Alfonso Signorini a Il Senso della vita: "La Chiesa non condanna l'omosessualità. E' solo un luogo comune che va sfatato" Cultura Gay Televisione Gay Video

Alfonso Signorini a Il Senso della vita: “La Chiesa non condanna l’omosessualità. E’ solo un luogo comune che va sfatato”

Alfonso Signorini a Il Senso della vita: "La Chiesa non condanna l'omosessualità. E' solo un luogo comune che va sfatato" Cultura Gay Televisione Gay Video Ospite dell’ultima puntata de Il Senso della vita, Alfonso Signorini si è raccontato a 360 gradi in una lunga intervista fotografica. Il direttore di Chi e Sorrisi e Canzoni Tv ha toccato diversi temi legati al suo essere gay: dal rimpianto al non avere figli alla sua prima volta con un uomo passando per l’ambivalente rapporto tra il suo essere cattolico e omosessuale:

La Chiesa non condanna l’omosessualità… anche questo è un luogo comune che va abbastanza sfatato. Ne parlo con ragione di causa perchè mi sono anche documentato proprio perchè ho fede. La Chiesa condanna solo l’atto sessuale non procreativo, che sia etero o omosessuale, poco importa dal punto di vista del diritto canonico.

Ha proseguito:

Glee, l'episodio Lady Gaga visto da GLAAD Televisione Gay Video

Glee, l’episodio Lady Gaga visto da GLAAD

Glee, l'episodio Lady Gaga visto da GLAAD Televisione Gay Video A pochi giorni dalla messa in onda del diciottesimo episodio di Glee, in omaggio a Lady Gaga, continuano le polemiche sul taglio troppo friendly della serie tv di Ryan Murphy. Glee Beck, commentatatore di Fox News ha bocciato, senza prova d’appello, la trama queer della commedia musicale:

Non so se avete mai visto la serie televisiva Glee, ma questo spettacolo si distingue e si contrappone a quasi tutti i valori che ho. Ho visto questo show due volte quest’anno e ho assistito con orrore stordito ad una combinazione con un senso di ammirato stupore. Si tratta di un brillante spettacolo. Molto ben fatto. Ma assomiglia quasi ad un film dell’orrore. Ho guardato mia moglie e le ho detto: ‘Non vi è alcun modo per battere questo.’

Bacio libero, i racconti di una giornata da non dimenticare Gallery Manifestazioni Gay Video

Bacio libero, i racconti di una giornata da non dimenticare

Bacio libero, i racconti di una giornata da non dimenticare Gallery Manifestazioni Gay Video Si è concluso con un buon riscontro di partecipanti, la manifestazione ribattezzata Bacio libero, ossia una forma di protesta collettiva (e pacifica) di etero e gay contro il sottosegretario alla Famiglia Carlo Giovanardi per chiedere maggior tutela (ed uguaglianza) di diritti anche per la comunità lgbt italiana, non particolarmente tutelata dalla classe dirigente italiana.

Vogliamo le vostre foto, i video ed i racconti per una giornata che non dovrà essere ricordata come un caso isolato della nostra storia politica. Postatele tranquillamente sul nostro profilo Facebook o sfruttate al meglio la nostra sezione dei commenti per tirare le somme sulla vostra esperienza

Glee 2: l'episodio Lady Gaga troppo gay per i conservatori americani Cultura Gay Video

Glee 2: l’episodio Lady Gaga troppo gay per i conservatori americani

Glee 2: l'episodio Lady Gaga troppo gay per i conservatori americani Cultura Gay Video L’episodio numero diciotto della seconda stagione di Glee (eccezionalmente dalla durata di 90 minuti), in omaggio a Lady Gaga, sta suscitando accese polemiche da parte dei conservatori americani, che attaccano duramente il creatore della serie tv, Ryan Murphy, reo di promuovere uno stile di vita troppo gay. La scena in cui Kurt (Chris Colfer) intona, senza non troppi fronzoli, Somewhere Only We Know con tanto di maglietta, in bella vista, con scritto LIKES BOYS non è piaciuto a Dan Gainor, vice presidente cel Media Research Center:

Questa è l’ultima iniziativa di quel depravato di Ryan Murphy, intenzionato a promuovere la sua agenda gay. Questa è chiaramente una sua personale visione… di ciò che non dovrebbe essere. Si tratta di un liceo, in cui la maggior parte dei genitori non vorrebbe mandare i propri figli.

