Benny Feilhaber canta No air Gossip Gay

Benny Feilhaber canta No air

Benny Feilhaber canta No air Gossip Gay Il calciatore degli Stati Uniti, Benny Feilhaber, attualmente impegnato nei Mondiali 2010 in Sudafrica,  si è reso protagonista di un divertente fuori programma. Appese temporaneamente le scarpette al chiodo, il giocatore americano è apparso su Youtube, in un video davvero esilarante.

Feilhaber si è ripreso mentre cercava di intonare (e stonare visibilmente) il brano No air, recentemente riproposto dalla coppia Jordin Sparks e Chris Brown. Il filmato non dovrebbe generare alcun morboso sconcerto tra i sostenitori della nazionale Usa, se non per il fatto che, il pezzo risulta essere una delle specialità più amate dalle drag queen di tutto il mondo. Dopo il salto, la prova “urlata” di un’esibizione che passerà alla storia.

Freddie Ljungberg: "Non mi dispiace che la gente pensi sia gay" Cultura Gay Gossip Gay Icone Gay

Freddie Ljungberg: “Non mi dispiace che la gente pensi sia gay”

Freddie Ljungberg: "Non mi dispiace che la gente pensi sia gay" Cultura Gay Gossip Gay Icone Gay Freddie Ljungberg, calciatore svedese in forza nella squadra statunitense dei Seattle Sounders, e già testimonial di Calvin Klein, ha dichiarato di non sentirsi affatto infastidito dei continui gossip attorno alla sua vita sessuale. Più volte, il campione di calcio, è stato oggetto di pressanti accuse (come se l’essere omosessuale lo fosse) su alcune sue presunte conquiste omosex. Ljungberg ci scherza su volentieri dichiarando a mezzo stampa

C’è stato per molto tempo un gossip, dei pettegolezzi sulla mia omosessualità, ma non mi dispiace per nulla. Amo la moda e penso che molti gay abbiano una classe magnifica. Perciò, per me è un complimento. Non capisco perchè alle persone importi così tanto essere a conoscenza che io lo sia o no. Ho fatto una scelta: non ne avrei mai parlato.

Fabio Cannavaro a Vanity Fair: "Ibrahimovic e Piquè non sono gay" Gossip Gay

Fabio Cannavaro a Vanity Fair: “Ibrahimovic e Piquè non sono gay”

Fabio Cannavaro a Vanity Fair: "Ibrahimovic e Piquè non sono gay" Gossip Gay Dopo aver espresso la propria contrarietà al matrimonio tra persone dello stesso sesso, Fabio Cannavaro, capitano della spedizione azzurra in terra sudafricana, ha commentato la foto che ritraeva Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piquè in atteggiamenti piuttosto intimi. Così il giocatore ha espresso la propria opinione sulle pagine di Vanity Fair

L’ho vista e ho detto: cacchio! Mi sono divertito molto. Conosco Ibra e la sua bellissima moglie. Tutto è fuorchè gay. A volte, quando uno scherza con un compagno, può essere equivocato.

Marco Borriello: "Calciatori bisex? Ho dei sospetti" Gossip Gay Icone Gay

Marco Borriello: “Calciatori bisex? Ho dei sospetti”

Marco Borriello: "Calciatori bisex? Ho dei sospetti" Gossip Gay Icone Gay Intervistato dal settimanale rosa GQ, il calciatore del Milan Marco Borriello si confessa apertamente sui traguardi raggiunti durante tutta la sua carriera da professionista. Nel corso della chiacchierata c’è tempo anche per qualche dichiarazione speziata sui colleghi di spogliatoio. Si sa il binomio calciatore-omosessualità tira moltissimo e alla domanda diretta risponde con un sorriso (Fonte La Voce)

Non ho mai conosciuto gay nel mio ambiente. Ma su alcuni ho avuto dei sospetti. Non faccio nomi, non sono omosessuali puri. Forse bisessuali.

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay Cultura Gay

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay

Cristiano Ronaldo a favore dei matrimoni gay Cultura Gay Dopo l’approvazione dei matrimoni gay nel suo Paese, Cristiano Ronaldo, stella del Real Madrid, e tra i giocatori più attesi dalla comunità gay per i prossimi Mondiali, ha svelato la propria opinione sul tema al giornale portoghese Publico

So della legge che è stata approvata e ritengo che dobbiamo rispettare le scelte di ognuno perché, in fin dei conti, tutti i cittadini devono avere diritti e doveri esattamente uguali.

