mezzo ho vissuto lontano dal Salento, sono andato a Roma, dove ho fatto esperienze ed incontri che mi hanno aperto gli occhi. Ho visto persone intorno ai 50 anni e più, in corso di transizione, vivere situazioni drammatiche. Hanno problemi a trovar lavoro, sono persone sole, che hanno perso legami affettivi e contatti importanti, perché quella bellezza esteriore che ogni transessuale cerca, alla mia età sfiorisce. E tutto questo mi ha spaventato e spinto a riflettere. Ho valutato pure i rischi legati all’intervento per diventare donna, che non sono di poco conto alla mia età. Anche Carolina, la mia compagna, ha avuto un ruolo fondamentale, mi ha aiutato ad accettarmi per quello che sono, a farmi capire che la transizione è soprattutto un processo psicologico; per lei non conta come mi vesto, se sono Luana o Marco non fa differenza. Ma su tutte queste motivazioni, prevale il fatto che da transessuale non ero più sereno.

Nevada: una legge proteggerà le trans sul luogo di lavoro Cultura Gay

Nevada: una legge proteggerà le trans sul luogo di lavoro

Nevada: una legge proteggerà le trans sul luogo di lavoro Cultura Gay Il governatore del Nevada ha firmato una legge che consente di proteggere le persone transgender dalle discriminazioni sul luogo di lavoro. Brian Sandoval ha firmato il disegno di legge con una cerimonia a Carson City martedì 24 maggio

Nella norma si legge che le aziende con più di 15 dipendenti non potrannoo discriminare il personale sulla base della loro identità di genere. Ad esempio non sarà possibile chiedere ai dipendenti trans di cambiare il loro abbigliamento in base al loro sesso originario.

Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News

Taiwan: multa di 1.700 dollari all’ospedale che licenziò una dipendente trans

Taiwan: multa di 1.700 dollari all'ospedale che licenziò una dipendente trans Cultura Gay GLBT News Il Mackay Memorial Hospital di Taiwan è stato multato e dovrà sborsare 1.700 dollari per aver compiuto una discriminazione nei confronti di una lavoratrice trans. L’impiegata, Chu Yi-jen, ha lavorato cinque anni nell’ospedale compiendo le sue mansioni tranquillamente e senza mai alcuna lamentela dal quadro dirigente. I problemi, invece, sono iniziati quando ha iniziato a vestirsi con abiti femminili!

In quel momento, per lei iniziò un incubo. I dirigenti la deridevano e le impedivano di accedere al bagno delle donne. Inoltre, la insultavano pesantemente. E ciliegina sulla torta, l’ospedale cacciò la donna, asserendo che non svolgeva correttamente il suo lavoro, sino ad allora ineccepibile.

Singapore: video per combattere la transfobia Cultura Gay Video

Singapore: video per combattere la transfobia

Singapore: video per combattere la transfobia Cultura Gay Video A Singapore, il prossimo 18 giugno, si celebrerà il Hong Lim Park, un Festival Rosa, a favore dei diritti paritari per la comunità gay. L’incontro sarà l’evento più grande di aggregazione e promozione omosessuale che si sia mai visto nel paese. A tal proposito, gli organizzatori dell’evento hanno creato un video per promuovere la lotta all’omofobia e alle discriminazioni.

Il video ritrae varie persone che condannano l’impotenza di fronte a vessazioni omofobe subite sulla propria pelle. Ma anche i genitori sono presenti nel contributo, a testimoniare l’importanza dell’appoggio della famiglia nei coming out. Vi sono padri che cercano di far comprendere alla figlia lesbica che sono fieri di lei oppure madri che considerano che qualsiasi forma di amore è considerata valida e va rispettata!

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato Cultura Gay

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato

Colombia: il 98% degli omosessuali di Bogotà si sente discriminato Cultura Gay Purtroppo l’orientamento sessuale e l’identità di genere sono alcuni dei motivi principali di discriminazione in tutto il mondo. E in America Latina la situazione è davvero drammatica. L’Argentina però sta andando incontro ad un grosso processo di modernizzazione sociale, verso l’uguaglianza. Nonostante ciò, la comunità gay colombiana sta ancora vivendo in un clima d’odio e subisce quotidianamente vessazioni e discriminazioni di ogni tipo.

Uno studio ha preso in esame la questione. 213 persone di Bogotà hanno espresso il loro modo di sentire questo clima. Il 97,34% degli omosessuali ha dichiarato esplicitamente di esser stato discriminato nella capitale. Anche il 96,39% dei bisessuali ha concordato con questo dato e il 99,68% dei transessuali. Sono dati spaventosi che mostrano chiaramente il disagio delle minoranze sessuali sudamericane.

Nuova Zelanda: manifestazione di massa contro l'omofobia Cultura Gay Manifestazioni Gay

Nuova Zelanda: manifestazione di massa contro l’omofobia

Nuova Zelanda: manifestazione di massa contro l'omofobia Cultura Gay Manifestazioni Gay Le associazioni di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali hanno convocato, per il prossimo nove giugno, una manifestazione al parco Witangi per contrastare l’omofobia e la transofobia che ancora persistono nel Paese. I manifestanti chiederanno al governo di garantire loro un impegno nel ricorrere a tutti i mezzi necessari a garantire a tutti i cittadini gli stessi diritti, indipendentemente dall’identità di genere.

La storia si è ripetuta anche nella lontana Nuova Zelanda e, dopo i cataclismi naturali che hanno colpito la nazioni, alcuni leader religiosi hanno incolpato la comunità gay. I disastri naturali sarebbero un castigo divino per la tolleranza nei confronti della comunità gay. Idiozie che non fanno che donare una base illogica all’omofobia. Ci mancava solo che terremoti, catastrofi, tsunami e, perchè no, la fine del mondo, fossero attribuiti agli omosessuali.

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici Cultura Gay GLBT News

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici

Argentina: i transessuali si travestono per problemi economici Cultura Gay GLBT News Beatriz Orlowski, presidente del consiglio per i diritti dei bambini e degli adolescenti, ha recentemente dichiarato che esistono transessuali che si travestono poichè possiedono solo quei vestiti, vivendo in estrema povertà. Il politico si è espresso in tal senso in occasione della sua lotta per l’eliminazione della dicitura Travestito nei rapporti dell’organismo che presiede. A giustificazione di tale eliminazione, ella ha dichiarato:

Si deve tener in considerazione che probabilmente esistono bambine che si vestono da maschio perché non possiedono altri indumenti o forse perché subiscono meno violenze per le strade!

UK: Channel 4 firma un accordo per trattare temi trans con maggior sensibilità Cultura Gay Televisione Gay

UK: Channel 4 firma un accordo per trattare temi trans con maggior sensibilità

UK: Channel 4 firma un accordo per trattare temi trans con maggior sensibilità Cultura Gay Televisione Gay Channel 4 ha firmato un accordo con Trans Media Watch col quale si impegna a trattare le problematiche trans con sensibilità ed accuratezza. Il documento invita i media ad usare termini appropriati per denominare i transgender, a sradicare la transofobia e ad assicurare la messa in onda di storie di trans positive. Inoltre, spinge i media a scoraggiare la disinformazione e ad assicurare che gli impiegati trans vengano trattati come tutti gli altri.

Il noto canale ha firmato il documento a Londra, la scorsa notte e spera vivamente che altri media possano aderire all’iniziativa.