Belgio: coppie gay parteciperanno al ballo di fine anno dell'Università di Liegi Cultura Gay

Belgio: coppie gay parteciperanno al ballo di fine anno dell’Università di Liegi

Belgio: coppie gay parteciperanno al ballo di fine anno dell'Università di Liegi Cultura Gay Nelle ultime settimane, l’Università di Liegi (Belgio), è stata al centro di diverse polemiche per la messa in bando delle coppie gay al ballo di fine anno. Dopo il divieto discriminatorio, il Centro per le Pari Opportunità ha invitato l’istituto ad estendere l’invito anche agli omosessuali per fuggire a qualsiasi ipotesi di omofobia in classe.

Così, l’Università è riuscita a rimuovere l’interdizione, tanto da permettere alle coppie omosex di prendere parte ad uno degli eventi più attesi prima delle vacanze estive, assieme ai colleghi eterosessuali. Il Preside, inoltre, si è impegnato a condurre una campagna a favore della comunità LGBT per ovviare ad ogni forma di discriminazione di natura sessuale.

1 milione di firme per legalizzare il matrimonio gay nell'Unione Europea Cultura Gay

1 milione di firme per legalizzare il matrimonio gay nell’Unione Europea

1 milione di firme per legalizzare il matrimonio gay nell'Unione Europea Cultura Gay L’iniziativa di legalizzare il matrimonio gay in tutta l’Unione Europea, lanciata lo scorso 17 maggio, attraverso il portale Internet www.peticiongay.com, ha raccolto circa 9000 firme, come riportato dal presidente dell’Expogay Javier Checa (“L’idea è quella di intensificare l’azione su tutto il territorio europeo“).

Il Paese più friendly è la Polonia, che occupa il primo posto in classifica per il numero maggiore di firme, con quasi 4.300, seguita dalla Spagna con 4260, l’Italia circa 550, poi i tedeschi con 350 e il Regno Unito con 270.

Toscana: Codice Rosa negli ospedali per le vittime di violenza omofoba Cultura Gay

Toscana: Codice Rosa negli ospedali per le vittime di violenza omofoba

Toscana: Codice Rosa negli ospedali per le vittime di violenza omofoba Cultura Gay

L’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia, e il Procuratore generale della Repubblica di Firenze Beniamino Deidda hanno firmato un protocollo che prevede un cosiddetto Codice Rosa che coinvolgerà tutte le Asl toscane. Il progetto si caratterizza per la creazione di una prassi speciale di trattamento, negli ospedali pubblici, riservato alle categorie più deboli come le donne e gli omosessuali, le principali vittime della violenza umana (Fonte Asca):

Purtroppo anche in Toscana quello della violenza sulle donne e sui soggetti piu’ deboli e’ un fenomeno che non accenna a diminuire. L’esperienza di Grosseto ha dimostrato che e’ possibile mettere in atto interventi efficaci per dare assistenza immediata alle vittime, e nello stesso tempo intervenire tempestivamente sugli autori del reato. Vogliamo che questa esperienza diventi un modello e possa essere replicata, prima in alcune citta’, poi in tutta la Toscana.

Onu approva una risoluzione per la parità dei diritti Cultura Gay

Onu approva una risoluzione per la parità dei diritti

Onu approva una risoluzione per la parità dei diritti Cultura Gay Il Consiglio dei Diritti Umani dell’Onu ha approvato oggi una risoluzione ”storica” che stabilisce la parita’ dei diritti per tutti gli esseri umani, indipendentemente dall’orientamento sessuale. La proposta, presentata dal Sud Africa, e’ stata varata con 23 voti a favore, 19 contrari e tre astensioni, nonostante la forte opposizione da parte degli stati arabi e africani, sensibilmente contari all’omosessualità. Il testo approvato recita così (Fonte TMNews):

Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignita’ e diritti e a ciascuno di loro spettano tutti i diritti e le liberta’ senza distinzione di alcun tipo.

Franco Grillini si complimenta per l’iniziativa friendly degli Stati membri delle Nazioni Unite:

La risoluzione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite che riconosce la totale parità dei diritti fra persone etero, omo e trans rappresenta indubbiamente un fatto storico per la stessa ammissione dei protagonisti e che sarà di grande utilità nel dibattito internazionale per tpotersi lasciare un giorno alle spalle, speriamo presto, gli orrori li leggi che puniscono anche con la morte cittadini di molti paesi per il solo fatto di essere gay lesbiche bisessuali o transessuali. Ammirevole la presa di posizione sudafricana, che rompe il fronte tradizionalista venato di fondamentalismo del continente africano, nonché la determinazione statunitense. Al contempo nel nostro Paese siamo ormai circondati di segni chiari e inequivocabili che è ora che anche in Italia si dia il via libera ad una legislazione che riconosca e tuteli singoli e coppie LGBT. Siamo uguali nei diritti ad ogni altro cittadino! In quietante invece la posizione machista degli altri paesi africani e quella decisamente omofoba dei paesi islamici. Siamo stufi di sentire che le leggi che ci riguardano subiscono ritardi, amputazioni e rinvii. Un milione di persone, esponenti di destra e di sinistra a manifestare per i diritti LGBT in occasione dell’Europride e ancor di più il messaggio della segrataria di stato americana Hilary Clinton sono il segno che non solo è ora che ci vengano concessi i nostri sacrosanti diritti, rappresentano anche una grande vergogna èer il nostro Paese, il mondo intero ci guarda e non per le nostre bellezze, ma per l’arretratezza in cui questa classe dirigiente ci ha costretto. A qiesto punto è bene che i clericali di casa nostra, i Giovanardi e i Buttiglione, si leggano bene la risoluzione Onu prima di sparare bordate omofobe quasi quotidianamente.

Winning the Future: la Casa Bianca inaugura sito dedicato alla comunità lgbt americana Cultura Gay

Winning the Future: la Casa Bianca inaugura sito dedicato alla comunità lgbt americana

Winning the Future: la Casa Bianca inaugura sito dedicato alla comunità lgbt americana Cultura Gay

La Casa Bianca ha lanciato un sito web rivolto specificamente a gay, lesbiche e trans americani allo scopo di mettere in evidenza l’impegno del presidente Obama per la comunità omosessuale. Il portale, chiamato Winning the Future, è stato messo in rete in coincidenza con American History Month LGBT. Sulla prima pagina del sito web, Obama promette:

Abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare, ma possiamo mettere in luce gli straordinari progressi che abbiamo fatto… per conto degli americani che sono lesbiche, gay, bisessuali o transessuali.

Roma: progetto di pedonalizzazione della Gay Street Cultura Gay Video

Roma: progetto di pedonalizzazione della Gay Street

Roma: progetto di pedonalizzazione della Gay Street Cultura Gay Video Annalisa Scarnerà, a nome dell’associazione Gay Street, ha realizzato un contributo video per sensibilizzare l’opinione pubblica romana (e non solo) sulla pedonalizzazione del tratto di strada adiacente al Colosseo di Roma e al centro della movida di tanti gay, lesbiche e transgender (Fonte Affari Italiani):

Due-tremila persone a sera, non possono continuare a fare lo slalom, per questo, dopo il silenzio, abbiamo deciso di realizzare un video nel quale si spiega il valore turistico e culturale di questo polo di aggregazione multietnico e multiculturale, e dove spieghiamo come togliere le auto e come riqualificare la zona, il cui valore va ben oltre la comunità che rappresentiamo. Siamo consapevoli che dobbiamo impegnarci per primi nella tutela e nel rispetto del decoro della nostra strada che ormai ha un valore nazionale e internazionale.