Omofobia: gay ucciso in Belgio Omofobia

Omofobia: gay ucciso in Belgio

Omofobia: gay ucciso in Belgio Omofobia Il corpo di Ihsane Jarfi, ragazzo gay, è stato ritrovato dopo circa venti giorni dalla sua scomparsa. Il giovane 32enne, scomparso lo scorso 22 aprile, era stato avvistato l’ultima volta in un bar per omosessuali dal quale era uscito con un altro uomo salendo poi a bordo di una Volkswagen Polo.

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione Cultura Gay GLBT News

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione

Usa: assassino di un gay condannato a 40 anni di prigione Cultura Gay GLBT News Justin Navarro, 26 anni, è stato condannato a 40 anni di carcere per aver ucciso un uomo omosessuale nel 2009. Il motivo che spinse l’uomo ad uccidere fu la sua irrefrenabile omofobia e perciò il delitto è stato considerato un crimine d’odio.

Navvarro uccise nel 2009 il 31enne Kevin Massey in modo davvero brutale: con ben 18 pugnalate che lo hanno portato alla morte. Le testimonianze dell’assassinio sono davvero inquietanti: alcuni testimoni hanno, infatti, dichiarato che l’omicida, mentre assassinava a sangue freddo Massey, gridava “Frocio!“. La ricostruzione mette davvero i brividi…

Spagna: assassino di omosessuale scarcerato perchè uccise per "paura insuperabile" Cultura Gay GLBT News

Spagna: assassino di omosessuale scarcerato perchè uccise per “paura insuperabile”

Spagna: assassino di omosessuale scarcerato perchè uccise per "paura insuperabile" Cultura Gay GLBT News La giustizia spagnola ha messo in libertà un efferato assassino che tempo fa uccise un uomo omosessuale, dopo solo nove mesi di detenzione preventiva. Secondo le testimonianze a favore della difesa, Emilio Martinez uccise l’uomo dopo averlo trovato nel proprio camion in atteggiamento equivoco. La cosa realmente assurda è questa: la difesa ha utilizzato i termini di paura insuperabile che l’uomo avrebbe provato nella situazione dell’omicidio, ma non è tutto qui perché la giuria popolare di Saragozza ha avvalorato il caso come una legittima difesa, che anche a un digiuno di criminologia suonerebbe davvero difficile da credere!

La giuria ha stabilito che l’assassino e la vittima avevano parlato in un bar la notte del crimine, omettendo, però, che tracce di sangue, saliva  e sudore della vittima sono state rinvenute nel letto dell’assassino; fatto che dovrebbe aprire nuove ipotesi…

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica Cultura Gay GLBT News

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica

Usa: uomo uccide la fidanzata della figlia lesbica Cultura Gay GLBT News Uno dei peggiori crimini causati da un movente omofobo si è consumato negli Stati Uniti. Un uomo di 45 anni, Josè Alfonso Avilés, ha ucciso a colpi di pistola la fidanzata della figlia lesbica e sua madre. Egli non voleva assolutamente accettare l’omosessualità della figlia e quella relazione che riteneva scomoda.

La ragazza uccisa si chiamava Norma Hurtado ed aveva solo 24 anni, mentre la madre, Marìa Hurtado, aveva 57 anni. Il criminale ha compiuto il folle gesto in Texas. L’uomo pare aver tranquillamente suonato il campanello, per poi sparare alle ignare vittime direttamente sulla porta di casa.

Colombia: 100 trans assassinati Cultura Gay GLBT News

Colombia: 100 trans assassinati

Colombia: 100 trans assassinati Cultura Gay GLBT News La transofobia in Colombia non pare avere fine ed, anzi, gli episodi stanno pericolosamente aumentando. L’organizzazione mondale contro la tortura ha infatti lanciato un allarme riguardo gli assassini di massa, riguardanti trans, che si stanno consumando nel paese. Solo l’organismo, assieme ad altre associazioni competenti, ha potuto stimare la gravità del fenomeno: 67 transessuali assassinati, solo tra il 2006 ed il 2007.

Ma lo scempio non ha fine. I casi stanno aumentando considerevolmente a Santiago de Cali, Palmira, Tuluá e a Candelaria. Le associazioni che si battono per i diritti umani stanno lottando affinchè tutto questo possa terminare e affichè i carnefici possano essere consegnati alla giustizia. Allo stato attuale, infatti, nessuno degli assassini è stato condannato!