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: "Non fate coming out" Cultura Gay

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: “Non fate coming out”

Football americano, Jason Akermanis ai giocatori gay: "Non fate coming out" Cultura Gay L’ombra dell’omofobia colpisce, ancora una volta, il mondo della sport australiano dopo le scottanti dichiarazioni del giocatore di football americano Jason Akermanis, che ha invitato caldamente i suoi colleghi gay a non dichiarare la propria omosessualità per evitare spiacevoli conseguenze all’interno della squadra

Se un giocatore vuole fare coming out, gli auguro buona fortuna. Ma credo che il mondo della Football Legue Australiana non sia pronto.

Un’affermazione piuttosto pesante che ha mandato le associazioni glbt del Paese su tutte le furie. Non contento del polverone alzato per mezzo stampa, lo sportivo ha rincarato la dose

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: "Non sono gay, volevano solo destabilizzarci" Gossip Gay

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: “Non sono gay, volevano solo destabilizzarci”

Gerard Piquè e la foto con Ibrahimovic: "Non sono gay, volevano solo destabilizzarci" Gossip Gay Vi ricordate la foto dello scandalo tra il giocatore del Barcellona, Gerard Piquè e il compagno di squadra Zlatan Ibrahimovic, sorpresi appartati in un parcheggio in atteggiamenti piuttosto intimi? Dopo la colorita smentita dell’ex interista (che invitava un telecronista a presentargli la sorella per mostare la propria virilità scandinava), arrivano anche le dichiarazioni di Piquè, che sembra voler mettere la parola fine al capitolo gossipparo attorno alla sua vita

Macché gay, questa foto l’hanno pubblicata prima della penultima giornata di Liga, per destabilizzarci, e quando l’abbiamo vista ci siamo sbellicati dalle risate. Ibra non è il mio fidanzato. Nel mondo del calcio i gay ci sono eccome ma visto l’ambiente, non possono fare outing, perchè li massacrerebbero.

Bayern Monaco - Inter Champions League: Philipp Lahm devolverà il premio partita ad un'associazione gay in caso di vittoria Cultura Gay

Bayern Monaco – Inter Champions League: Philipp Lahm devolverà il premio partita ad un’associazione gay in caso di vittoria

Bayern Monaco - Inter Champions League: Philipp Lahm devolverà il premio partita ad un'associazione gay in caso di vittoria Cultura Gay Stasera la finale di Champions League tra Bayer Monaco e Inter sarà vissuta in maniera particolare dal popolo omosessuale. Il campione della squadra tedesca, Philipp Lahm, fermamente etero (è fidanzato con la modella Claudia Schattenberg) ha dichiarato di voler devolvere il suo premio partita ad un’associazione gay, che combatte l’Aids (Fonte Secolo XIX)

In caso di vittoria nella finale di Champions League il mio premio partita sarà devoluto a un’associazione omosessuale bavarese. Voglio lanciare un messaggio chiaro e al tempo stesso aiutare chi è gay a non aver timore nel professarlo liberamente. Anche nel calcio ci sono atleti omosessuali, spesso però costretti a tener dentro una normalissima condizione di vita per non perdere il posto in squadra.

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti Gossip Gay Icone Gay

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti

Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué paparazzati in atteggiamenti compromettenti Gossip Gay Icone Gay Che ci fanno i calciatori del Barcellona, Zlatan Ibrahimovic e Gerard Piqué, appartati in un parcheggio, in atteggiamenti piuttosto intimi? E’ questa la domanda senza soluzione che sta scuotendo l’opinione pubblica spagnola.

La foto incriminata è finita su Facebook, alimentando un vero e proprio polverone mediatico. Mentre la società blugrana preferisce trincerarsi dietro ad un sonoro no comment, il gruppo nato dopo la pubblicazione dell’immagine, intitolato “Anche io sono rimasto/a sbalordito nel vedere la foto di Ibra e Piqué“ ha raddoppiato il numero di adesioni in pochi giorni.

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità Icone Gay

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità

Blake Skjellerup, campione del pattinaggio, dichiara la sua omosessualità Icone Gay Nuovo outing dal mondo dello sport internazionale. Dopo anni tormentati in silenzio per la forte omofobia nell’ambiente agonistico, il pattinatore olimpionico neozelandese Blake Skjellerup, esce allo scoperto dichiarando la propria omosessualità (Fonte DNA)

Se qualche giornalista mi avesse fatto una domanda in proposito avrei detto la verità, ma di sicuro avrei esitato a rispondere.

