Winston-Salem: Gay Pride dopo 15 anni di attesa Manifestazioni Gay

Winston-Salem: Gay Pride dopo 15 anni di attesa

Winston-Salem: Gay Pride dopo 15 anni di attesa Manifestazioni Gay 15 anni. È questo il tempo che la comunità omosessuale di Winston-Salem ha dovuto attendere prima di vedere nuovamente nelle strade della città sfilare il Gay Pride. I difensori dei diritti dei gay hanno annunciato che il corteo si terrà il 15 ottobre 2011.

Steve McGinnis, co-foundatore dell’Equality Winston-Salem (associazione lgbt), ha così commentato la notizia:

Il principe gay Manvendra Singh Gohil ospite di Oprah Winfrey Televisione Gay

Il principe gay Manvendra Singh Gohil ospite di Oprah Winfrey

Il principe gay Manvendra Singh Gohil ospite di Oprah Winfrey Televisione Gay Oprah Winfrey  ha intenzione di chiudere il suo show con il botto. La regina dei talk americani ha ufficialmente invitato per l’ultima puntata della sua trasmissione Manvendra Singh Gohil, il primo principe indiano ad aver ammesso di essere gay.

Non è la prima volta che Manvendra si siederà sulla poltrona della Winfrey, nel 2007 aveva ammesso proprio da lì di essere pubblicamente di essere gay.  Il principe appena ricevuto l’invito per la seconda partecipazione ha fatto sapere di essere molto entusiasta:

Maria Vittoria Longhitano accetta i gay Cultura Gay

Maria Vittoria Longhitano accetta i gay

Maria Vittoria Longhitano accetta i gay Cultura Gay Maria Vittoria Longhitano, prima parrocca eletta ed ordinata in Italia, ha mostrato la sua apertura verso la comunità glbt (Fonte City):

La sessualità è una forza positiva per la crescita delle persone. E un modo per dimostrare amore tra due persone che hanno un progetto comune. Dio non entra nelle camere da letto. Siamo per l’assoluta libertà di coscienza, non per uno stile di vita libertino. La sessualità tocca profondamente la struttura e l’anima delle persone, non si può usare disinvoltamente. Ma non abbiamo paura del piacere e del desiderio. Accettiamo i divorziati, i gay, qualunque amore, perché Dio è amore. Nella nostra messa partecipata gli omosessuali sono liberi di parlare della loro vita e pregare con gli altri per i loro partner. E ogni seconda domenica del mese, a Milano, celebriamo con il Guado, un’associazione di credenti gay, lesbiche e trans.

Brasile: arbitro trans non si sente discriminato Cultura Gay GLBT News

Brasile: arbitro trans non si sente discriminato

Brasile: arbitro trans non si sente discriminato Cultura Gay GLBT News Arriva dal Brasile, la storia di Valerio Fernandes Gama, 32 anni, che da dieci anni è arbitro nei campionati regionali del suo stato. Il trans che, di notte, frequenta locali come addetta all’animazione, non si sente affatto discriminata dall’ambiente calcistico (Fonte Il Corriere dello Sport):

Sono l’unico omosessuale tra gli arbitri dello stato di Cearà. Nessuno mi ha mai detto niente, tutti mi rispettano, nel mondo del calcio brasiliano non mi sono mai sentito discriminato. Il mio nome di donna è Laleska, ma lo uso solo di notte, quando vado a ballare nella mia città, Beberibe. Ricordo che, in una partita, i giocatori della squadra del Ferroviario mi hanno riconosciuto: ho raccontato che di notte ero una donna, e loro hanno subito ammesso che dovevo avere molto coraggio per arbitrare partite a livello professionistico, fatto per il quale mi hanno fatto i complimenti.

Ricky Martin desidera una figlia Cultura Gay

Ricky Martin desidera una figlia

Ricky Martin desidera una figlia Cultura Gay Sembra averci preso gusto, Ricky Martin a calarsi nella parte del padre premuroso agli occhi dei media. Dopo aver accudito amorevolmente i suoi due gemellini, il cantante portoricano sarebbe pronto ad adottare una femminuccia:

Matteo e Valentino mi saltano addosso dal mattino alla sera, ma posso resistere. Sono incredibili… ne vorrei ancora. Questo è solo l’inizio per la nostra famiglia. Non so quanti altri figli vorrei avere: forse uno o due… ma sicuramente ne voglio ancora. E poi voglio una bimba! La vita con un figlio ti cambia: è buono dormire prima perché poi non si dormirà più.

