Francesco Venditti, figlio del cantautore Antonello, attore e doppiatore tra i più raffinati del nostro cinema ha rilasciato un’intervista al portale Libero in cui esprime il suo punto di vista sui gay, essendo stato uno dei primi artisti a portare a teatro un testo sull’omosessualità nel mondo del calcio:
Quando c’è l’amore, c’è l’amore punto. Che ci sia tra un gatto e un cane, un uomo e una donna, un uomo e un uomo, una donna e una donna non fa differenza. L’unica cosa che detesto è l’ipocrisia nel dire che non può esistere. Poi ripeto non mi piace manco l’ostentazione di un Gay pride perché ormai i diritti sono uguali e se vuoi te li prendi, non certo attraverso una parata. Perché la libertà di amare non si può negare a nessuno.
Finalmente uno che ha capito tutto della vita…