Nelle ultime ore c’è stato un altro problema tra una compagnia aerea e un passeggero: stavolta l’incidente è accaduto in Inghilterra e ha riguardato un cliente omofobo e il personale di volo; l’inglese John Hawkins del Merseyside era a bordo di un volo delle Thomas Cook Airlines diretto alle isole Canarie, quando un signore seduto accanto a lui gli aveva chiesto di moderare il linguaggio.
Hawkins, che viaggiava con i suoi figli, è diventato subito aggressivo verso gli altri passeggeri, per poi sfogarsi sugli assistenti di volo con insulti omofobi verso i membri dello staff di sesso maschile.
Dopo che il trentaduenne Hawkins è stato contenuto, il pilota si è visto costretto a tornare in Inghilterra, per permettere alla polizia di arrestare Hawkins; il giudice Jonathan Geake l’ha condannato a otto mesi di carcere, dichiarando:
Il suo comportamento è stato grottesco e completamente scandaloso, trattare male i passeggeri suoi compagni di viaggio, offendere per giunta in modo omofobico il personale di cabina, nonché sbraitare e inveire è un atteggiamento imperdonabile.