Roma Europride 2011, Nichi Vendola: "Io ci sarò" Cultura Gay Video

Roma Europride 2011, Nichi Vendola: “Io ci sarò”

Roma Europride 2011, Nichi Vendola: "Io ci sarò" Cultura Gay Video

Nichi Vendola, governatore della Puglia nonchè uno dei politici lgbt più attivi nella lotta ai diritti civili, ha registrato il proprio messaggio per annunciare la sua partecipazione al Roma Europride dell’11 giugno 2011:

Io ci sarò, come tutti gli anni della mia vita, sarò al Gay Pride. Un appuntamento che ha a che fare con la libertà di ciascuno, la libertà di tutti e tutte. Un appuntamento che guarda alle zone d’ombra che ci sono in tante parti del mondo: dalla violazione dei diritti delle persone ai pregiudizi che ancora cingono di filo spinato, la vita, i sentimenti di milioni di esseri umani. Io ci sarò, perchè è importante ribadire, di anno in anno, che i diritti delle persone non sono optional, non si possono vendere sulle bancarelle delle campagne elettorali. Appartengono alla civiltà del nostro futuro e vogliamo conquistarli nel nosto presente. Il diritto non è essere tollerati ma esistere spigliati nella propria soggettività, soggetti di cittadinanza piena… uomini e donne fuori da quella dittatura della cultura e dell’immaginario del normodotato… fuori da una normalità obbligatoria con la sua leva militare, le sue cartoline precetto. Io ci sarò… i gay, le lesbiche, i trans rappresentano un mondo che, in qualche modo, ha scosso le fondamenta, l’autorappresentazione del mondo. Un mondo plurale, un mondo fatto di tanti colori, un mondo che non può essere ridotto al bianco e al nero. Io ci sarò perchè quella varietà di colori è sempre nostalgia e memoria dell’arcobaleno. Io ci sarò perchè si sa sempre che, nel punto in cui nasce l’arcobaleno, si nasconde un tesoro. Io ci sarò perchè il tesoro è la dignità di ogni essere umano.

Chad Allen agli attori gay: "Fate coming out" Cultura Gay Video

Chad Allen agli attori gay: “Fate coming out”

Chad Allen agli attori gay: "Fate coming out" Cultura Gay Video Nei giorni scorsi, Chad Allen ha aderito ad una campagna per invitare gli attori omosex a fare coming out senza paura di perdere il lavoro:

Sto mettendo la mia faccia per battere gli oppositori che preferiscono rimanere in silenzio perchè hanno paura.

Bob Sinclar feat. Raffaella Carrà, Far l'amore è il tormentone gay dell'estate 2011? Icone Gay Video

Bob Sinclar feat. Raffaella Carrà, Far l’amore è il tormentone gay dell’estate 2011?

Bob Sinclar feat. Raffaella Carrà, Far l'amore è il tormentone gay dell'estate 2011? Icone Gay Video Prendi una hit che ha fatto ballare tutta l’Italia nei mitici anni 80′, affidala ad uno dei più bravi deejay del mondo ed ottieni un mix travolgente che non può lasciare impassibile anche il popolo gay, che a quanto musica, detta legge. La collaborazione artistica tra Bob Sinclar e Raffaella Carrà ha prodotto Far l’amore, uno dei tormentoni friendly che accompagneranno la nostra estate.

Il video, rilasciato qualche giorno fa, ripercorre il viaggio in taxi (un pò sopra le righe) di Bob e la bond girl Caterina Murino verso il Gold di Dolce & Gabbana. Tra ammiccamenti soft lesbo, la presenza non tanto velata di travestiti e gay, va in scena uno dei party più esclusivi di Milano. Dopo il salto, la clip musicale.