Ha aggiunto:

Usa: DADT costato quasi 200 milioni di dollari GLBT News

Usa: DADT costato quasi 200 milioni di dollari

Usa: DADT costato quasi 200 milioni di dollari GLBT News Non ci voleva tanto per capire che la legge del ‘Non chiedere, non dire’, oltre ad essere altamente discriminatoria nei confronti dei gay, aveva anche un costo scandalosamente elevato. Il Government Accountability Office ha rilasciato una nota in cui vengono indicati i dollari spesi in tutti questi anni dai contribuenti per finanziare tale legge.

Il Don’t ask Don’t tell, dal 2004 al 2009 è costata la bellezza di 193 milioni di dollari. Tale importo è stato speso per la maggior parte nella sostituzione dei soldati espulsi in seguito al coming out (per la precisione 185 milioni); il governo americano pensava che questi sostituti sarebbero stati arruolati e addestrati gratuitamente?

Brasile: sitcom racconterà la storia di un ex gay Cultura Gay Televisione Gay

Brasile: sitcom racconterà la storia di un ex gay

Brasile: sitcom racconterà la storia di un ex gay Cultura Gay Televisione Gay Per italianizzare la notizia si potrebbe fare un titolo del tipo “Luca era gay diventa una sit-com”. Alexandre Machado e Fernanda Young saranno gli sceneggiatori della serie televisiva Algo Errado (Qualcosa di Sbagliato), con messa in onda prevista il primo aprile su Globo Tv, network televisivo brasiliano.

Il protagonista sarà l’attore/conduttore/regista cinquantacinquenne Jorge Fernando. Curiosi di sapere la trama di Algo Errado? Un gay fiero e dichiarato batte la testa in discoteca mentre balla sulle note di Macho Man dei Village People. L’uomo si risveglierà dal colpo e scoprirà di non essere più omosessuale.

Jason Mraz: "Mi sposerò quando anche i gay potranno farlo" Cultura Gay

Jason Mraz: “Mi sposerò quando anche i gay potranno farlo”

Jason Mraz: "Mi sposerò quando anche i gay potranno farlo" Cultura Gay Jason Mraz non sposerà la sua Tristan Prettyman per un motivo ben preciso. Il cantante di I’m Yours ha dichiarato che solo nel momento in cui tutte le persone omosessuali potranno godere di questo diritto porterà all’altare la sua fidanzata. Tali parole le ha pronunciate durante una serata benefica organizzata da Elton John:

Il matrimonio sarebbe bello per la nostra famiglia, gli amici, la nostra comunità, per le nostre mamme soprattutto. Non possiamo sposarci fin quando il matrimonio gay non diventerà legale. Dare a tutte le persone il diritto di sposarsi sarà un enorme passo avanti per i diritti civili.

Apple: Tim Cook potrebbe essere il gay più potente di Silicon Valley Gossip Gay

Apple: Tim Cook potrebbe essere il gay più potente di Silicon Valley

Apple: Tim Cook potrebbe essere il gay più potente di Silicon Valley Gossip Gay Il nuovo capo esecutivo di Apple (in attesa del ritorno di Steve Jobs, congedato due anni per malattia), Tim Cook, potrebbe essere il titolare di un “terribile segreto“. Stando al sito inglese, Gawker.com, il dirigente informatico potrebbe essere gay:

Cook è stato sempre così reticente a riconoscere il suo orientamento sessuale quasi come la sua abilità nel controllare la catena di fornitura dell’azienda. Ma, non appena Jobs svanisce di nuovo, Cook diventa, per necessità, un personaggio pubblico. Non è mai accompagnato da una ragazza, non si sa nulla della sua vita privata, evita ogni forma di domanda al di fuori della sfera lavorativa. Si vocifera che lla sua sessualità sia stato l’argomento principale di alcune discussioni all’interno della società. Alcuni suoi colleghi si sarebbero espressi in maniera piuttosto favorevole ad un suo coming out, ma altri sarebbero preoccupati per “l’impatto sulla percezione del brand Apple”.

Randy Thomasson: "GLBT History Museum è una loggia di propaganda" Cultura Gay

Randy Thomasson: “GLBT History Museum è una loggia di propaganda”

Randy Thomasson: "GLBT History Museum è una loggia di propaganda" Cultura Gay Randy Thomasson, presidente del sito omofobo SaveCalifornia.com, ritiene che il GLBT History Museum di San Francisco sia “una loggia di propaganda”:

Questo non è tanto un museo, questo è un portico propaganda. Ci sono alcune persone che vogliono credere nella menzogna mentre visitano quei orrori, ma chiunque sia interessato alla storia reale dovrebbe trovare tante pagine strappate da quel libro. Il museo non menziona la verità su stili di vita alternativi, in quanto omette informazioni circa l’epidemia di AIDS, reati sessuali e molestie, così come il calpestamento dei diritti fondamentali e religiosa in nome di ‘uguaglianza’. Credo che i gay avranno tanti soldi per tenere aperto questo posto perché diventerà una sorta di Mecca per loro. E’ un peccato celebrare una menzogna invece di riconoscere la verità.