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair Gallery Icone Gay Lifestyle Gay Video

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair

Cristiano Ronaldo e i calciatori dei Mondiali in Sudafrica posano per Vanity Fair Gallery Icone Gay Lifestyle Gay Video Pensate che l’estate 2010 sarà solo all’insegna di bagni in riva al mare, notti folli in discoteca e avventure con il primo sconosciuto che vi “importuna? Spero di offrirvi un ottimo motivo per restare a casa a seguire appassionatamente le partite dei Mondiali di calcio in Sudafrica. Ebbene si, gli atleti dello sport più macho del pianeta non hanno resistito a togliersi maglietta e pantaloncini e rimanere in mutande per la gioia del popolo gay internazionale.

Il portoghese Cristiano Ronaldo, l’ivoriano Didier Drogba, il camerunense Samuel Eto’o , i brasiliani Kaká e Pato, il ghanese Muntari e dello statunitense Donovan hanno posato per il numero di giugno del magazine Vanity Fair, con solo i boxer su cui sono disegnate (dai più grandi stilisti) le bandiere dei propri Paesi d’appartenenza. Un’occasione unica per vedere i fisicacci dei sette calciatori nel massimo splendore e slancio sportivo. Dopo il salto, rifatevi gli occhi con la gallery ed il backstage del servizio fotografico.

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente Lifestyle Gay

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente

Chess Boxing, la moda sportiva che cura corpo e mente Lifestyle Gay L’ultima tendenza nel mondo gay si chiama Chess Boxing. E’ uno sport ibrido, che mescola boxe e gli scacchi, ideato dall’artista olandese Iepe Rubingh, ed ispirato dalla graphic novel Froid Équateur di Enki Bilal. Come si gioca? I due sfidanti si affrontano sulla distanza di un massimo di undici riprese, in cui vengono alternati un round di scacchi ed uno di boxe.

Si inizia con una prova di scacchi della durata di quattro minuti, seguito da uno scontro sul ring di tre minuti. Tra un round e l’altro c’è un minuto di pausa, per consentire ai contendenti di cambiarsi. La variante di scacchi utilizzata per gli incontri è un gioco rapido con venti minuti a disposizione dei giocatori per completare la partita. Se un combattente non muove durante il suo turno può essere ammonito dall’arbitro, e da quel momento ha dieci secondi per effettuare una mossa ed evitare di concedere la vittoria a tavolino del suo avversario.

Daniel Kowalski:"Il mio coming out per combattere l'omofobia nello sport" Cultura Gay GLBT News Gossip Gay Icone Gay

Daniel Kowalski:”Il mio coming out per combattere l’omofobia nello sport”

Daniel Kowalski:"Il mio coming out per combattere l'omofobia nello sport" Cultura Gay GLBT News Gossip Gay Icone Gay Un’importantissima testimonianza su come vivere liberamente la propria omosessualità, arriva dal mondo dello sport. L’ex campione australiano di nuoto, Daniel Kowalski, ha rotto il ghiaccio, raccontando, per la prima volta, il suo outing avvenuto nel 2006

Nonostante i tempi bui, essere in grado di scrivere questo mi dà un senso di libertà, orgoglio e sollievo. C’è veramente questa sensazione che tutto andrà per il meglio. Ho lottato per molto, molto tempo per capire se essere gay mi rendesse una persona peggiore, ma non posso più combattere contro me stesso e ciò che sono. Questo sono io.

Un percorso tortuoso dove non sono mancate tante difficoltà per accettarsi e farsi amare dagli altri

Dussel-Cup 2010: il Boga Basket, prima squadra gay italiana vince il bronzo Lifestyle Gay

Dussel-Cup 2010: il Boga Basket, prima squadra gay italiana vince il bronzo

Dussel-Cup 2010: il Boga Basket, prima squadra gay italiana vince il bronzo Lifestyle Gay Il Boga Basket, prima squadra gay italiana di pallacanestro, si è aggiudicato la medaglia di bronzo del Dussel-Cup 2010, il torneo gayfriendly tenutosi a Düsseldorf, in Germania dal 26 al 28 marzo scorso. Il team ha avuto la meglio sul fortissimo Colonia.

Un successo davvero straordinario per il Boga, che è riuscito a creare un gruppo molto affiatato e tatticamente temibile in pochi mesi di allenamenti tanto da non pensare di guadagnarsi il podio tedesco. Sui gradini più alti della classifica si sono piazzate rispettivamente le squadre di Berlino e Parigi (già vincitrice dell’ultima edizione della Dussel-Cup e degli Euro Games di Barcellona 2008).