Stefania Orlando: Crazy Dance per conquistare il pubblico gay? Icone Gay Video

Stefania Orlando: Crazy Dance per conquistare il pubblico gay?

Stefania Orlando: Crazy Dance per conquistare il pubblico gay? Icone Gay Video Dopo aver offerto il proprio sostegno morale al Roma Europride 2011, Stefania Orlando, una delle fedelissime di Michele Guardì (il Comitato de I Fatti Vostri tanto per capirci) sembra irrefrenabile nella corsa alla conquista del cuore dei gay. La showgirl presenterà, in anteprima, il nuovo singolo, Crazy Dance sul glorioso palco del mitico Muccassassina di Roma. Durante l’imperdibile serata, Stefania si esibirà con dei gogo boys, proponendo non solo il pezzo per l’estate 2011, ma anche un medley dei suoi successi.

Con questa nuova hit (“E’ un progetto tutto nuovo è un inno alla libertà. E’ una canzone fresca, divertente e con un ritmo trascinante”), la neocantante si candida ufficialmente a diventare la portabandiera dei diritti lgbt. A ritmo di And clap your hands, and shake your hands e con uno stacchetto coreografico che non ha nulla da invidiare al Waka Waka di Shakira, siamo pronti (ma anche no!) a scatenarci senza mai fermarci. Dopo il salto, il video.

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video) Cultura Gay Televisione Gay Video

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video)

Le Iene: trans non può iscriversi in palestra (video) Cultura Gay Televisione Gay Video Nell’ultima puntata de Le Iene, Elena Di Cioccio ha realizzato un servizio sul mondo trans partendo dall’assurda segnalazione di Kika che ha avuto parecchie difficoltà ad iscriversi ad una palestra milanese per via della sua natura. Il programma di Italia 1 ha testato la situazione negli altri centri sportivi del capoluogo lombardo, riscontrando qualche titubanza iniziale da parte dei gestori soprattutto sulla scelta dello spogliatoio e modalità nel farsi la doccia (in costume o completamente nuda?!).

Ritornata sul luogo del “fattaccio”, l’impertinente inviata ha dovuto fare i conti con il proprietario transfobo che ha accusato la trasmissione di volersi fare pubblicità gratuita alimentando un caso di grossa rilevanza sulle coscienze dell’opinione pubblica. E’ poi la volta di Vladimir Luxuria, molto disponibile ad offrire la sua testimonianza tra discriminazioni e gesti di solidarietà da parte della gente comune e classe dirigente (senza negare il fatto che qualcuno ci abbia provato). Dopo il salto, il video completo.

Apple: i dipendenti contro l'omofobia (video) Cultura Gay Video

Apple: i dipendenti contro l’omofobia (video)

Apple: i dipendenti contro l'omofobia (video) Cultura Gay Video

I dipendenti Apple hanno registrato un video per incoraggiare i ragazzi gay a non cedere ai ricatti dei prepotenti:

Quando avevo circa otto, ho detto al mio pediatra che volevo essere una ragazza. Mi ha fatto sentire ancora più determinata a nascondere quella parte di me perché era riuscito a farmi sentire disgustoso. Per quanto i miei genitori mi abbiano amato, c’è sempre questa possibilità che le due persone che contano di più nella mia vita non mi accettino per quello che sono. In nessun modo potrei essere quello che non sono, perché la mia unicità è la mia forza. E’ quello che mi differenzia da altre persone.