Australia: coppia gay ottiene la custodia esclusiva delle figlie nate da madre surrogata Cultura Gay GLBT News

Australia: coppia gay ottiene la custodia esclusiva delle figlie nate da madre surrogata

Australia: coppia gay ottiene la custodia esclusiva delle figlie nate da madre surrogata Cultura Gay GLBT News Una coppia gay australiana, che ha pagato una madre surrogata indiana per dare alla luce due gemelli, ha vinto la causa per ottenere i diritti esclusivi genitori. Il Sun Herald riferisce che i due uomini, residenti ad Melbourne, hanno ottenuto la paternità completa delle loro due figlie di venti mesi, nate a Mumbai da una donna che ha impiantato le uova da un donatore anonimo impregnato con lo sperma di uno dei due papà. Il giudice Paul Cronin, che ha emesso la sentenza, ha rivelato:

I bambini non hanno il beneficio di una madre, ma hanno la fortuna di avere due padri. Nell’ambito del diritto, la parola ‘padre’ tende a suggerire una connessione puramente biologica, ma la biologia non ha molta importanza; in questi casi, è tutta responsabilità dei genitori.

Irlanda: il candidato gay David Norris favorito nei sondaggi per le elezioni presidenziali Cultura Gay

Irlanda: il candidato gay David Norris favorito nei sondaggi per le elezioni presidenziali

Irlanda: il candidato gay David Norris favorito nei sondaggi per le elezioni presidenziali Cultura Gay Un sondaggio ha messo in evidenza che il senatore David Norris, dichiaratamente gay, è avanti rispetto ai suoi avversari nella corsa per le elezioni presidenziali in Irlanda.

L’indagine condotta da Red C ai primi di gennaio ha rilevato che Norris, 66 anni, è favorito dal 27 per cento dei votanti, seguita dal membro del Parlamento europeo, Mairead McGuinness data attorno al al 13 per cento, l’ex primo ministro Bertie Ahern si attesta sul 12 per cento, Michael D. Higgins rosicchia un debole 11 per cento, ed infine l’europarlamentare Brian Crowley e Fergus Finlay fermi al 10 per cento.

Glee, Chris Colfer e Darren Criss sulla copertina di Entertainment Weekly Cultura Gay Televisione Gay

Glee, Chris Colfer e Darren Criss sulla copertina di Entertainment Weekly

Glee, Chris Colfer e Darren Criss sulla copertina di Entertainment Weekly Cultura Gay Televisione Gay Le due star di Glee, Darren Criss e Chris Colfer hanno posato assieme per la copertina di Entertainment Weekly per rappresentare la visibilità dei giovani gay nella società americana. I fan dello show Fox sono desiderosi nel conoscere gli sviluppi dell'”amicizia speciale” tra i due giovani studenti. Fino ad ora sappiamo che Kurt e Blaine si esibiranno in un duetto nell’episodio di San Valentino:

La gente è curiosa di sapere se Blaine e Kurt si metteranno assieme. Accadrà qualcosa che non è mai stato visto prima. La trama la trama ha ricevuto una risposta incredibilmente positiva sia da parte della comunità gay e non. Molte persone mi hanno inviato delle lettere e sono rimasto davvero commosso per l’affetto che mi hanno dimostrato. Il loro modo di pensare è davvero molto cool.

Camerun: il Governo contro il programma di Alice Nkom a favore dei gay  Cultura Gay

Camerun: il Governo contro il programma di Alice Nkom a favore dei gay

Camerun: il Governo contro il programma di Alice Nkom a favore dei gay  Cultura Gay Alice Nkom, oltre ad essere un’avocatessa esperta di diritto internazionale umanitario, è la presidentessa dell’associazione ADEFHO (Association pour la défense de l’homosexualité), recentemente l’Unione Europea le ha concesso i fondi necessari per un programma volto alla difesa e al rispetto del mondo omosessuale nel suo paese d’origine, il Camerun.

È proprio il Camerun ad aver attuato una campagnia denigratoria nei suoi confronti, una volta appresa la notizia della concessione dei fondi da parte dell’UE. Diversi esponenti politici hanno chiesto pubblicamente che la donna venga arrestata; l’atto intimidatorio più grave è arrivato da una trasmissione televisiva camerunense, appositamente messa in piedi per screditare la Nkom.