Roma Europride 2011: Patty Pravo testimonial Cultura Gay Icone Gay Video

Roma Europride 2011: Patty Pravo testimonial

Roma Europride 2011: Patty Pravo testimonial Cultura Gay Icone Gay Video

Anche Patty Pravo ha dato la sua adesione simbolica per il Roma Europride 2011, la manifestazione dell’orgoglio lgbt che si terrà a Roma, sabato 11 giugno prossimo. La cantante ha spiegato:

Tutti gli esseri umani devono avere gli stessi diritti, indipendentemente dalla loro sessualità, che è una cosa che riguarda il privato. I diritti devono essere riconosciuti e tutelati dalle istituzioni. So che dall’1 al 12 giugno c’è l’Europride a Roma e manifestare liberamente, come tutti manifestano i ragazzi che vanno a scuola o le persone che hanno problemi di lavoro, è un nostro diritto perché è l’unico modo per farsi ascoltare e rispettare.

Ma una volta, non era contro il Gay Pride? Premio speciale all’incoerenza per la ragazza del Piper…

Dani Shay, lesbica sosia di Justin Bieber, diventa un fenomeno web Icone Gay Video

Dani Shay, lesbica sosia di Justin Bieber, diventa un fenomeno web

Dani Shay, lesbica sosia di Justin Bieber, diventa un fenomeno web Icone Gay Video Sapete l’ultima? Una lesbica che ha un’impressionante somiglianza con l’idolo dei teenager Justin Bieber è diventata un fenomeno sul web. L’ultimo video di Dani Shay (una cover della canzone di Eminem Love the way you lie) è stato cliccato su Youtube da più di 100.000 persone. La sua interpretazione della hit Baby è stata vista, invece, ben 500.000 volte.

La ventiduenne è di Orlando, in Florida e descrive sè stessa come una ragazza lesbica che assomiglia molto alla pop-star Justin Bieber, sebbene dichiari di possedere una propria personalità. Ella è stata anche importunata dai fans del baby cantante nei pressi del suo locale.

Usa, Robert Gates: "L'abolizione del DADT porterà importanti cambiamenti tra le truppe militari" Cultura Gay Video

Usa, Robert Gates: “L’abolizione del DADT porterà importanti cambiamenti tra le truppe militari”

Usa, Robert Gates: "L'abolizione del DADT porterà importanti cambiamenti tra le truppe militari" Cultura Gay Video

Il Segretario della Difesa Usa Robert Gates è fermamente convinto che l’abrogazione del Don’t Ask, Don’t Tell porterà significativi cambiamenti ai militari. La legge che vietava alle truppe gay e bisessuali di servire apertamente il Paese ha spinto il presidente Barack Obama e vertici del Pentagono a certificare che l’esercito è pronto per una nuova fase:

La mia ipotesi è che non ci saranno modifiche sostanziali nel comportamento dei militari americani. Più che alla spinta e formazione dei soldati, credo che si dovrebbe continuare a curare gli interessi con dignità, rispetto e disciplina.

Mara Maionchi testimonial per la prevenzione dell'Aids Amore e Sesso Gay Cultura Gay Video

Mara Maionchi testimonial per la prevenzione dell’Aids

Mara Maionchi testimonial per la prevenzione dell'Aids Amore e Sesso Gay Cultura Gay Video Sarà trasmesso da domani 9 aprile, su MTV ed MTVMusic e su YouTube, uno spot sulla prevenzione dell’Aids, targato Gay Help Line e finanziato dalla Regione Lazio. Testimonial d’eccezione, Mara Maionchi negli inediti panni di un´insegnante di liceo che cerca di interrogare gli studenti su ´Aids, sifilide ed epatite´, ma non trova volontari. Sul volto degli studenti c’è la tensione tipica prima di un’interrogazione difficile e senza risposte. Ci si scruta a vicenda, sperando che l’insegnante chiami il compagno più preparato. Lo spot ha la regia di Sebastian Maulucci ed Alessandro Guida ed è stato realizzato anche grazie al supporto del Liceo Socrate di Roma e degli studenti di altri licei. Renata Polverini, governatore della Regione Lazio, ha spiegato:

La prevenzione è fondamentale nella tutela della salute, siamo impegnati in diverse campagne di prevenzione e informazione a tutela della salute di tutti i cittadini e per questo la Regione Lazio sostiene questo spot che ha tutte le caratteristiche per lanciare un messaggio positivo proprio ai giovani.

Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha commentato: